Parla il filosofo indiano Homi Bhabha: dall’America all’Asia all’Europa crescono i nazionalismi xenofobici. Ma non si può ridurre tutto allo scontro di civiltà
Articolo tratto dall’edizione in edicola il giorno 29/07/2016. lastampa.it
«Quando uccidere la gente diventa prassi politica, spesso la situazione diventa insostenibile. Uccidere in nome della politica, che a farlo sia lo Stato, oppure i terroristi o dei vigilantes, vuol dire distruggere l’intero concetto di polis». Il direttore del centro per gli studi umanistici della Harvard University, Homi Bhabha, ha partecipato nei giorni scorsi a Venezia a un simposio dell’Università Ca’ Foscari. Nell’atrio dell’Hotel Bauer, il filosofo indiano, guru della teoria post-colonial…continua
CARLO PIZZATI