nuove dichiarazioni del camorrista Setola che potrebbero far riaprire il caso Manca

Attilio Manca
Il killer camorrista condannato all’ ergastolo Setola ha deciso di abbattere il muro di omertà che ormai da undici anni copre il viaggio che Provenzano fece a Marsiglia per farsi operare ad un fastidioso tumore alla prostata e lo fa con delle dichiarazioni che potrebbero riaprire il caso Attilio Manca, medico di origine siciliana trovato morto nel 2004 a Viterbo dove prestava servizio presso l ospedale Belcolle.
Secondo gli inquirenti il medico si sarebbe suicidato iniettandosi una dose di eroina e tranquirit, un potente tranquillante, ma la famiglia sostiene da dieci anni che Manca venne ucciso per aver avuto in cura Bernardo Provenzano. Le dichiarazioni di Setola riguardanti la presenza di un urologo messinese sembrano confermare ciò che la famiglia ha sempre affermato.
Le indagini lacunose, cosi lacunose da sembrare a volte depistaggi, fanno da contorno ad una storia che ancora deve essere raccontata nella sua interezza.
Alessio De Angelis
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