Caprarola, la minoranza: “I coltivatori di nocciole necessitano di sussidi per la siccità ed invece…”

da ontuscia.it

In: AgricolturaAmbienteCaprarolaEconomiaPoliticaPrimopiano 2Provincia

5 settembre 2012 – 17:14

 

lagodivicoperfetta200

CAPRAROLA – (m) “I coltivatori di nocciole necessitano di sussidi per la siccità ed invece pagano l’incapacità del sindaco Stelliferi di difendere le loro ragioni davanti alle autorità e ai vari comitati che in più occasioni hanno discreditato la professionalità di tutto il comparto agricolo del nostro comprensorio.

 

L’attenzione delle autorità per le polveri legate alla raccolta delle nocciole è la logica conseguenza dei continui attacchi dei vari comitati così detti “per la Salute pubblica”, condotti anche tramite alcuni siti internet di Caprarola e Ronciglione, e da parte di sedicenti ambientalisti che hanno screditato il lavoro degli agricoltori che operano nella Riserva Naturale, accusandoli di essere i responsabili dell’inquinamento del lago di Vico.

 

Chi muove tali accuse non conosce la legge della Regione Lazio n. 29 del 6 ottobre 1997 recante “Norme in materia di aree naturali protette regionali” che prevede esplicitamente che in tali aree sia favorito lo sviluppo delle attività agricole. Inoltre, non si tiene conto della straordinaria situazione di siccità che si è verificata nel 2012, così come solo in altre 3 volte nell’ultimo decennio, comportando assenza di precipitazioni ad agosto.

 

Chi accusa gli agricoltori fa finta di dimenticare il 70% delle volte in cui nel decennio 2002 – 2011 le precipitazioni ad agosto sono state positive e/o sono migliorate a settembre, consentendo un sensibile abbattimento delle polveri in fase di raccolta: attività alla quale non può quindi essere in un alcun modo addebitato il condizionamento di un intero ecosistema come quello del lago di Vico.

 

In tutto questo, il sindaco Stelliferi ha preferito non prendere le difese degli agricoltori per non urtare sia le associazioni che lo hanno sostenuto, sia le autorità di controllo e, non creando un adeguato contraltare mediatico, ha consentito che l’allarme si diffondesse.

 

Non c’è dubbio che il problema delle polveri sia un argomento complesso che richiede, in accordo con gli agricoltori, la ricerca di soluzioni strutturali di lungo periodo anche attraverso l’investimento in nuove tecnologie, ma nell’immediato, il sindaco aveva il dovere di contrapporsi a chi ha approfittato di una temporanea situazione di siccità per screditare un intero comparto agricolo.

 

Chiediamo quindi al sindaco di assumere una posizione chiara, contrapponendo alle illazioni delle associazioni ambientaliste, la bontà delle pratiche agricole poste in essere dagli agricoltori, sostenendone la credibilità davanti alle autorità e ad i media ed inoltre di chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale per fronteggiare economicamente le consistenti perdite di prodotto che la perdurante siccità sta provocando ai produttori di nocciole”.

 

Il gruppo di minoranza in consiglio comunale

 

Alessandro Pontuale

 

Alessandro Cuzzoli

 

Enrico Gentilucci

 

Arcangelo Giorgi

 

 
 
Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *