La ISDE comunica che la Unione Europea ha aperto la procedura d’infrazione per l’acqua non potabile del lago di Vico distribuita nelle abitazioni di Caprarola e ronciglione

L’attenzione della Direzione generale Ambiente, Qualità della vita, Qualità dell’acqua della Commissione Europea per la situazione del lago di Vico

L’Associazione medici per l’ambiente- Isde di Viterbo ha ricevuto nei giorni scorsi una nota della Direzione generale Ambiente, Qualità della vita, Qualità dell’acqua della Commissione Europea  in relazione alla situazione del lago di Vico e alla qualità  e salubrità delle acque captate dal lago ed erogare negli acquedotti di Caprarola e Ronciglione.

Nella nota ENV.C.1./HC/AT (2020) 4192057 del giorno 11 settembre 2020  tra l’altro si legge: “…La Commissione è a conoscenza delle questioni da Lei sollevate e della potenziale violazione del diritto dell’UE in relazione alla qualità dell’acqua potabile. E’ stata avviata una procedura d’infrazione per garantire la conformità al diritto dell’UE (procedura 2014/2125) e al momento è in corso una valutazione della risposta delle autorità italiane al parere motivato inviato loro il 25 gennaio 2019…”.

Comunicato stampa a cura dell’Associazione medici per l’ambiente- Isde di Viterbo

Viterbo, 25 settembre 2020

Per comunicazioni:
email: isde.viterbo@gmail.com

Tel.3383810091

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