L’importanza della riapertura della Civitavecchia Orte della ferrovia dei DUE MARI per l’ambiente e lo sviluppo del territorio . Richiesta di incontro al ministro dei Trasporti

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L’importanza della riapertura della Civitavecchia Orte della ferrovia dei DUE MARI per l’ambiente e lo sviluppo del territorio

Data 2020.03.15

Oggetto: Richiesta incontro 

Al Ministro dei Trasporti

epc      ai Presidenti delle Regioni Lazio, Umbria, Marche
agli Assessori ai Trasporti Regione Lazio, Umbria, Marche
ai Presidenti e consiglieri commissioni Trasporti Regione Lazio, Umbria, Marche
ai Presidenti Provincie di Viterbo, Terni, Perugia, Ancona
al Presidente Roma città metropolitana
ai Sindaci del territorio attraversato dalla ferrovia dei DUE MARI

            al Presidente Autorità di sistema portuale Mar Tirreno centro settentrionale Civitavecchia
al Presidente Interporto Centro Italia Orte

al Presidente Confindustria, Unindustria,  

al Presidente UIRNET

al Presidente ThyssenKrupp

al Presidente CFFT
Al Presidente Compagnia portuale Civitavecchia
altre organizzazioni imprenditoriali del territorio in indirizzo
altre associazioni ambientaliste e culturali
alle Organizzazioni sindacali

all’informazione

Gentile Ministro dei Trasporti,  On Paola De Micheli

Il nostro Comitato assieme a molte altre Associazioni ambientaliste e culturali e molti Sindaci dei Comuni attraversati dalla ferrovia, è da tempo attivo nella sensibilizzazione di cittadini e istituzioni sulla importanza del ritorno alla mobilità ferroviaria e della riapertura della Civitavecchia CapranicaSutri Orte o ferrovia dei DUE MARI, anche per gli aspetti rilevanti di minor impatto con l’ambiente.

Sono molteplici i motivi che rendono questa ferrovia indispensabile per lo sviluppo economico di tutto il Centro Italia e dell’Italia intera, tanto che ne è stata riconosciuta la validità anche dalla Unione europea che ha cofinanziato il progetto di riapertura assieme alla Regione Lazio, Autorità di sistema portuale di Civitavecchia e Interporto Centro Italia di Orte.

Dare valore quindi, alle considerazioni ambientali e territoriali significa che, se ben considerate, sono pienamente d’accordo con la politica dei trasporti. Se veramente vogliamo operare per il rispetto dell’ambiente e della salute il futuro dovrà avere più solide basi ferroviarie. La valenza della riapertura della Civitavecchia Orte, che permette il collegamento del Mar Tirreno con l’Adriatico, è assai di più rispetto alla buona intenzione di recupero come “Ferrovia turistica” inserita nell’elenco della legge 128/2017. Questa infatti è addirittura strategica per l’Italia.


Siamo quindi a chiederle un incontro urgente con una nostra delegazione composta da nostri esperti, anche ferroviari, e con alcuni sindaci del territorio per poterle illustrare i motivi del nostro impegno costante da anni e le valutazioni tecniche e politiche che ci animano.

Allegato alla presente un documento che evidenzia uno soltanto degli aspetti e cioè “la mobilità sostenibile e il patto europeo per il clima”.

In attesa sentitamente si ringrazia per l’attenzione. 

Cordiali saluti.                                                                               

Raimondo Chiricozzi

COMITATO PER LA RIAPERTURA  DELLA CIVITAVECCHIA CAPRANICASUTRI ORTE
FERROVIA DEI DUE MARI E PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELLA TUSCIA
Tel 3683065221-
comitato.civitavecchia.orte@gmail.com

PATTO EUROPEO PER IL CLIMA – MOBILITA’ SOSTENIBILE

I trasporti rappresentano il 25% delle emissioni di gas ad effetto serra, all’interno dell’UE.

Questo valore è evidentemente destinato a crescere se non adottiamo i giusti e necessari interventi.

La quota del 25%  del gas serra  è costituita da ben il 72% circa delle emissioni dovute al trasporto su strada.

Invece, la ferrovia produce soltanto un esiguo 0,5% di gas ad effetto serra.

Dunque, dobbiamo decidere se salvare la nostra Terra dalle inondazioni,  dal caldo, dalla siccità e se non vogliamo vedere l’estinzione della vita sul nostro pianeta.

Il caldo, la siccità sta provocando roghi in California, in Brasile, in Australia, distruggendo migliaia di ettari di foreste diminuendo la capacità di assorbire anidride carbonica dall’aria.

Avere gli occhi chiusi su questa situazione è imperdonabile, e ci sta conducendo ad un ciclo disastroso riguardo la fotosintesi clorofilliana.

La distruzione delle foreste significa innestare il cancro ai polmoni verdi del nostro pianeta. Se non attuiamo  le giuste misure il pianeta Terra è destinato alla distruzione.

La via maestra da seguire, nel piano dei trasporti terrestri,  è il trasporto per ferrovia, non esiste altra soluzione. 

Dobbiamo investire in questo settore,  fare in fretta e senza indugi. 

Intanto, a dispetto di quanto detto, la Tuscia rischia di rimanere senza trasporti ferroviari.

Infatti, la Roma-Civita Castellana-Viterbo chiude, per ben 15 mesi secondo le migliori previsioni.

Ma, possiamo anche ben immaginare come i tempi possono allungarsi.

Gli abitanti della Tuscia sarebbero soggetti ad inevitabili disagi e rischiare l’isolamento.

La nostra cecità, se non sblocchiamo le opere cantierabili ferroviarie, porterebbe all’utilizzo dei bus ed auto private, incrementando in tal modo l’emissione di gas ad effetto serra e faremo il contrario da quanto previsto dalla Mobilità sostenibile del Green New Deal Europeo.

Ma, non dobbiamo dimenticare che la Tuscia fino a circa 30 anni fa era percorsa dalla linea ferroviaria Civitavecchia-Capranica-Orte.

E’ ora di rispondere all’appello: “Presente”.

E’ fondamentale, subito riattivare la Orte- Capranica  è un debito che la comunità nazionale ha nei confronti degli abitanti della Tuscia.

La riattivazione della tratta ferroviaria Capranica-Orte ha un costo, ma all’interno c’è un credito che non è possibile misurare.

E’ come la Vita che non ha prezzo.

Perché quando si parla di ambiente,  di diminuzioni di gas ad effetto serra il prezzo per la riattivazione è compensato dalla contribuzione dalle azioni necessarie per salvare il Pianeta Terra.

COMITATO PER LA RIAPERTURA  DELLA CIVITAVECCHIA CAPRANICASUTRI ORTE
FERROVIA DEI DUE MARI E PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELLA TUSCIA
Tel 3683065221- comitato.civitavecchia.orte@gmail.com

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