Il Pd: “No alla centrale a biogas a Sant’Eutizio”

da viterbonews24

 

02/09/2012 – 04:00

 

VITERBO – Sebbene il sindaco Fabio Menicacci sostenga che, sulle prime, aveva sposato il progetto dell’impianto a biogas, il Pd ha inviato una nota per esprimere a chiare lettere il proprio dissenso. “Quando siamo stati investiti da responsabilità di governo – si legge nel documento che porta la firma del segretario Massimo Boccialoni – abbiamo sempre dimostrato attenzione alle politiche ambientali…Attualmente, invece, ci troviamo a constatare che qualcosa è cambiato. Con l’avvento della nuova amministrazione di centrodestra si è passati da un ‘ambientalismo del fare’ ad un ‘ambientalismo spot’, che prende sotto gamba la questione ambientale e che troppo spesso ne trascura l’aspetto collegato alla salute dei nostri cittadini. Esempio eclatante è la caparbietà con cui l’attuale amministrazione di centrodestra ha voluto intraprendere la strada della realizzazione di una Centrale a biogas”. Tra i motivi per cui il Circolo del Pd si oppone al progetto ci sono “la contrarietà dei cittadini e la mancanza di trasparenza e partecipazione da parte della maggioranza”. ,

Non solo. “Il Circolo del Pd ritiene che la centrale non debba essere fatta né presso il bosco del Mandrione, zona in attesa di riconoscimento da parte della Regione Lazio come Monumento Naturale, né in altro sito di pertinenza del Comune”. Inoltre “non esiste uno studio di fattibilità dal punto di vista dell’impatto ambientale che si verrebbe a creare a causa delle infrastrutture che dovrebbero essere messe in atto per facilitare l’accesso e il transito ai mezzi di trasporto usati per fornire l’impianto del materiale necessario; l’ambiente agricolo del territorio attualmente destinato

alla coltivazione della nocciola romana verrebbe snaturato introducendo la coltivazione di molti ettari di terreno per il mais necessario per la produzione del biogas; svalutazione degli immobili siti nelle vicinanze”. “Un amministratore – prosegue la nota – dovrebbe informare prima i propri cittadini e, soprattutto, dovrebbe salvaguardare la salute degli abitanti del proprio territorio, prevenendo piuttosto che curando poi. Ormai il mondo delle informazioni è a portata di mano di tutti i cittadini attraverso la navigazione su internet ed è facile leggere che la Germania indicata come l’Eldorado del biogas, stia facendo dei passi indietro dopo l’allarme della diffusione nell’ambiente di pericolose spore di clostridium butulinum attraverso i residui degli impianti a biogas”. Il Pd sorianese, infine, “si adopera per l’indizione di un referendum popolare”.

 

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