CIVITAVECCHIA, POLITICA

da civonline

Dopo il no alla riattivazione della tratta ferroviaria, l’assessore regionale striglia Rfi

CIVITAVECCHIA – Dopo le critiche del Comune di Civitavecchia, anche l’assessore regionale ai trasporti Francesco Lollobrigida punta il dito contro Rete Ferroviaria Italiana, all’indomani del no della riattivazione della Civitavecchia-Capranica-Orte. “Il gruppo Fs faccia pace con se stesso – ha spiegato – da una parte c’è Italferr, società del gruppo, che vince la gara e sta realizzando il progetto per la ferrovia per Orte, opera alla quale la Regione Lazio crede; dall’altra abbiamo Rfi, che sostiene pubblicamente l’inutilità dell’opera”. Secondo Lollobrigida il passante Tirreno-Adriatico “ seppur con le molte difficoltà tecniche da affrontare per bypassare la barriera degli Appennini – ha spiegato – appare l’unica vera possibilità per congiungere il Lazio, attraverso la porta naturale sul Mediterraneo di Civitavecchia, all’Europa dell’Est in maniera rapida e a basso impatto ambientale. “Chiediamo al gruppo Fs – ha concluso l’assessore – di chiarire le dichiarazioni contrastanti che metterebbero in discussione, se fossero vere, l’utilità di una progettazione alla quale essi stessi per coerenza dovrebbero rinunciare. Tutto ciò pur ricordando che spetta solamente alle istituzioni il ruolo di indirizzo e programmazione dello sviluppo”.

(14 Lug 2012 – Ore 11:12)