Presentato il progetto Ronciglione città Petroliniana Gara di comicità e primo Premio Nazionale Ettore Petrolini

05/10/2014 – 11:15 da viterbonews24

RONCIGLIONE – Presentato nel pomeriggio di ieri, nella sala consiliare del Comune di Ronciglione, il progetto che porta il nome dello storico e prestigioso attore ronciglionese, Ettore Petrolini. Un progetto che si concretizzerà in due eventi, la gara di comicità ‘BravoGrazie’ ed il ‘Primo … Continua a leggere

Civit’Arte omaggia il teatro di Eduardo

Lunedì 11 agosto in scena lo spettacolo ”O culore d’e pparole” 08/08/2014 – 10:37 da viterbonews24

Tra i suoi tanti appuntamenti Civit’Arte ha deciso di omaggiare, a trent’anni dalla sua scomparsa, Eduardo De Filippo: drammaturgo geniale, massima espressione del movimento teatrale partenopeo. Lunedì 11 agosto, alle ore … Continua a leggere

Roma, teatro Valle occupato: parlano gli artisti

da Repubblica.it

Il lungo braccio di ferro tra Comune di Roma e occupantidel Teatro Valle sembra essere arrivato a una soluzione. “Siamo disponibili ad accettare i termini della proposta avanzata dal Teatro di Roma. Siamo disponibili a indicare la data della nostra uscita dal Teatro Valle per il 10 agosto – ‘La notte dei desideri’ – affinché si abbia il tempo per una serie di incontri con l’assessorato e il Teatro di Roma per definire la convenzione che ci è stata indicata”. E’ questa la proposta degli attivisti del Teatro Valle, che questa mattina hanno convocato una conferenza stampa alla Camera dei deputati.

Dopo l’ultimatum dell’assessore capitolino alla Cultura, Giovanna Marinelli, che aveva fissato la consegna del Teatro Valle alla Soprintendenza per i lavori entro la data del 31 luglio 2014, questa mattina gli attivisti, che hanno occupato la storica sala tre anni fa, hanno accettato i termini della proposta avanzata dal Teatro di Roma e dichiarano che questa scelta è stata presa perché “non è nostra intenzione gestire questo teatro”.

“Da due giorni – proseguono gli attivisti – lavoriamo alla definizione di un documento che raccolga alcuni principi fondamentali che costituiranno la mostra proposta per una elaborazione condivisa del teatro partecipato, su ciò il presidente del teatro di Roma Marino Sinibaldi, nell’ultima assemblea cittadina, ha dato disponibilità e manifestato il suo interesse. Siamo disposti ad uscire dal Teatro Valle perché non è nostra intenzione gestire questo teatro. Tre anni di impegno e resistenza artistica hanno scongiurato la privatizzazione del teatro Valle e ora vogliamo che i principi che hanno generato questa esperienza rimangano nel dna del nuovo progetto di teatro partecipato. Se il Teatro Valle ha ottenuto dell’assessore alla cultura e dal Teatro di Roma il riconoscimento del valore artistico, culturale e politico di questa esperienza, ci sono tutti i ragionevoli presupposti per discutere e sottoscrivere insieme i principi ispiratori della futura convenzione – spiegano gli occupanti durante la conferenza – Crediamo che sia necessario impegnarci vicendevolmente nbella costruzione di un teatro per la città che sarà unico in Italia e un’opportunità di innovazione per tutto il sistema culturale. In attesa di una proposta delle istituzioni coinvolte, il teatro Valle resterà aperto alla città con i lavoratori, le performance e gli eventi culturali che erano stati programmati. Se oggi siamo qui a dirlo – concludono – dentro la sala stampa della Camera dei deputati, ringraziando il gruppo parlamentare Sel per averci messo a disposizione questa sala, è perché in questi anni al teatro Valle si è prodotto un percorso di elaborazione giuridica che ha generato un sistema di alleanze forte intorno all’idea e alla pratica dei beni comuni, coinvolgendo anche parte delle istituzioni”.

Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha spiegato: “Abbiamo chiesto che gli artisti del Valle accettino la nostra proposta, ovvero l’opportunità di una produzione culturale sotto la guida del Teatro di Roma. Nelle prossime ore vedremo quale sarà la decisione finale. Sui dettagli sta lavorando in queste ore l’assessore alla Cultura, Giovanna Marinelli. Rispetto ai 3 anni passati è una novità importante – ha aggiunto Marino – ottenuto senza durezza di scontri, ma con un dialogo intelligente e costruttivo e riconoscendo il potenziale culturale di chi ha occupato.Io sono sempre stato per riportare la situazione del Valle nella legalità. La nostra proposta è molto seria: affidare il Valle al Teatro di Roma disperde i timori che quello spazio venga destinato ad attività di tipo commerciale o lontano dalla sua natura culturale”.

© Riproduzione riservata

“ORLANDO” L’EROE LEGGENDARIO Spettacolo di Teatro danza all’Anfiteatro di Sutri

Orlando è tornato a Sutri. Solo ai semplici è visibile, i cosiddetti normali non potranno vederlo. Non servono occhi che si fermano alla realtà delle immagini. C’ è bisogno di guardare oltre. C’ è bisogno della componente indispensabile che invece ha il giovane balbuziente, la fantasia. Orlando gira per vie, … Continua a leggere

Carolyn Carlson “Dialogue with Rothko”

Promosso da Regione Lazio

Prodotto da Fondazione Musica per Roma
L’evento si è svolto il 03/07/20
in collaborazione con MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Lazio e Comune di Tivoli

Prima  Italiana

Carolyn Carlson “Dialogue with Rothko”

Un evento di
FestiVAl Festival Internazionale di Villa Adriana – Lazio

Carolyn Carlson Dialogue with Rothko
Carolyn Carlson coreografia, interpretazione, testi
Yoshi Oïda assistente 

Jean-Paul Dessy musiche e accompagnamento al violoncello
Juha Marsalo voce
Aleksi Aubry-Carlson, Pierre-Alain Samanni collaborazione musica registrata
Rémi Nicolas ideazione luci e scene
Chrystel Zingiro costumi

in collaborazione con Daniele Cipriani Entertainment

L’assolo si ispira a Dialogue avec Rothko, il libro-tributo di Carolyn Carlson al pittore. Parole e gesti si uniscono per rivelare la vera natura dell’essere. Poesia, musica, luci e danza vibrano insieme nell’opera di Rothko. Una nuova creazione raffinata, poetica, di grande qualità artistica così come le musiche originali di Jean-Paul Dessy. Il primo incontro di Carolyn Carlson con l’opera di Rothko è stato di grande impatto: un’immersione profonda nell’istante presente, una pittura avvolgente che aspira a un’infinita meditazione. Le forme quadrate dei suoi colori sono l’espressione più intensa di una semplicità che rimanda direttamente all’essenziale. Nessuna interpretazione è necessaria.

 

FESTIVAL Internazionale di Villa Adriana

Carolyn Carlson in Dialogue with Rothko a Villa Adriana

da danzaeffebi

03 . 07 . 2014

21:00

TIVOLI (RM) – VILLA ADRIANA

Giovedì 3 luglio 2014 Carolyn Carlson è in scena con Dialogue with Rothko al Festival Internazionale di Villa Adriana di Tivoli (è prevista una navetta con partenza dall’Auditorium Parco della Musica).

L’assolo si ispira a Dialogue avec Rothko, il libro-tributo di Carolyn Carlson al pittore. Parole e gesti si uniscono per rivelare la vera natura dell’essere. Poesia, musica, luci e danza vibrano insieme nell’opera di Rothko.

Dialogue avec Rothko è una nuova creazione raffinata, poetica, di grande qualità artistica così come le musiche originali di Jean-Paul Dessy, direttore dell’Ensemble Musiques Nouvelles di Mons in Belgio.


00:11 / 02:46 per il video clicca qui

Il primo incontro di Carolyn Carlson con l’opera di Mark Rothko è stato di grande impatto: un’immersione profonda nell’istante presente, una pittura avvolgente che aspira a un’infinita meditazione. Le forme quadrate dei suoi colori sono l’espressione più intensa di una semplicità che rimanda direttamente all’essenziale. Nessuna interpretazione è necessaria.

E’ la tela intitolata Black, Red over Black on Red che ha colpito Carolyn Carlson ed è proprio questo quadro che la coreografa cerca di raccontare nel suo testo Dialogue avec Rothko, al quale si ispira lo spettacolo. Ne fa una lettura personale che vuole svelare i segreti più nascosti. Ha conosciuto Rothko? Si potrebbe credere, dalla descrizione poetica che emerge dal suo libro, ma in effetti è dal colore rosso e dal nero della tela che lei ha potuto leggere nell’anima dell’artista, per unirsi al suo pensiero come in sogno, in un impulso visionario appassionato. La coreografa e la tela sono una cosa sola: l’opera ci mostra un anelito di poesia pura.

Evidenziamo che gli assoli di Carolyn Carlson sono dei punti di riferimento che scandiscono la sua lunga carriera di coreografa e di interprete. Fra i principali ricordiamo: Density 21,5, omaggio a Edgar Varese che giugno 1973, sul palcoscenico dell’Opéra de Paris, la affermò nell’immaginario coreografico francese; Blue Lady (1983), assolo che diventerà la sua coreografia distintiva e sarà rappresentata in tutto il mondo per dieci anni; Vu d’ici (1995), autoritratto in cinque parti che, di metamorfosi in metamorfosi, rappresenta i volti di un’interprete unica; Writings on Water, (2002) a Venezia, dove la Carlson danza al di fuori del tempo, evolvendosi in un’eternità fluida e mutevole; Double Vision, un incontro trans-disciplinare tra la Carlson e il gruppo Electronic Shadow, composto dall’architetto Naziha Mestaoui e dallo scenografo Yacine Aït Kaci.

Coronano lo spettacolo a Villa Adriana la conferenza Paesaggi contemporanei: TRA DANZA E ARTI VISIVE, un incontro con Carolyn Carlson e Achille Bonito Oliva condotto da Leonetta Bentivoglio che si svolgerà il 4 luglio al Teatro di Villa Torlonia di Roma, e il workshop con Carolyn Carlson che si svolgerà il 4 e il 5 luglio 2014 sempre al Teatro di Villa Torlonia a Roma.

Nella foto: Carolyn Carlson in Dialogue with Rothko, ph. Laurent Paillier

Teatro e danza all’anfiteatro di Sutri – ORLANDO – L’eroe leggendario Anfiteatro di Sutri 10 luglio 2013

In Sutri il giorno 10 luglio 2014 l’Assessorato alla Cultura del Comune di Sutri e Spazio Tre presentano uno spettacolo di eccezione:

” Orlando – L’eroe leggendario “ liberamente ispirato da Ariosto Boiardo & Turoldo.

Interpretato da Manuele Pica Daniela Gandrabur Chiara Londero 

Drammaturgia e Regia di Manuele Pica Continua a leggere

Stagione Borgiana 2014 Il Nobel Dario Fo a Nepi per la prima nazionale de ”La figlia del Papa”

NEPI – Dario Fo alle prese con i papi di ieri e di oggi e, con lo spettacolo tratto dal suo primo romanzo La figlia del papa (Chiarelettere), in cui mostra un’inedita Lucrezia Borgia, ha inaugurato ieri sera la Stagione Borgiana a Nepi, in prima nazionale.

22/06/2014 da viterbonews24

”Se nel Lu … Continua a leggere

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