Nemoraidue sull’uso dei pesticidi in agricoltura, l’acqua potabile a Ronciglione e l’alga rossa del lago di Vico

La trasmissione NEMO di RAI DUE ha affrontato la problematica dell’uso dei pesticidi in agricoltura, l’acqua potabile … Continua a leggere

Convegno Orte 23 febbraio 2018: PROGETTO INTEGRATO DEL CENTRO ITALIA E FERROVIA DEI DUE MARI – PER IL RIEQUILIBRIO DEL TERRITORIO, IL TURISMO E LO SVILUPPO ECONOMICO

Il Comitato per la riapertura della Ferrovia Civitavecchia-CapranicaSutri-Orte, in collaborazione con il Comune di Orte, i Comuni e provincie interessati dalla ferrovia dei “DUE MARI – CIVITAVECCHIA ORTE ANCONA”,  e molte associazioni ambientaliste, culturali, turistiche, dei consumatori, dei pendolari, organizza Il Convegno sul tema:

“PROGETTO INTEGRATO DEL CENTRO ITALIA … Continua a leggere

FONDAZIONE FS – MIBACT, Progetto Binari senza tempo-Riaprire la tratta Civitavecchia Orte delle Ferrovia dei DUE MARI

Un grande successo; ci siamo riusciti. Moretti presidente Fondazione FS è convinto anche lui dell’importanza della riapertura della Ferrovia Civitavecchia Orte, la tratta della Ferrovia dei DUE MARI .

Un grande GRAZIE ai collaboratori e soci del comitato per la riapertura della Ferrovia, ai deputati e senatori che hanno svolto con noi un grande lavoro, ad iniziare dagli onorevoli, Francesco Aracri, Massimiliano Bernini, Marta Iacono, Alessandro Mazzoli,  Fabio Melilli, Maria Migliore, Emiliano Minnucci, Oreste Pastorelli, Sergio Pollastrelli, Alessandra Terrosi, al presidente della commissione trasporti della Camera Michele Pompeo Meta e  ai componenti delle Commissioni dei Trasporti della Camera e del Senato, ai deputati e senatori che hanno approvato all’unanimità la legge 128/2017  sulle ferrovie turistiche, ai membri delle giunte e dei consigli regionali Silvia Blasi, Michele Civita, Daniele Fichera, Enrico Panunzi, Daniele Sabatini, Devid Porrello e dei consigli provinciali Pietro Nocchi, Renzo Trappolini , che hanno approvato ordini del giorno e delibere e piani dei trasporti,  ai Sindaci del territorio viterbese e del Centro Italia e al loro capofila Sindaco di Gallese Danilo Piersanti,  al Ministro dei Trasporti Graziano Delrio e al vice Ministro Riccardo Nencini, a Fondazione FS e al suo Presidente Moretti ed in particolare al Direttore Luigi Cantamessa, a coloro che riuscirono a far finanziare il progetto dalla UE, Marcello Mariani, A.Mallamo, all’autorità di sistema portuale Francesco Di Majo, al Presidente del CENSIS Giuseppe De Rita e soprattutto ai cittadini che ci hanno sostenuto. Sono tante le persone che vorremmo ringraziare per aver appoggiato la  lunga battaglia e chiediamo scusa se non è possibile in questa breve nota citarle tutte. Lo faremo a Orte il 23 Febbraio 2018 al convegno dove  festeggeremo questo passo importante e proporremo a Sindaci e amministratori  di lavorare ancora assieme a noi ad  un progetto integrato che favorisca, tramite la ferrovia, lo sviluppo economico del viterbese e del Centro Italia.

GRAZIE A TUTTI ! Anche a coloro che ritenevano inutile la nostra decisione di continuare a lottare.

Estendiamo l’invito al convegno a tutti coloro che hanno favorito questo grande risultato e a tutti i cittadini.

 

INVITO

Il Comitato per la riapertura della Ferrovia Civitavecchia-CapranicaSutri-Orte, in collaborazione con il Comune di Orte, i Comuni interessati dalla ferrovia dei “DUE MARI – CIVITAVECCHIA ORTE ANCONA”,  e molte associazioni ambientaliste, culturali, turistiche, dei consumatori, dei pendolari, organizza Il Convegno sul tema:

“PROGETTO INTEGRATO DEL CENTRO ITALIA E FERROVIA DEI DUE MARI-
PER IL RIEQUILIBRIO DEL TERRITORIO, IL TURISMO E LO SVILUPPO ECONOMICO”

che si terrà il
23 febbraio 2018 ore 16,00 in Orte
nella sala delle Bandiere del  Palazzo comunale o Palazzo Cardinale Nuzzi,
al quale desideriamo invitarla
.

Hanno assicurato la partecipazione oltre ai Sindaci del viterbese e del Centro Italia interessati alla ferrovia e ai responsabili delle istituzioni locali, i cons. regionali del Lazio, dell’Umbria e delle Marche, deputati e senatori della Repubblica, membri del Governo nazionale, urbanisti, personalità della cultura e dell’associazionismo.

Verranno altresì invitati i candidati alle elezioni politiche e regionali del Lazio.

La riunione avviene dopo la approvazione della legge 128/2017 all’unanimità da parte del Parlamento che inserisce la tratta ferroviaria Civitavecchia-Orte della Ferrovia dei DUE MARI, nelle linee ferroviarie turistiche nazionali.

Con il convegno si vorrebbe ridare centralità alle questioni che interessano i cittadini e cioè la creazione di posti di lavoro e una migliore qualità della vita. Con lo sguardo attento al territorio e a ciò che offre, emerge netta la necessità di chiedere il suo riequilibrio, enormemente squilibrato nei confronti di Roma metropolitana e quindi mettere in atto iniziative anche legislative, per la creazione di un’AREA di cui faccia parte il viterbese, la parte alta della provincia di Roma con Civitavecchia e il suo Porto, Grosseto, Rieti e l’Umbria (Terni, Orvieto, Perugia) .  Alcune iniziative prese negli ultimi tempi vanno verso questa ipotesi. La creazione del distretto turistico dell’Etruria meridionale, l’alleanza tra territori CIVITER (Civitavecchia-Viterbo-Terni-Rieti). Perché non rimangono asfittiche e non propulsive di sviluppo, vanno accompagnate da un Progetto integrato che favorisca la creazione di occupazione in loco,  nel Centro Italia e con le infrastrutture necessarie.

In attesa di conferma, anche telefonica, che ci auguriamo favorevole, cordiali saluti.         

                                                                                                                                             Raimondo  Chiricozzi

08 febbraio 2018

 

 

COMITATO PER LA RIAPERTURA DELLA FERROVIA CIVITAVECCHIA CAPRANICA ORTE
Tel 0761652027–3683065221 Email:comitato.civitavecchia.orte@gmail.com Via Resistenza,3–01037 Ronciglione VT

Continua l’iniziativa del comitato per rivendicare il diritto all’acqua potabile

Nel viterbese non viene ancora distribuita acqua potabile. Occorre continuare l’azione rivendicativa perché la politica capisca che l’acqua potabile è un diritto.

E’ possibile partecipare attivamente alla richiesta di acqua potabile e causa per il rimborso dell’acqua pagata pur essendo non potabile presso la sede UIL di Viterbo Corso Italia … Continua a leggere

Inaugurato il Museo delle Ferriere a Ronciglione

Inaugurazione Museo della Ferriera Vecchia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Inaugurato il Museo della Ferriera vecchia.

Alla presenza di cittadini volenterosi e sensibili al problema del recupero dei valori culturali del paese … Continua a leggere

Aperto il Museo delle Ferriere a Ronciglione – soddisfazione del PSI di Ronciglione

 LOGO PSI
Sezione di Ronciglione

Aperto a Ronciglione il Museo della Ferriera. E’ una realizzazione importante che finalmente sarà possibile far visitare ai giovani studenti, ai cittadini e ai turisti. Potrà divenire con certezza il vanto di Ronciglione.

I … Continua a leggere

Lago di Vico, la ‘Chemical City’ è stata definitivamente bonificata

lago di vico 2010.12.30b dsc_0096rid

L’annuncio dato questa mattina dalla Prefettura  e ripreso dai giornalisti de la “FUNE”, Roberto Pomi e Daniele Camilli,  che si sono interessati, più volte al problema CNBC, ci fa gioire e sperare che la bonifica sia stata effettivamente realizzata in tutta la superficie ed in profondità.

Proprio il 20 LUGLIO 2015, mentre  a nostra insaputa si svolgeva una riunione tecnica presso la Prefettura, abbiamo richiesto con una lettera con posta certificata al Prefetto di Viterbo e al Sindaco di Ronciglione, che riportiamo sotto, chiarimenti rispetto gli scoppi che sembrava fossero provenienti dall’interno del Centro Nucleare Batteriologico e Chimico.

Adesso ci giunge notizia che la bonifica è terminata e ne siamo felici. C’è ancora il problema del trasporto dei residuati bellici presi in carico dal  Centro Tecnico Logistico Interforze NBC di Civitavecchia competente alla distruzione. Speriamo che avvenga il più presto possibile e comunque nella massima sicurezza delle popolazioni.

Una concreta azione per la quale ci sentiamo in dovere di ringraziare tutti i componenti del Coordinamento Nazionale Bonifica Armi Chimiche che hanno portato avanti un’azione decisa con il coinvolgimento dei parlamentari di tutte le posizioni politiche. Ringraziamo il comitato provinciale AICS , la sezione del PSI di Ronciglione, il M5S di Ronciglione,  l’on. Oreste Pastorelli deputato PSI e l’on. Massimiliano Bernini che si sono interessati per la ripresa della bonifica. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno appoggiato nella nostra richiesta perché ciò avvenisse e hanno richiesto con noi il rispetto del diritto dei cittadini ad un ambiente sano. Ora il centro chimico può essere restituito alla popolazione. Siamo soddisfatti per il grande risultato ottenuto.

Raimondo Chiricozzi

Sotto l’articolo de la Fune si riporta la lettera inviata al Prefetto e al sindaco di Ronciglione il 20 luglio 2015 con posta certificata.

 

LA-ZONA-DELLA-CHEMICAL-CITY-DEL-LAGO-DI-VICO-01-800x448

La Chemical City che sorgeva sulle sponde del lago di Vico è stata definitivamente bonificata. Questa mattina i militari hanno completato le operazioni sul sito, con anticipo rispetto la data ultima fissata dal ministero per il dicembre 2015.

La ‘Chemical City’ è stata bonificata. Un sito militare sulle sponde del lago di Vico, realizzato durante il fascismo, e utilizzato almeno fino agli anni Settanta. Non un sito qualsiasi ma un magazzino di materiali Nbc, acronimo che sta per nucleare, batteriologico e chimico. Di fatto uno dei più importanti bunker di conservazione, caricamento e scaricamento di armi chimiche durante la seconda guerra mondiale. Dentro sono stati lavorati materiali come iprite, fosgene, arsenico.

All’interno del centro fino alla seconda guerra mondiale si è tenuta un’intensa attività di produzione di ordigni non convenzionali e fino agli anni Settanta sono stati prodotti nebbiogeni.

Stamattina sono state completate le operazioni di bonifica del centro. Una nota della Prefettura di Viterbo dà notizia della conclusione delle operazioni di messa in sicurezza dell’area, che secondo programma avrebbero dovuto avere fino entro dicembre di quest’anno. Le operazioni inerenti il trasporto del materiale rinvenuto sono state pianificate nel corso della riunione tecnica del 20 luglio, coordinata dalla Prefettura e, nella mattinata odierna, lo stesso è stato assunto in carico dal personale del Centro Tecnico Logistico Interforze NBC di Civitavecchia competente alla distruzione. Il 6° Reggimento Genio Pionieri di Roma ha curato la inertizzazione del restante materiale direttamente sul sito.

 

L’INTERVISTA DEL GIORNALISTA CAMILLI A UN MILITARE DI LEVA CHE VI PRESTO’ SERVIZIO

 

E’ stata quindi portata a termine la seconda e ultima fase di bonifica. La prima era stata portata a termine in data 29 gennaio 2013.
Nel dicembre 2014 il sito fu visitato dal deputato del Movimento Cinque Stelle Massimiliano Bernini che lo aveva raccontato così: “I pochi magazzini ancora agibili, compreso quello adibito al materiale radiativo, risultano essere completamente sgombri di qualsiasi tipologia di prodotto o di materia prima per fini bellici, nonché dei loro residui. Benché all’interno di una struttura siano presenti confezioni riportanti la scritta “acido cianidrico” o “fosgene”, abbiamo potuto verificare direttamente (toccando con mano) che risultano essere prive di ogni contenuto”.

Negli ultimi anni la ‘Chemical City’ è stata al centro anche di diversi servizi giornalistici (sul territorio se ne è spesso occupato il giornalista Daniele Camilli) e attenzionata da associazioni attente all’ambiente e alla salute umana.

 

L’INCHIESTA CONDOTTA DA CAMILLI

LETTERA AL PREFETTO DI VITERBO E AL SINDACO DI RONCIGLIONE INVIATA PER POSTA ELETTRONICA IL 20 LUGLIO 2015

Data: 2015.07.20
Oggetto: Bonifica Centro Nucleare Batteriologico Chimico del lago di Vico

 

Al Prefetto di Viterbo
al Sindaco del Comune di Ronciglione

 

Egregio signor Prefetto, egregio signor Sindaco,

abbiamo salutato positivamente la ripresa dei lavori, per la bonifica del Centro Nucleare Batteriologico e Chimico (CNBC) del lago di Vico, avvenuta nel febbraio 2015, anche grazie all’interessamento dei deputati Oreste Pastorelli  del Partito Socialista Italiano e Massimiliano Bernini del M5S. Questa insieme al Coordinamento Nazionale Bonifica Armi Chimiche, era una delle nostre richieste prioritarie per la tutela delle acque del lago di Vico e della salute delle popolazioni.  Sappiamo che il Centro è stato utilizzato per il confezionamento di armi non convenzionali,  quali bombe chimiche all’iprite e gas nervini e poi come deposito, auspichiamo quindi che la bonifica sia effettivamente svolta fino in fondo e completamente, in maniera che tutto il territorio dove è ubicato il Centro chimico, possa essere restituito alla popolazione.

Sappiamo che in questa parte della bonifica sono stati fatti grandi scavi, ben visibili dalla strada soprastante.

In un colloquio che abbiamo avuto con il signor Sindaco, prima dell’estate, abbiamo manifestato perplessità  per il fatto che i lavori di bonifica non venivano fatti come la precedente, con grande dispiego di forza pubblica e di protezione civile e con la chiusura delle strade e chiedevamo il suo interessamento perché avvenisse la  sospensione durante l’estate, per garantire la sicurezza della popolazione.

Il Sindaco ci assicurò che avrebbe richiesto ai militari la massima sicurezza sulle operazioni all’interno del Centro.

E’ la seconda volta, in pochi giorni, che si sono verificate, in prossimità del centro chimico, delle deflagrazioni che presumiamo siano provenienti dallo stesso sito militare.

Esplosioni che ci hanno allarmato e hanno allarmato la popolazione, poiché se provenienti dal CNBC, potrebbero essere volute e controllate, forse nelle grandi buche scavate, oppure provocate fortunosamente.

Egregio signor Prefetto e signor Sindaco, riteniamo necessario chiedere il vostro interessamento urgente per tranquillizzare la popolazione o richiedere la sospensione della bonifica, da riprendere in periodo invernale e con la massima sicurezza.  Risulta incomprensibile, infatti, ora che gli scavi sono molto più profondi e che si presume debbano riportare alla luce le masse ferrose di cui parlano gli stessi  militari, che non siano state prese iniziative, almeno come la precedente parziale bonifica dove c’è stato grande allertamento.

Ricordiamo che già in passato all’epoca della prima bonifica ci fu una fuga di gas che avvelenò un ciclista di passaggio e il personale dell’ambulanza accorsa. Il ciclista ancora riporta conseguenze di quella che è stata definita una disattenzione, per la quale è stato condannato l’Esercito italiano.

Non vorremmo che possa ripetersi un fatto simile, anche perché le conseguenze sarebbero molto più gravi e disastrose.

Richiediamo infine di far conoscere alla popolazione la situazione reale della bonifica e le cause delle deflagrazioni.

In attesa. Cordiali saluti.

Raimondo Chiricozzi
presidente Comitato provinciale AICS
segretario Coordinamento nazionale bonifica armi chimiche

 

 

ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA E SPORT – COMITATO PROVINCIALE VITERBO
email: viterbo@aics.it     www.cafevirtuel.it  Tel 0761652027- 3894440387 – 3683065221
Via Resistenza, 3 – 01037 Ronciglione VT

Un contratto di fiume per il recupero e la valorizzazione del vallone del Rio Vicano

aics 200X96 (4)
COMITATO PROVINCIALE VITERBO

INVITO RIUNIONE 27 febbraio 2015

Il Comitato provinciale AICS da tempo chiede l’impegno della politica per il recupero della storia della Città di Ronciglione, delle sue … Continua a leggere

Lettera aperta al Sindaco di Ronciglione,e p.c. Amministrazioni provinciale e regionale, enti e istituzioni preposti alla salute dei cittadini e alla legalità, informazione

Egregio Sindaco,

ci vediamo costretti ancora una volta a chiederle chiarimenti rispetto le questioni riguardanti l’acqua potabile. Questo anche dopo le sentenze che hanno condannato il Comune al risarcimento di danni ai cittadini che hanno fatto causa Ma anche nel rispetto della trasparenza e della buona amministrazione e soprattutto per … Continua a leggere

CUBO FESTIVAL Inaugurazione mostra opera tratta da “IL MIO LAGO” di Raido

Alle ore 15,30, con leggero ritardo, presso la CAFFETTERIA LA MOSSA, a Ronciglione, in Piazza della Pace,  è stata inaugurata la installazione “DILEMMA-CUBIK”,  di Raido,  un’opera tratta da IL MIO LAGO.

All’inaugurazione hanno partecipato giornalisti, cameraman, artisti e liberi cittadini, che hanno espresso a Raimondo Chiricozzi “RAIDO” apprezzamenti per l’opera che conferma … Continua a leggere