Fitofarmaci Audace colpo dell’Anonima Veleni

da Cinpide Torymus Sinensis Gnomoniopsis

Giorni or sono l’Anonima Veleni ha diffuso furtivamente una scheda ove si sostiene che i fitofarmaci sono alla base del superamento della attuale situazione dei castagneti.

Questi individui, incapaci di agire alla luce del sole, non dicono che all’origine dei mali vi sono mezzi meccanici mal utilizzati e fitofarmaci.

I mezzi meccanici hanno eliminato il sottobosco ed eliminato lo strato dei Nematodi che controllavano le larve svernanti nel sottosuolo.

I fitofarmaci hanno distrutto, insieme allo “Sport ” (?) della Caccia, l’avifauna che controllava le larve svernanti sui tronchi delle piante.

Il calendario disastroso della eliminazione dell’erba e del sottobosco ha impedito alla pianta di elaborare la quantità di tannino adatta alla difesa dagli attacchi degli agenti patogeni e infestanti.

L’Anonima Veleni, alimentando la disinformazione, alimenta le speculazioni che approfittano dello stato di crisi.

I produttori devono informarsi perché la strada dei veleni è impraticabile, produce gravi malattie anche sull’uomo, non risolve nulla anzi aggrava i problemi.

Il passaggio in tre fasi 1. da Lotta Chimica 2. a Lotta Biologica Integrata da dosi marginali di sostanze chimiche 3. a Lotta Biologica pura è inevitabile sia a causa dell’inquinamento, sia della mortalità umana e animale, sia per il fallimento della lotta chimica, sia per la cultura umana che evolve verso l’armonia biologica con la natura, sia per legge.

Quindi per noi coltivatori di castagne, nocciole, vite e ulivo è conveniente, oltreché opportuno e intelligente, passare immediatamente al Biologico Puro.

Angelo Bini

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