Dunque ecco l’occasione tanto attesa per comunicare all’Europa la propria opinione sull’acqua pubblica e per suggerire miglioramenti o interventi circa l’erogazione. L’occasione è importante poiché i risultati della consultazione serviranno per decidere se e quando rivedere la direttiva 98/83/CE sull’acqua potabile.
Il questionario che richiede circa 15 minuti per essere compilato ha domande specifiche anche nel merito delle questioni sollevate in seno al progetto Right2Water come accessibilità al servizio e costo e che non rientrano nello specifico dell’attuale direttiva europea a che comunque saranno affrontate nel merito di altre iniziative. Il questionario peraltro è aperto sia ai cittadini, sia alle amministrazioni, organizzazioni internazionali o non governative e a tutte le parti interessate che possono inviare ai servizi della Commissione i loro pareri scritti sulle questioni anche via mail.
In pratica la direttiva sull’acqua potabile, per cui si intendono tutti i tipi di acqua destinati all’uso umano e domestico serve a proteggere la salute umana e dunque anche dell’ambiente da ogni forma di contaminazione garantendo che il prezioso liquido che sgorga dai rubinetti sia di qualità, salubre e pulito.
da ecoblog.it
© Foto Getty Images – Tutti i diritti riservati