La nonviolenza contro il razzismo

La nonviolenza contro il razzismo
“LASCIATE SBARCARE I NAUFRAGHI SOPRAVVISSUTI AI LAGER LIBICI”. UNA NOTTE DI VEGLIA E DIGIUNO A VITERBO 11:17 (16 minuti fa)a Ccn: viterbo

“LASCIATE SBARCARE I NAUFRAGHI SOPRAVVISSUTI AI LAGER LIBICI”. UNA NOTTE DI VEGLIA E DIGIUNO A VITERBO

Nella notte tra mercoledi’ 26 e giovedi’ … Continua a leggere

C’E’ UN’ITALIA CIVILE CHE VUOLE SALVARE LE VITE. DA TUTTA ITALIA CRESCENTI ADESIONI ALL’APPELLO A MATTARELLA PROMOSSO DA LIDIA MENAPACE E PADRE ALEX ZANOTELLI

C’e’ un’Italia civile che vuole salvare le vite.
Che ritiene giusto soccorrere i naufraghi in pericolo di morte.
Che ritiene giusto liberare le vittime innocenti imprigionate nei lager libici.
Che ritiene giusto riconoscere il diritto d’asilo a chi e’ in fuga dalla guerra e dalla fame.
C’e’ un’Italia civile … Continua a leggere

Denuncia per vari reati di matrice razzista e per attentato contro la Costituzione, reati commessi e promossi dal Governo italiano di Peppe Sini

Alla Presidente del Tribunale di Viterbo
al Procuratore della Repubblica del Tribunale di Viterbo

e per quanto di competenza:
al Segretario generale dell’Onu
agli Alti commissari dell’Onu per i diritti umani e per i rifugiati
al Presidente della Corte Penale Internazionale
al Presidente della Corte di giustizia dell’Unione Europea Continua a leggere

Cultura dell’accoglienza e comunità inclusiva

17 Gennaio 2019

accoglienza evento CA

Asostegno e per l’implementazione delle politiche dell’organizzazione in tema di immigrazione e accoglienza, Cittadinanzattiva, in partenariato con AICS e FICTUS, sta realizzando il progetto dal titolo “Cultura dell’accoglienza e comunità inclusiva”.

Il progetto, finanziato dal Ministero del lavoro e … Continua a leggere

Pagati 4 euro l’ora per essere trattati come schiavi. L’orrore delle vittime del caporalato a Latina

https://www.greenme.it/informarsi/agricoltura/30129-caporalato-latina?utm_source=newsletter_1526&utm_medium=email&utm_campaign=verde-quotidiano&auid=72157

Francesca Mancuso INFORMARSIAGRICOLTURA 17-01-2019

caporalato Latina

Pagati 4 euro l’ora, trattati come schiavi e costretti a lavorare 12 ore di fila nei campi senza sosta. A Latina la Polizia ha alzato il velo su un nuovo crudele caso di caporalato. Si parla … Continua a leggere

Decreto Sicurezza: c’è chi dice no

https://www.corriere.it/politica/19_gennaio_08/decreto-sicurezza-mappa-sindaci-governatori-a42d58fe-1329-11e9-bf49-18644da0d07c.shtml

10 Gennaio 2019

decreto sicurezza no

Dal Nord al Sud dell’Italia è partita la protesta di Sindaci e Presidenti di Regione per contrastare le nuove norme contenute nel Decreto varato dal Ministro Salvini. Toscana, Emilia Romagna, Abruzzo, Umbria, Basilicata e Sardegna sono le … Continua a leggere

Razzismo in UE contro le persone di colore è ‘diffuso e radicato’. Indagine UE

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 Essere di colore nell’UE spesso comporta l’esposizione a razzismo, condizioni abitative precarie e posti di lavoro scadenti. Secondo le conclusioni di un’importante indagine periodica dell’Agenzia europea per i diritti fondamentali, le persone … Continua a leggere

CON IL SINDACO DI PALERMO, PER I DIRITTI UMANI, PER LA LEGALITA’ CHE SALVA LE VITE, PER LA DEMOCRAZIA E LA CIVILTA’ da Il “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di Viterbo

Condividiamo l’appello del Centro di ricerca per la Pace e i diritti umani,

invitando i Sindaci del viterbese ad esprimere dissenso al decreto “sicurezza” che oltre ad essere incostituzionale determinerà soltanto insicurezza. A di la dei giudizi morali che si possono dare su un decreto che è contro … Continua a leggere

Mimmo Lucano all’attacco: ‘Un cristiano non può votare Salvini, governo fascista’

L’ex sindaco di Riace durissimo sul Decreto Sicurezza, critiche anche ai 5 Stelle ‘complici di leggi disumane’.
Lega Islamica del Veneto: I simboli del Natale nelle scuole non danno fastidio

Mimmo Lucano continua a pungere il governo Lega-5 Stelle e non risparmia colpi bassi (stavolta dai microfoni di ‘Circo Massimo’ su Radio Capital) al ministro dell’Interno Matteo Salvini, suo principale oppositore sul terreno delle politiche su immigrazione e ordine pubblico. Al sindaco di Riace, sospeso dalle funzioni per le note vicende legali che avevano portato circa due mesi fa all’arresto su mandato della Procura di Locri [VIDEO], nell’ambito dell’inchiesta ad ampio raggio sul Comune simbolo dell’accoglienza, non va proprio giù il Decreto Sicurezza appena licenziato dal Parlamento con voto favorevole della maggioranza sia alla Camera che al Senato.

Mimmo Lucano torna a criticare Salvini e il governo

Per l’esponente della sinistra, la norma che promuove un giro di vite su permessi umanitari e dispone la chiusura degli Sprar, con tanto di taglio ai contributi dello Stato per il mantenimento dei migranti sul territorio italiano, può essere tranquillamente definita “disumana”, così come altri provvedimenti dello stesso tenore portati avanti dalla componente leghista dell’esecutivo gialloverde.

“Come si può rimanere indifferenti rispetto a tutto ciò?”, si chiede con amarezza l’amministratore calabrese chiamando in causa i (tanti o pochi) religiosi che secondo il leader della Lega sosterrebbero la “tolleranza zero” del Viminale, rammentando che al contrario “il Vangelo e il cristianesimo sono fratellanza, amore e non certo di odio razziale”.

Decreto Sicurezza, ancora scintille tra Lucano e Salvini

Ma ce n’è anche per i 5 Stelle, definiti da Lucano per l’occasione senza mezzi termini “complici di un governo profondamente fascista” che oggi “discrimina i diritti umani e se la prende con i più deboli ”, tradendo le sue origini in nome di una “logica perversa” evidentemente ben incarnata dai ministri in carica. Si tratta, ad avviso del sindaco ‘in esilio’ di Riace, di una “forma di fascismo forse più pericolosa del passato”, contraddistinta dal “pensare di essere autoritari a tutti i costi” mentre nella società vige una sorta di “assuefazione mai vista prima”.

Proprio ieri sera, intervenendo nella trasmissione di Massimo Giletti su La7 “Non è l’Arena”, il capo del Carroccio e ministro dell’Interno [VIDEO] aveva rivendicato i provvedimenti in questione sostenendo di godere di consensi inaspettati anche in settori non tradizionalmente vicini alla Lega come gli ambienti ecclesiastici.

 

DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO

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Il 10 dicembre 1948, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò e proclamò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il cui testo completo è stampato nelle pagine seguenti. Dopo questa solenne deliberazione, l’Assemblea delle Nazioni Unite diede istruzioni al Segretario Generale di provvedere a … Continua a leggere

Modello Riace, stop del Viminale: “Trasferire i migranti”

clicca qui per l’articolo originale

Il ministero dell’Interno dispone la revoca totale dei finanziamenti per l’accoglienza e chiede la rendicondazione: “Gestione dei fondi non conforme a regole”. Salvini: “Chi sbaglia paga”. Il sindaco Lucano: “Vogliono distruggerci, ora ricorso”

Pubblicato il 13 ottobre 2018 
Ultimo aggiornamento: 13 ottobre 2018 … Continua a leggere

Una lettera al Presidente della Repubblica dal Centro di Ricerca per la Pace

Al Presidente della Repubblica

Oggetto: segnalazione di profili di flagrante incostituzionalita’ di norme contenute nello schema di decreto approvato dal Consiglio dei Ministri il 24 settembre 2018 recante “Misure urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, etc.” (cosiddetto “decreto sicurezza”)

Egregio Presidente della Repubblica,

lo schema di … Continua a leggere

ADESIONE AL DIGIUNO IN SOLIDARIETA’ CON I MIGRANTI PROMOSSO DA PADRE ZANOTELLI, MONSIGNOR NOGARO, E TANTE ALTRE PERSONE DI BUONA VOLONTA’

riceviamo da Peppe Sini e pubblichiamo

Aderisco con tutto il cuore al “digiuno di giustizia in solidarieta’ con i migranti” promosso da padre Alex Zanotelli a nome dei missionari comboniani, monsignor Raffaele Nogaro vescovo emerito di Caserta, don Alessandro Santoro a nome della Comunita’ delle Piagge di Firenze, suor Rita … Continua a leggere

Dichiarazione dell’AICS provinciale di Viterbo e intervento di Peppe Sini del 14 giugno 2018

Il comitato provinciale AICS di Viterbo aderisce al presidio organizzato per il 18 giugno alle 16 in piazza Plebiscito con lo slogan richiesta: APRITE I PORTI

In questi giorni, il nuovo Ministro dell’Interno ha annunciato un piano di reclusione e rimpatrio di centinaia di migliaia di immigrati, dopo … Continua a leggere

Voglio poter urlare, anche se poi mi sparano addosso – Mio fratello che guardi il mondo Fiorella Mannoia e Claudio Baglioni

 

 

 

Sanremo 2018: emozionante duetto di Fiorella Mannoia e Claudio Baglioni in
SABATO 10 FEBBRAIO 2018

Sanremo 2018: emozionante duetto di Fiorella Mannoia e Claudio Baglioni in “Mio Fratello che guardi il Mondo”

CRISTIAN PEDRAZZINI

 

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Ancora magia sul palco dell’Ariston grazie alla bravura di Pierfrancesco Favino, in un brano da La notte poco prima della foresta di Bernard-Marie Koltès, storia di estraneità e di esclusione, appena andata in scena all’Ambra Jovinelli di Roma, che insieme alle voci di FiorellaMannoia e Claudio Baglioni hanno interpretato in un modo davvero straordinario un brano di Ivano Fossati: “Mio Fratello che guardi il mondo”, scritta nel 1992. Il brano parla dei bisogni delle persone, della povertà, delle ingiustizie e della dignità. Ma “se non c’è strada dentro al cuore degli altri prima o poi si traccerà”. Una riflessione per scoprire quanta bellezza, umanità e poesia ci siano spesso nei tanti “invisibili” che vivono ai bordi delle nostre strade, e non restare “imprigionati nella globalizzazione dell’indifferenza” – come ama ripetere Papa Francesco.

Mio fratello che guardi il mondo
e il mondo non somiglia a te.
Mio fratello che guardi il cielo
e il cielo non ti guarda.

Se c’è una strada sotto il mare
prima o poi ci troverà,
se non c’è strada dentro al cuore degli altri
prima o poi si traccerà.

Sono nato e ho lavorato in ogni paese
e ho difeso con fatica la mia dignità.
Sono nato e sono morto in ogni paese
e ho camminato in ogni strada del mondo che vedi.

Mio fratello che guardi il mondo
e il mondo non somiglia a te.
Mio fratello che guardi il cielo
e il cielo non ti guarda.

Se c’è una strada sotto il mare
prima o poi ci troverà,
se non c’è strada dentro al cuore degli altri prima o poi si traccerà.

per il video dell’interpretazione di Fiorella Mannoia e Claudio Baglioni del  clicca qui 

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