ALGA ROSSA: cosa ne pensa la Regione Sicilia

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ALGHE ED ACQUA POTABILE 
La Problematica dell’Alga Rossa

PAGINA INFORMATIVA

A cura del Dipartimento Regionale della Protezione Civile
Servizio Rischi Ambientali ed Industriali

Generalità
In alcuni bacini idrici siciliani è stato riscontrata la presenza di ‘Alghe Rosse’,
prodotte dal batterio ‘Planktothrix rubescens’ che libera delle tossine
potenzialmente pericolose per la salute umana.

Queste fioriture algari, di colore rossastro, sono state inizialmente riscontrate solo in
paesi dal clima continentale: successivamente sono proliferate anche nei paesi
dell’Europa centrale, mentre in Italia sono stati accertati casi di presenza dell’alga
nei laghi dell’Umbria, della Sardegna, ed in alcuni invasi alpini.
Recentemente, questo batterio è stato ritrovato in Sicilia, compromettendo il ramo di
approvvigionamento idrico legato al bacino umano ed agricolo.
La vitalità della “Planktothrix rubescens’ è collegata alla temperatura ed alla
luminosità dell’acqua, nonché alla presenza di fosfati e azotati.

Le tossine emesse da questi batteri, identificate anche come microcistina RR, sono
altamente tossiche e possono generare patologie oncologiche che colpiscono il
sistema epatico o gastrointestinale.

Categorie a rischio
Sono a potenziale rischio
– le persone che vengono a contatto con alimenti trattati con acque provenienti da
bacini infetti dal ‘Planktothrix rubescens”.
– La fauna ittica di acqua dolce che vive nei bacini e negli invasi;
– Gli animali presenti negli allevamenti nel caso in cui vengano abbeverati con
acque contaminate.
Provvedimenti
A seguito di segnalazione e verifica di contaminazione delle acque, il Sindaco
emana provvedimenti di divieto all’uso dell’acqua, sia per uso potabile, che per uso
irriguo e/o animale. Inoltre sarà vietata la pesca o l’uso sportivo dei bacini
contaminati e dei fiumi da essi alimentati.

RACCOMANDAZIONI
valide per la prevenzione delle patologie veicolate dall’alga rossa

Per la popolazione

Qualora alcune parti esterne del corpo venissero a contatto esterno con acqua
presumibilmente contaminata, nell’immediato, occorre lavarle accuratamente con
acqua pulita.
Nei giorni successivi potrebbero presentarsi le seguenti sintomatologie:
– Dermatiti da contatto
– Congiuntiviti
Qualora le acque presumibilmente contaminate fossero ingerite anche
accidentalmente potrebbero presentarsi le seguenti sintomatologie:
– Nausea
– Sintomi gastro-intestinali

Qualora si dovessero ingerire alimenti trattati con acque presumibilmente
contaminate potrebbero presentarsi le seguenti sintomatologie:
– Intossicazione di alimenti;
In tutti i suddetti casi occorre rivolgersi al Servizio Medico piu’ vicino.

E’ importante, durante gli acquisti alimentari, verificare con attenzione la
provenienza della fauna ittica di acqua dolce, delle verdure, delle carni, etc.;
Qualora si sia in possesso di animali domestici evitare di idratarli con acque
provenienti da zone soggette a restrizioni;

Inoltre, si raccomanda la collaborazione del cittadino nel contribuire al monitoraggio delle acque, segnalando alle Autorità competenti la presenza nel territorio di
scarichi a rischio inquinante, o verificando e comunicando alle competenti autorità
le colorazioni rossastre dell’acqua ad uso domestico negli impianti privati (serbatoi
interni o condominiali, vasche di accumulo, etc).

Agricoltura
Agli operatori del settore si raccomanda di:
– Utilizzare mascherine di protezione e guanti di protezione
– evitare l’uso di concimi fosfati e azotati nel trattamento antiparassitario delle
piante
– Aumentare il controllo negli impianti di depurazione di immissione di acqua nei
bacini
– Evitare l’irrigazione a pioggia per colture a foglia da consumare a crudo

Industria Alimentare
Agli operatori del settore si raccomanda di:
– Utilizzare mascherine di protezione e guanti di protezione
– Attento controllo delle acque e del latte utilizzato per la trasformazione casearia
– Controllo sulla igienizzazione degli strumenti di lavoro nell’industria casearia
– Controllo delle acque utilizzate per la pulizia di prodotti vegetali e
preconfezionati

Allevamenti
Recenti studi scientifici hanno individuato nel bestiame la manifestazione delle
seguenti patologie:
– Malesseri gastrointestinali
– Malesseri renali
– Malesseri epatici
– Malesseri polmonari
– Malesseri cardiaci
Tutti questi sintomi possono comportare la morte dell’animale fra i 30 minuti e le 24
ore.

Agli operatori di questo settore si raccomanda di:
– non utilizzare acqua proveniente dai laghi o dai torrenti a rischio per dissetare gli
animali destinati alla macellazione eo alla vendita al pubblico
– allontanare gli animali durante le normali operazioni di pulizia delle stalle
– Informare tempestivamente le autorità veterinarie in caso di improvvisa mortalità
o patologie particolari.

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I PRINCIPALI LAGHI SICILIANI
In provincia di Agrigento
Lago Arancio presso sambuca, laghetto Gorgo presso Montallegro, lago Favara presso Burgio

In provincia di Caltanissetta
Lago Comunelli presso Butera, lago Disueni presso Niscemi, pantano del Biviere presso Gela

In provincia di Catania
Pantano Gurrida presso Randazzo, lago Dirillo presso Licodia Eubea, laghetti di Naftìa

In provincia di Enna
Lago dell’Ancipa presso Troina, lago di Pergusa, lago dell’Ogliastro presso Aidone, lago Nicoletti
presso Leonfonte, lago di Pozzillo

In provincia di Messina
laghetti di Ganzini, laghetti di Tindari

In provincia di Palermo
Lago di Piana degli Albani, lago Poma presso Partinico, lago di Scanzano, lago di Gammauta, lago
di Pian del Leone, lago di Prizzi, lago Fanaco

In provincia di Ragusa
Pantano Gariffo, lago Irminio

In provincia di Siracusa
Pantani Longarini e Cuba presso Pachino, pantano Grande presso Vendicari, Biviere di Lentini

In provincia di Trapani
Lago Rubino, lago Trinità, i Gorghi tondi tra Mazara del vallo e capo Granitola
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A chi rivolgersi:

Sindaco dei Comuni competenti per territorio
Aziende Sanitarie locali

A.R.P.A. (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale)
www. arpasicilia.it

Dipartimento Regionale Protezione Civile
www. protezionecivilesicilia.it

serviziorischiambientali@protezionecivilesicilia.it
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Per ulteriori informazioni consultare i siti:
Ministero della Salute
www.ministerosalute.it

CCM Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie
www.ccm.ministerosalute.it
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Referenze fotografiche:
foto ‘lago con alghe rosse’: Olycom S.p.A. www.bdp.it
Encarta Enciclopedia, Photo Researchers, Inc./ Carleton Ray
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