La mostra si terrà a Viterbo in via Saffi, dal 09 al 18 ottobre.
L’idea prende spunto dalla dea egizia Amonet, Il significato del suo nome è colei che è nascosta, ella personificava l’aria ignota e il vento impetuoso che agitavano il caos primigenio da cui sarebbe stato, poi, creato il mondo.
Il mistero dei volti celati che non lasciano trapelare nulla e l’inquietudine di non sapere cosa si nasconde tra le pieghe dei mantelli, sono gli elementi che prevalgono nelle foto.
La vividezza dei colori e i netti chiaro/scuri danno alle immagini un senso teatralmente emozionante.
L’esposizione comprende ca. 40 foto in formato 40 x 60.
Walter Selva
Si nipote di Elisa?
Anoche io