L’amministrazione BIDEN delinea le priorità: salute e ambiente

In un ordine esecutivo emesso mercoledì scorso, la nuova amministrazione ha delineato le priorità per la protezione della salute e dell’ambiente, compreso un impegno ad “ascoltare la scienza” e a “limitare l’esposizione a sostanze chimiche pericolose e pesticidi”. Sì!

Ora è nostro compito tenerli fedeli a questi impegni. Lavoreremo per premere per un vero cambiamento nel modo in cui l’Environmental Protection Agency (EPA) prende le decisioni sui pesticidi – e abbiamo bisogno che tu ti unisca a noi.

Come primo passo, stiamo sollecitando un’azione rapida per annullare alcune delle decisioni più dannose sui pesticidi negli ultimi quattro anni. Firma oggi stesso la nostra petizione alla Casa Bianca e all’EPA!

L’amministrazione Biden si è già impegnata a rivedere la decisione dell’ultima amministrazione di invertire la rotta su un divieto pianificato dell’insetticida chlorpyrifos, che danneggia il cervello, le loro protezioni ridotte per i lavoratori agricoli dalla deriva dei pesticidi e la recente sentenza che limita ciò che la scienza può essere utilizzata per prendere decisioni sui pesticidi.

Questi sono passi eccellenti e invitiamo i nuovi leader a far avanzare rapidamente queste revisioni e ad intraprendere un’azione coraggiosa, orientata alla giustizia e basata sulla scienza. Chiediamo inoltre che intraprendano azioni urgenti su quanto segue:

Tenere aldicarb e paraquat fuori dal mercato. L’insetticida neurotossico aldicarb, approvato per l’uso sulle arance negli ultimi giorni dell’amministrazione uscente, è stato ritirato dal mercato statunitense nel 2010 ed è stato bandito in più di 100 altri paesi. La nuova autorizzazione dell’erbicida paraquat, che è il pesticida più mortale ancora in uso in questo paese oggi, è nelle fasi finali presso l’agenzia. L’esposizione cronica al paraquat aumenta il rischio di malattia di Parkinson.

Decisioni inverse su atrazina, dicamba, glifosato, isoxaflutolo e sulfoxaflor. Tutti questi pesticidi sono stati approvati per l’uso continuato – o hanno avuto usi estesi – nell’ultimo anno. “Ascoltare la scienza” rivelerà i rischi inaccettabili e inutili che queste sostanze chimiche rappresentano per gli agricoltori, i lavoratori agricoli, le famiglie rurali, i bambini e gli impollinatori.

Nel caso del dicamba, “ascoltare gli agricoltori” sottolineerà ulteriormente i danni di questo erbicida incline alla deriva: milioni di acri di raccolto sono già stati danneggiati negli ultimi tre anni, portando devastazione finanziaria agli agricoltori che avevano scelto di non acquistare semi geneticamente progettato per tollerarlo.

Firma oggi la nostra petizione per sollecitare un’azione rapida su questi pericolosi pesticidi. Consegneremo direttamente alla Casa Bianca e all’amministratore dell’EPA entrante.

Quindi tieni d’occhio come puoi aiutarci a spingere l’amministrazione ad apportare i cambiamenti a lungo termine necessari per costruire un sistema alimentare e agricolo che sia sano, resiliente e giusto.

Grazie per tutto quello che fate.