Caro Raimondo,
La Monsanto (ora di proprietà di Bayer) ha presentato una petizione al Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) per approvare un nuovo seme di mais GE progettato per tollerare applicazioni non solo di uno o due prodotti chimici, ma di cinque: dicamba, glufosinato, quizalofop, 2,4-D e glifosato.
I semi geneticamente modificati (GE) sono progettati per tollerare applicazioni di erbicidi specifici e un’applicazione diffusa ha creato una crisi per gli agricoltori: i “superweed” resistenti. La risposta del settore? Più semi GE, progettati per essere utilizzati con sostanze chimiche sempre più potenti. Stiamo collaborando con i nostri amici della National Family Farm Coalition e Friends of the Earth per offrire un enfatico “no grazie!” all’USDA prima della scadenza del 7 luglio.
Sappiamo esattamente chi trarrebbe beneficio da questo nuovo seme – e non sono gli agricoltori. La soia con tolleranza Dicamba, ad esempio, ha danneggiato o distrutto milioni di ettari coltivati , causando enormi perdite finanziarie per migliaia di agricoltori in tutto il paese. Aziende come la Monsanto / Bayer vincono alla grande quando gli agricoltori piantano semi GE “in modo difensivo” per proteggere il loro raccolto dai danni causati dalla deriva, anche se non intendono utilizzare il cocktail di sostanze chimiche. Nel frattempo, gli agricoltori e le loro comunità perdono quando le scelte di sementi sono limitate, la penetrazione chimica e l’esposizione aumentano e la biodiversità viene minata.
Oggi più che mai, gli agricoltori hanno bisogno di strumenti per costruire i sistemi alimentari biodiversità e resistenti al clima di cui abbiamo così urgentemente bisogno. Questo nuovo seme GE porterebbe via le opzioni, poiché gli agricoltori sono costretti a piantarlo difensivamente per proteggersi dai diserbanti alla deriva.
Grazie per tutto quello che fai.
