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E’ la 27enne Arianna Tagliente, prima straniera ad arrivare in semifinale.
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di Alfonso Spagnulo
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Alla 27enne fasanese Arianna Tagliente pare proprio di sì. La giovane, nonostante l’età, ha già alle spalle un’ottima esperienza nel mondo dello spettacolo riscontrando un discreto successo: fotomodella, ballerina, attrice, animatrice, hostess e coreografa. Ma in questi giorni ha lasciato la sua villa a Laureto ed è volata in Brasile per una vacanza e convinta da una sua amica brasiliana si è iscritta al concorso “Regina del Carnevale di Salvador de Bahia”. Fin qui nulla di strano se non fosse che in oltre 50 anni di concorso era la prima volta che una straniera giungeva sino alle semifinali. Arianna e la sua bionda chioma hanno calamitato l’attenzione del pubblico che le ha tributato un’ovazione, meno però quella dei giurati che non le hanno concesso l’accesso in finale.
Ma il clamore della presenza della fasanese ha scatenato la stampa brasiliana che ha cominciato a chiederle interviste. Del resto il richiamo mediatico del carnevale nello staso sudamericano è risaputo. Addirittura il carnevale di Salvador de Bahia è il secondo più importante del Paese dopo quello di Rio de Janeiro. E’ un’esplosione di sfrenata allegria e grande divertimento, dove musica e spontaneità sono le uniche regole. La città stabilisce ogni anno un tema diverso per il Carnevale che si popola di migliaia di visitatori. Le manifestazioni iniziano con una musica che risuona per le strade, amplificata da altoparlanti montati su camion. È il segnale atteso da tutti: una massa imponente di persone si riversa nelle vie e balla dalle nove di mattina alle nove di sera al ritmo di samba, la danza regina del carnevale brasiliano. La caratteristica di questo carnevale è proprio la sfilata di decine e decine di “trios électrico”, enormi camion, tipo tir, sui quali vengono montati dei palchi che diventano dei veri palcoscenici ambulanti, con orchestre, cantanti, ballerine ed un’amplificazione potentissima, ognuno dei quali è seguito da un “bloco”: un gruppo carnevalesco vestito tutto con lo stesso abbigliamento, una maglietta e un pantaloncino.
«Ho partecipato al concorso quasi per gioco – dichiara Arianna Tagliente, stupita per quello che le sta accadendo intorno -. Amo questo Paese e mi sento metà brasiliana. Da queste parti il carnevale è una cosa pazzesca: migliaia di ballerini e figuranti che sfilano lungo un percorso di quasi 25 chilometri tra più di due milioni di persone che bevono, mangiano e soprattutto ballano fino allo stremo delle forze». Del resto non è una cosa usuale che un’italiana vada a competere con le brasiliane in un campo a loro molto più congeniale. Infatti la scelta della regina del carnevale, oltre all’aspetto fisico che conta parecchio, viene anche valutata dalla prova di samba. Arianna Tagliente è una provetta ballerina di questo genere ma, come detto, non è riuscita ad entrare nelle 12 finaliste che il prossimo 9 febbraio si contenderanno il titolo. Un vero peccato anche perché mentre le 12 prescelte sono indicate da una giuria composta da pubblicitari, avvocati, promoter, giornalisti ed opinionisti, la vincitrice sarà scelta dal popolo del web. E chissà che il fascino pugliese non sarebbe riuscito ad avere la meglio sulla bellezza brasiliana.