I sindacati CGIL CISL UIL dei Trasporti chiedono d’intervenire per la CIRCUMCIMINA

I sindacati CGIL CISL UIL dei Trasporti approvano il piano di Bacino dei Trasporti e chiedono d’intervenire per la realizzazione della CIRCUMCIMINA

Il 19 aprile con firma congiunta i responsabili delle organizzazioni sindacali  FIT CISL Luigi Canepina, FILT-CGIL Antonio Paglia,  UIL Trasporti Tommaso Fruci, hanno rimesso all’assessorato ai Trasporti della Provincia le osservazioni delle organizzazioni sindacali al piano di bacino dei trasporti della Provincia di Viterbo, redatto dall’Università La Sapienza di Roma.

Le tre organizzazioni sindacali così scrivono:

RELAZIONE A CURA DI CGIL CISL UIL TRASPORTI DELLA PROVINCIA DI VITERBO

Da quanto emerso dalla visione del redatto piano di bacino dei trasporti della provincia di Viterbo si evidenzia che la tratta ferroviaria da Civitacastellana a Viterbo della ferrovia regionale Roma Ple flaminio Viterbo, ( chiamasi alta) è in netta difficoltà rispetto alla Civitacastellana Ple Flaminio ( chiamsi bassa), per effetto di un progressivi degrado del sitema infrastrutturale con la conseguente carenza di utenza in alcune fasce orarie: non per quuesto comunque è da sottovalutare.

Il trasporto ferroviario è comunque da considerarsi nel comparto:

1 a basso impatto ambientale;

2 permette una penetrazione dei centri abitati ad una velocità commerciale sicuramente più competitiva unendo quei standar di efficienza ed efficacia tanto ricercati dalle istituzioni.

Negli ultimi anni l’ammodernamento infrastrutturale ha riguardato solo ed  esclusivamente la parte bassa della ferrovia, che comunque non ha risolto i problemi legati alla velocità commerciale: la causa va sicuramente focalizzata nei ripetuti attraversamenti che obbligano ad una moderata velocità dei treni; a volte l’opertaore è costretto all’arresto del treno per evitare collisioni con veicoli terzi.

La tratta alta benchè la realtà la penalizzi rispetto la bassa, potrebbe beneficiare di una importante intersecazione in località “Fabrica di Roma” . Infatti, attivando l’esistente nodo di scambio con la tratta ferroviaria regionale dismessa Orte Capranica Civitavecchia potrebbe finalmente concretizzarsi quel concetto ferroviario di notevole importanza strategico e logistico con il capoluogo di provincia.

Questo sistema infrastrutturale chiamasi CIRCUMCIMINA e darebbe vita ad un sistema di anello ferroviario interessando gran poarte del territorio della provincia di Viterbo, offrendo servizio di qualità collegando importanti realtà, tra queste l’Ospedale Belcolle.

Il Comune di Viterbo potrà soddisfare le richieste della cittadinanza e del suo interland con un efficiente servizio di METROPOLITANA di superficie.

Viterbo 18 aprile 2012


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