La proposta di Rinaldo Capaldi
Mi sono posto la domanda su cosa fare per porre rimedio alla grave situazione economica in cui vivono tanti piccoli centri come Ronciglione.
da tusciaweb.eu
La mia è solo una proposta senza che abbia la presunzione di essere risolutiva, che però potrebbe dare un contributo importante.
Ronciglione è un paese agricolo, ma con ambizioni turistiche, visto che siamo a 50 km da Roma, con le caratteristiche urbanistiche di cittadina, con uno dei più bei laghi dell’Italia centrale.
Negli anni ’80 Ronciglione aveva un turismo stagionale, che andava da giugno a settembre, con un raddoppio della popolazione.
Oggi è sotto gli occhi di tutti il deserto turistico, con pochissime presenze e solo per il fine settimana.
La “risorsa che danneggia”, è secondo me, avere un appartamento, un immobile, che non trova acquirenti o affittuari. E la situazione non sembra destinata a migliorare col tempo, appartamenti e negozi perderanno sempre più valore, mentre le tasse continueranno ad aumentare.
E’ questa una logica assurda, che distrugge ricchezza.
Cerchiamo allora di far sì che la mancata vendita, possa essere paradossalmente una occasione di sviluppo per l’economia del nostro centro.
Facciamo di Ronciglione un “albergo diffuso” mettendo a disposizioni gli appartamenti sfitti o in vendita a costo zero per un turismo di qualità.
Ci sono certamente dei problemi tecnico/legali (arredi,utenze di gas, elettricità, acqua). Inoltre servono precise garanzie per i proprietari che volessero aderire a questa idea (assicurazione, sicurezza dell’immobile, ecc.). Le agenzie immobiliari potranno essere parte attiva di questo progetto.
Ronciglione trarrebbe sicuro giovamento per le attività commerciali ed artigianali, oggi morenti e gli stessi immobili diventerebbero più appetibili, facendo conoscere Ronciglione ad una utenza turistica, ora assente.
Si tratta di un progetto difficile, se non utopico, ma che potrebbe risvegliare una comunità come Ronciglione per riuscire a far divenire la sua mentalità turistica ed accogliente, oggi carente.
All’inizio di questa lettera ho scritto che faccio l’artista e ciò mi ha suggerito questa ispirazione.
Rinaldo Capaldi
3 agosto, 2014