Il sindaco di Ronciglione interviene in merito al proiettile e alle minacce inviategli per posta
“D’accordo con le forze dell’ordine avevamo deciso di non diffondere la notizia per non creare allarmismo”. Così Massimo Sangiorgi, sindaco di Ronciglione, a proposito della busta a lui inviata contenente un proiettile calibro 9 Parabellum e una lettera con scritto “se non ti togli di mezzo il 10 maggio sei morto”.
La lettera è stata recapita in Comune lo scorso 2 aprile al protocollo ed è stata aperta da un’impiegata e dal segretario comunale. “Ho massima fiducia nell’operato delle forze dell’ordine e della magistratura– spiega Sangiorgi – e spero che si faccia piena luce sull’accaduto”. “Escludo assolutamente – conclude il sindaco – che questo fatto sia legato in qualche modo alla campagna elettorale: Ronciglione è una cittadina tranquilla. Ci sono stati certo elementi di animosità tipici di una competizione, ma si è trattato di schermaglie tipiche tra partiti”.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI RONCIGLIONE