La metà della popolazione dell’Unione europea, circa 264 milioni di persone, potrebbe produrre la propria elettricità autonomamente e da fonti rinnovabili entro il 2050, soddisfacendo così il 45% della domanda comunitaria di energia. È quanto dimostra il report scientifico “The Potential for Energy Citizens in … Continua a leggere
Un sistema pay-as-you-go sviluppato nel Regno Unito che combina il pagamento attraverso telefoni cellulari e l’uso di pannelli solari che fornisce elettricità a decine di migliaia di case in 11 paesi dell’Africa sub-sahariana: Tanzania, Kenya, Ethiopia, Uganda, Sierra Leone, Malawi, Zimbabwe, South Africa, Rwanda, Togo, and Ghana (foto: United Nations)
La Cop 21, il Climate Summit delle Nazioni Unite, è alle porte, con l’apertura dei lavori prevista per il 30 novembre a Parigi. E forse per ispirare suoi partecipanti l’Onu ha da poco annunciato i 16 vincitori di quest’anno del programma Momentum for Change: Lighthouse Activities: iniziative innovative, scalabili, orientate a contrastare le conseguenze dei cambiamenti climatici in alcune comunità aiutando queste ultime a superare sfide economiche e sociali.
Cos’è Momentum for Change? “Tra le attività Lighthouse Momentum for Change del 2015 ci sono storie personali che riguardano la sostenibilità, la protezione del clima, la coscienza ambientale e la responsabilità sociale”, ha detto Teresa Ribera Rodriguez, Chair of the Momentum for Change Advisory Panel. “Con un numero record di application, più di 450, quest’anno la commissione incaricata della scelta dei progetti vincitori ha avuto grandi difficoltà a selezionare il meglio del meglio”.
Le iniziative premiate rientrano in quattro distinte categorie di azione (Urban Poor, Women for Results, Financing for Climate Friendly Investment e Ict Solutions) che puntano sul migliorare le condizioni climatiche e di vita nelle città, nel promuovere il ruolo di leader delle donne e gli investimenti in imprese climate-friendly e in progetti che coinvolgono le Ict (tecnologie della comunicazione e dell’informazione). Tutti i progetti vincitori avranno uno spazio dedicato negli ambienti del Summit di Parigi dove saranno esposti i diversi programmi, i loro protagonisti e i loro risultati, possibilmente per ispirare non solo i delegati ma imprenditori e tutti i visitatori a intraprendere iniziative con obiettivi simili.
“Mostrando queste notevoli soluzione e le persone dietro esse possiamo rafforzare gli sforzi verso un nuovo accordo”, ha dichiaratoChristiana Figueres, segretario esecutivo dell’Unfccc.
La bicicletta per produrre energia per la casa: basta un’ora di pedalata- Video
La casa del futuro potrà essere alimentata pedalando: basterà un’ora di cyclette per avere energia elettrica per un’intera giornata. La “Free Electric” – Il progetto è del miliardario statunitense di origine indiana Manoj Bhargava, che ha realizzato una bicicletta stazionaria pensata per i tre miliardi di persone che nel mondo non hanno l’elettricità. La bici si chiama “Free Electric”, e le prime 10mila unità saranno distribuite in India all’inizio dell’anno prossimo.
La bicicletta, spiega Bhargava, ha un funzionamento semplice, un costo entro i 100 dollari, è facile da riparare in caso di bisogno e genera energia pulita, evitando anche il rischio di rimanere senza elettricità in caso di blackout. Il sistema è uno dei progetti del laboratorio “Stage 2” allestito dall’imprenditore americano, nel quale un centinaio di ingegneri stanno lavorando anche al cosiddetto Rain Maker, che trasforma acqua di mare o inquinata in acqua potabile e adatta all’agricoltura, e al Renew, un dispositivo medico per migliorare la circolazione sanguigna.
“Se si dispone di ricchezza, è un dovere aiutare chi non ne ha”. “La consapevolezza non riduce l’inquinamento e non fa crescere il cibo. Per fare ciò occorre agire”. L’obiettivo, sottolinea, è “fare la differenza nella vita delle persone, non solo parlarne”, conclude il filantropo nel documentario.
L’Università della Tuscia sarà l’unico partner italiano nella cordata che condurrà il progetto AUTORE (AUTomotive deRivative Energy system) recentemente approvato dalla Comunità Europea nell’ambito del programma HORIZON 2020. Capofila del progetto è Alstom power, leader mondiale nella progettazione e produzione di … Continua a leggere
Insegnante, progettista di impianti tecnologici, ambientalista vero
C’è una corsa allo sfruttamento delle centrali a biomassa, che sta imperversando un po’ in tutta Italia; questo incremento è forte del fatto che tali impianti, adatti a produrre energia termica per il … Continua a leggere
Importante la partecipazione all’iniziativa del Comune per i temi che affronta, ma nache per vigilare e comprendere meglio la validità o meno delle centrali a biomasse che il Comune di Caprarola ha approvato vengano costruite nel territorio. RC
Il 19 e 20 giugno la “Sagra dell’Energia: dialogo e ricerca” con … Continua a leggere
Il Presidente dell’associazione Piero Bruni: “Cari amici del Lago di Bolsena, ho inviato la lettera sottostante al Ministro dell’Ambiente ed alle due Sottosegretarie. Ho anche inviato una mail per aggiungere che è di tutta evidenza che se la Sottocommissione presieduta dal Dott. Bordone avesse incaricato un geologo esperto in … Continua a leggere
Quanto ci costa l’energia sprecata, in misura maggiore o minore, da ogni apparecchiatura elettrica lasciata in stand-by? Dal forno a microonde agli spazzolini elettrici, tutti gli elettrodomestici non smettono mai di assorbire energia. Così si può arrivare a spendere ogni anno 80 euro semplicemente non … Continua a leggere
Spenti i reattori 3 e 4 dell’impianto di Dukovany, per la perdita di liquido refrigerante destinato al nocciolo. In funzione le unità 1 e 2 dell’impianto costruito nel 1987 – Allarme nucleare nel cuore dell’Europa.
Greenpeace esprime profondo dissenso rispetto alla strategia energetica che il decreto Sblocca Italia – appena approvato in via definitiva in Senato – prevede per il Paese, … Continua a leggere
Somiglia almeno nell’aspetto a un albero. E il suo nome di certo lo richiama. eTree ha i rami, si trova in un parco e produce qualcosa che all’uomo serve, utilizzando la luce … Continua a leggere
L’accordo sul pacchetto clima al 2030 raggiunto dal Consiglio europeo su clima ed energia prevede il taglio di almeno il 40% di emissioni di CO2 e il raggiungimento di un target del 27% di energie rinnovabili sulla produzione totale e di almeno il 27% di aumento per l’efficienza energetica. L’annuncio … Continua a leggere
Protesta di Greenpeace oggi a Milano, in occasione del Consiglio informale dei ministri UE per l’Energia e l’Ambiente, per lanciare un messaggio a tutti i leader riuniti per discutere il futuro energetico dell’Europa. Attivisti dell’associazione, provenienti da Germania, Francia, Austria e Italia, hanno aperto un enorme striscione, proprio davanti ai … Continua a leggere