SIANO ABOLITE LE INFAMI MISURE RAZZISTE IMPOSTE NEL NOSTRO PAESE DAI PRECEDENTI GOVERNI GOLPISTI

“e come iniqui rivocar si denno,

e nuova legge far con miglior senno”

(Ariosto, Furioso, IV, 65, 7-8)

 

La ministra Cecile Kyenge ripete da mesi alcune fondamentali verita’.

Sarebbe ora che il governo di cui fa parte la ascoltasse e legiferasse nel senso dalla ministra indicato.

*

Ripetiamolo ancora una volta cio’ che ci sembra necessario ripetere ancora, ed ancora, ed ancora, finche’ non sia fatta giustizia, finche’ non cessi l’orrore.

Siano abolite al piu’ presto le infami misure razziste imposte da precedenti governi golpisti.

Sia rispettata la Costituzione della Repubblica Italiana che all’articolo 2 afferma che “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo” e all’articolo 10 afferma che “Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle liberta’ democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica”.

Cessi la persecuzione dei migranti.

Sia abolito il cosiddetto “reato di clandestinita’”.

Siano aboliti i campi di concentramento.

Siano abolite le deportazioni.

Cessi la schiavitu’.

Sia consentita la libera circolazione di tutti gli esseri umani sull’unico pianeta casa comune dell’umanita’ intera.

Sia legiferato subito che ogni persona ha diritto a votare nel luogo in cui vive, lavora, paga le tasse, contribuisce al bene comune.

Sia legiferato subito che ogni persona che e’ nata in Italia deve avere i diritti di ogni persona che e’ nata in Italia.

Cessi la complicita’ istituzionale con le mafie schiaviste.

Cessi finalmente anche in Italia il regime dell’apartheid.

Vi e’ una sola umanita’.

*

Sosteniamo la ministra Cecile Kyenge.

Difendiamo i diritti umani di tutti gli esseri umani.

Sia finalmente abolito il razzismo dal corpus normativo dello stato italiano.

Sia finalmente rispettata la Costituzione nata dalla Resistenza antifascista.

Sia finalmente rispettata la Dichiarazione universale dei diritti umani.

 

da Il “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di Viterbo

 

Viterbo, 23 settembre 2013

 

Mittente: “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: nbawac@tin.it, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

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