Mengoni è un santo… il più cantato durante le funzioni religiose

Spettacolo – Fabio Fazio a Marco Mengoni ospite a “Che tempo che fa” in vista dell’uscita del suo album “Atlantico” il 30 novembre – Il cantante di Ronciglione: “In questi due anni e mezzo sono andato alla ricerca di input diversi”
da tusciaweb.eu

Ronciglione – Fazio a Che tempo che fa: “Mengoni è un santo… il cantante più cantato durante le funzioni religiose”.

Una puntata che lo ha visto protagonista per l’uscita del suo disco di inediti, ‘Atlantico’ il 30 novembre. Marco Mengoni ospite domenica a ‘Che tempo che fa’ canta per la prima volta dal vivo i suoi nuovi singoli: Voglio e Buona Vita e parla dell’album.

“Ci tenevo a sottolineare – dice appena dopo l’esibizione in studio – che sono due anni e mezzo che non esco con un disco. E’ la prima volta che torno in tv. Torno qui e sono così. Un po’ emozionato”.

Fazio riprende la parola: “Il 30 novembre – dice il conduttore – esce “Atlantico“, in cinque edizioni. Con cinque copertine diverse. E poi il tour”. “Che non vedo l’ora di fare”, sottolinea  Mengoni.

“Il 27 aprile – continua Fazio – comincia il tour di Marco da Torino. Il primo e 2 maggio a Milano. L’8 a Roma, il 13 a Bari, il 16 a Caserta, il 18 a Eboli, il 21 maggio a Firenze, il 24 e 25 a Verona, il 29 a Rimini e il 30 a Bologna. Le abbiamo dette tutte perché tutti devono sapere dove venire a vederti”.

Dice il cantante di Ronciglione dell’album: “E’ un viaggio anche pragmatico che ho fatto – spiega – perché ho viaggiato tantissimo in questi due anni e sono andato alla ricerca di input differenti per scrivere il nuovo disco. Mi sono ritrovato tante volte a sorvolare l’Atlantico quindi ho deciso che il nome giusto, il titolo giusto per questo contenitore fosse questo“.

Mengoni è rimasto insieme ad altri ospiti tra cui Gigi Marzullo, Orietta Berti, Nino Frassica, Lello Arena, Fabio Volo, Gigi Marzullo e Luca Argentero, al tavolo insieme a Fazio per l’approfondimento nell’ultima parte della puntata.

Si riparla di Atlantico: “Cinque copertine per complicarmi la vita – scherza Fazio”. Ribatte dunque Mengoni: “In realtà ce ne sarebbe anche una sesta, che è il vinile.

Allora Fazio: “Lello Arena vuole sapere se visto che le copertine sono diverse, i dischi sono gli stessi dentro o cambiano anche le canzoni”.

Scherza Mengoni: “Sono cantate da altri cantanti”. Poi riprende: “No, sono tutte mie, cambia solo la copertina. C’ho messo tanto a scriverle”.

Sempre Fazio sul cantante di Ronciglione: “Ha vinto X-factor, il festival di Sanremo, 7 album , 42 dischi di platino. Abbiamo montato delle immagini che ti vogliamo dedicare e che siano di buon auspicio per Atlantico”.

“Che storia bellissima”, commentano dallo studio dopo aver visto il video.

“Basta perché poi io non essendo un attore, non so frenare”, dice Mengoni e Fazio replica: “Ma, infatti, non devi reagire”. Di nuovo Mengoni: “No, no infatti me ne vado a piangere dietro. Però è incredibile, prima Orietta parlava di 50 anni di carriera e io…  a pensare che sono 10 nel 2019”.

Ha ripreso Fazio: “Tu cucini, era tuo nonno Sestilio che ti insegnava a fare da mangiare” e il cantante: “Sì, facevamo ricotta e cacio cavallo perché aveva un caseificio”.

Fazio è pronto con una nuova sorpresa: “A Marco voglio un bene dell’anima, è un santo. Intanto perché è nato il 25 dicembre. Ma è anche il cantante più cantato durante le funzioni religiose che c’è in Italia. Ci sono moltissimi preti che durante la messa cantano le sue canzoni”.

In studio passa il video di alcuni parroci e vescovi che cantano le canzoni di Mengoni in chiesa. Da “Esseri umani” a “Essenziale”.

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