Sutri – Cultura – La statua giaceva nello scantinato di un museo romano
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Riceviamo e pubblichiamo – Abbiamo lavorato con passione, per un anno, a sostegno della iniziativa del Comune di Sutri avviata nel corso di un convegno di Alleanza per lItalia, celebrato a Viterbo e dal titolo emblematico: ”Più cultura, uguale sviluppo”.
Da quell’incontro è nata la proposta di riportare a casa, nell’antica città di Sutri, una statua in bronzo dal valore inestimabile che seppure di grande pregio artistico giaceva dimenticata dentro una cassa in uno scantinato di un museo romano.
Si tratta dell’Efebo di Sutri, oggi finalmente è tornato. E esposto ed ammirato nella teca che lo ha riaccolto dopo cento anni dal suo ritrovamento.
Una bella storia, per alcuni versi incredibile eppure appassionante: un lieto fine che, le foto dimostrano, ha avuto grande accoglienza anche di pubblico. Quel bronzo lucido ed intatto emana vibrazioni che prendono il visitatore insieme alle forme delladoloscente che posa specchiandosi. Una perfezione che ancora di più prende chi conosce il bronzo e sa delle tecniche di fusione. Insomma una meraviglia.
L’efebo esposto al Museo di Sutri: una storia incredibile, appassionante e con lieto fine. Uno splendido adoloscente, che ci auguriamo possa essere anche un simbolo di riscatto ed innovazione per tutto il nostro territorio.
Comitato provinciale Alleanza per l’Italia Viterbo
Riceviamo e pubblichiamo – Abbiamo lavorato con passione, per un anno, a sostegno della iniziativa del Comune di Sutri avviata nel corso di un convegno di Alleanza per lItalia, celebrato a Viterbo e dal titolo emblematico: ”Più cultura, uguale sviluppo”.
Da quell’incontro è nata la proposta di riportare a casa, nell’antica città di Sutri, una statua in bronzo dal valore inestimabile che seppure di grande pregio artistico giaceva dimenticata dentro una cassa in uno scantinato di un museo romano.
Si tratta dell’Efebo di Sutri, oggi finalmente è tornato. E esposto ed ammirato nella teca che lo ha riaccolto dopo cento anni dal suo ritrovamento.
Una bella storia, per alcuni versi incredibile eppure appassionante: un lieto fine che, le foto dimostrano, ha avuto grande accoglienza anche di pubblico. Quel bronzo lucido ed intatto emana vibrazioni che prendono il visitatore insieme alle forme delladoloscente che posa specchiandosi. Una perfezione che ancora di più prende chi conosce il bronzo e sa delle tecniche di fusione. Insomma una meraviglia.
L’efebo esposto al Museo di Sutri: una storia incredibile, appassionante e con lieto fine. Uno splendido adoloscente, che ci auguriamo possa essere anche un simbolo di riscatto ed innovazione per tutto il nostro territorio.
Comitato provinciale Alleanza per l’Italia Viterbo
17 luglio, 2012 – 19.07