Concorso scuola 2012, ultime notizie su graduatorie e ripartizione dei posti

da dgmag.it

Scritto il 28/09/12 alle 09:49 dalla redazione di DGMag

 

Concorso scuola 2012, ultime notizie su graduatorie e ripartizione dei posti

pubblicazione del bando di concorso, il comparto scuola è pronto a mobilitarsi contro il Ministro Profumo e contro le modalità di svolgimento del concorso per docenti che non rispecchierebbe le volontà del Paese e farebbe troppe discriminazioni.

I sindacati sono sul piede di guerra e minacciano ricorsi a valanga mentre i potenziali candidati studiano se davvero possono partecipare al concorso oppure no, sostenendo peraltro che il bando è troppo vago e per nulla chiarificatore circa i requisiti richiesti.

Si protesta anche per via della ripartizione dei posti disponibiliche da 11.892 sono passati a 11.542, 350 posti in meno che all’apparenza sembrano pochi ma per la mole di persone che si presenterà alle selezioni fanno sicuramente la differenza.

Il maggior numero di posti a disposizione sarà in Campania, Sicilia, Lazio e Puglia e la ripartizione dipenderà da quanti andranno in pensione nei prossimi 3 anni secondo le nuove norme della Legge Fornero e anche dall’età media degli insegnanti che, stando alle statistiche e ai dati, al Sud è molto più alta della media.

Al Nord la disponibilità è minore e ci sono alcune regioni dove non sarà proprio possibile sostenere il test ma la scappatoia è comunque dietro l’angolo per tutti quelli che vogliono provarci e sono disposti a trasferirsi: il concorso non è legato alla residenza del candidato per cui se un aspirante insegnante non puo’ partecipare al concorso nella sua Regione di appartenenza perché questa non rientra nella lista puo’ farlo in un’altra Regione e scegliendo tutte le classi di concorso che preferisce a patto che siano presenti nella Regione scelta.

Se si partecipa al concorso in una Regione diversa dalla propria e si superano le selezioni entra in vigore la legge 106 ex Decreto Legge 13 maggio 2011 numero 70 che all’articolo 9 comma 21 stabilisce che “i docenti destinatari di nomina a tempo indeterminato decorrente dall’anno scolastico 2011/2012 possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra provincia dopo cinque anni di effettivo servizio nella provincia di titolarità”.

Chi ha partecipato all’ultimo concorso statale, risalente al 1999, ed è in graduatoria richia di sparire dalle stesse graduatorie perché le vecchie graduatorie verranno sostituite dalle nuove generate d questo concorso e dunque se si vuole restare “in corsa” è necessario partecipare e superare il concorso: è proprio su questo punto che si concentra molta della protesta visto che chi ha vinto il concorso nel 1999 ed è in graduatoria ma non ha mai avuto un posto fisso deve per forza partecipare al nuovo concorso per docenti, e vincerlo, nonostante 13 anni di attesa e precariato.

Interessante notare però come secondo il concorso tutti gli appartenenti alle graduatorie ad esaurimento che non potranno partecipare al concorso o non lo supereranno non verranno cancellati dalla graduatoria mentre se un candidato ha vinto il concorso ma decide di non accettare il posto il suo nome viene cancellato dalle graduatorie del concorso.

Non si sa ancora come saranno ripartiti i posti per Provincia e sarà l’Ufficio Scolastico Regionale, a ridosso delle assegnazioni dei docenti di ruolo, a far scegliere ai vincitori del concorso in base alla loro posizione nella “classifica” finale la provincia di destinazione secondo il diritto di prelazione; la nomina e l’assegnazione della sede di chi ha vinto il concorso saranno contestuali alle nomine di assunzione dei docenti a tempo indeterminato prese dalle Graduatorie ad Esaurimento.

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