Colleferro, mille firme raccolte sabato per la campagna «Rifiutiamoci», ambientalisti soddisfatti

COLLEFERRO – Il Comitato composto da Associazioni e cittadini che hanno dato vita alla campagna: «Rifiutiamoci»hanno diffuso un comunicato in cui spiegano il senso dell’iniziativa e fanno il punto sulla raccolta di firme in corso contro l’impianto di Trattamento Meccanico-Biologico: «Sabato 19 è stata una … Continua a leggere

CUPINORO: NO ALLA NUOVA MALAGROTTA NELLA TERRA DEGLI ETRUSCHI

Inaspettata visita degli Sposi Etruschi al Palazzo delle Esposizioni, alla mostra a loro dedicata.

20140606-000003-3721.jpgDopo il recente flash mob davanti alla Procura di Civitavecchia – a sostegno degli inquirenti che indagano sulle irregolarità della vicenda Cupinoro – nuovo flash mob dei comitati a Roma. I cittadini hanno scelto questa forma di protesta per informare sullo scellerato progetto di realizzare un polo industriale dei rifiuti vicino alla necropoli Etrusca della Banditaccia, patrimonio Unesco, territorio da cui proviene il famoso sarcofago degli Sposi esposto nella mostra ‘Gli Etruschi e il Mediterraneo’ proprio in questi giorni.

La decisione ora è nelle mani del governo italiano. La Regione Lazio – sostenitrice del progetto – ha infatti rimandato la decisione alla presidenza del Consiglio dei Ministri cercando di scavalcare il parere negativo e autorevole del Ministero dei Beni e delle Attività CulturaIi e del Turismo, più volte ribadito. L’amministratore unico della Bracciano Ambiente, società titolare del progetto, si è rivolto addirittura al Presidente Napolitano, affinché si esprima sulla controversia.

Vicina alla necropoli della Banditaccia e al lago di Bracciano, Cupinoro è nata come discarica abusiva in una zona di grande pregio, soggetta a vincoli in quanto ZPS (Zona a Protezione Speciale), usi civici e vincoli archeologici. Ora è una montagna di rifiuti e veleni alta 80 metri, visibile a grande distanza. La scelta del governo condannerebbe tutto il territorio a un futuro di degrado. Il progetto prevede infatti la realizzazione di impianti di grandi dimensioni – TMB da 135.000 ton e centrale a biogas da 33.000 ton – fortemente inquinanti e ad alto impatto paesaggistico.

I comitati esprimono un fermo no ad un progetto che minaccia la salute dei cittadini, l’economia della zona e ogni principio di salvaguardia ambientale, in spregio alle naturali vocazioni agricole e turistiche del territorio.

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Raccolta incentivante: a Pechino biglietto della metro gratis con 10 bottiglie di plastica. E in Italia?

cina raccolta incentivante

La raccolta incentivante dei materiali riciclabili può migliorare lo smaltimento dei rifiuti e la nostra qualità della vita? Un paio d’anni fa in Cina fece scalpore l’introduzione di macchinette per la raccolta delle bottiglie di plastica, che garantivano di ridurre drasticamente le spese di viaggio per i pendolari.

E’ sufficiente introdurre una bottiglia di plastica nell’apposito scomparto. La bottiglia viene schiacciata in modo che possa essere riciclata più facilmente. I viaggiatori ricevono subito unosconto sul biglietto o sull’abbonamento della metropolitana. Le reazioni alla novità sono state molto positive.

Per gli ideatori dell’iniziativa, la possibilità di ricevere un piccolo incentivo può incoraggiare i cittadini ad impegnarsi nella raccolta differenziata. E’ stato calcolato che riciclare 50 mila tonnellate di bottiglie di plastica significarisparmiare 300 mila tonnellate di petrolio. Gran parte delle bottiglie impiegate in Cina sono in PET e dunque riciclabili. I rifiuti di plastica, quando non vengono riciclati, inquinano l’aria e i terreni, oltre a rappresentare uno spreco di risorse. Anche grazie alle macchinette per la raccolta delle bottiglie, a Pechino si raccolgono migliaia di tonnellate di bottiglie plastica all’anno, pronte per il riciclo presso gli appositi impianti.

In Italia la raccolta incentivante non è ancora molto diffusa, anche se negli ultimi anni sono stati fatti alcuni passi avanti soprattutto all’interno della grande distribuzione. Ed ecco spuntare in molti supermercati del Belpaese, come già da diversi anni succede nel nord Europa, compattatori e macchinette in cui raccogliere i rifiuti in cambio di buoni spesa.

LEGGI anche: 5 modi per guadagnare grazie alla raccolta differenziata.

Oltre ai canali GDO, sono soprattutto le aziende private ad aderire a questo tipo di iniziative che consente anche a loro di guardagnare dalla raccolta differenziata e al contempo offrire un servizio ai propri consumatori o dipendenti. Su questa scia è esemplare,l’idea di rendere più sostenibile la pausa caffè, grazie a dei dispositivi automatici per la trasformazione diretta dei rifiuti da costo a risorsa. Dal riciclo dei bicchierini di plastica per il caffè, si ottengono dei crediti sulla chiavetta, con la possibilità di risparmiare sulla bevanda, sia in ufficio che in altri luoghi pubblici.

Se aziende e catene di supermercati stanno pian piano introducendo anche in Italia questi sistemi di raccolta incentivante, lo stesso non si può ancora dire per le amministrazioni pubbliche o le utility che sembrano ancora cieche a questo tipo di opportunità. Nelle scuole si sta muovendo qualcosa, ma in Italia nessuna azienda dei trasporti ha pensato di mettere in pratica un’iniziativa simile. Eppure sarebbe uno strumento interessante per fare un po’ di cassa, ma anche per la lotta all’evasione del biglietto. Le utility potrebbero sceglierla come strumento per valorizzare le buone pratiche e, in tempi di crisi e con il progressivo aumento dei costi per viaggiare sui mezzi pubblici, i viaggiatori ne sarebbero di certo felici.

Per non parlare delle enormi quantità di bottigliette di plastica – o lattine – che finiscono nei cestini tra i rifiuti indifferenziati (nella migliore delle ipotesi) oppure ai bordi delle strade e sui marciapiedi (nei casi più comuni, purtroppo).

Se potessimo viaggiare gratis o ricevere uno sconto sul biglietto del tram o della metropolitana ciimpegneremmo di più per rendere le nostre città più pulite?

Come funziona la raccolta incentivante in Cina? Guardate il video.

Marta Albè

Fonte foto: cntv.cn

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Il Sistema innovativo per riciclare le bottiglie di plastica – Mr. Pet – Occhio allo Spreco –

Con questo sistema, i cittadini ci guadagnano veramente. La raccolta differenziata avrebbe dovuto portare alla riduzione degli importi da pagare ed invece una nuova tassa che ingloba altri servizi, in concreto raddoppia gli importi. clicca qui 

Il consumo di acqua minerale è enorme, dato che quella distribuita dagli acquedotti … Continua a leggere

“Tra vent’anni moriranno tutti di tumore”. Ecco le dichiarazioni di Schiavone alla Commissione Parlamentare

Da anni tutti sapevano e solo ora nonostante i morti è emersa la verità dei rifiuti seppelliti. Il territorio italiano è stato distrutto dalla speculazione edilizia e dagli inquinamenti. Hanno diffuso malattie e morte contro ogni regola.  Hanno insabbiato, occultato. Hanno criminalizzato, grazie alla politica compiacente, coloro che volevano il … Continua a leggere