Scenari sempre più preoccupanti sul trasporto ferroviario viterbese

24 settembre 2018 da centumcellae.it

VITERBO – Sulla situazione del trasporto ferroviario nel Viterbese si stanno aprendo scenari sempre più preoccupanti.

Primo fra tutti, sembra in corso un vero e … Continua a leggere

Superstrada Orte Civitavechia – fdi mira alla zona logistica semplificata

clucca qui

Prosegue l’impegno di Mauro Rotelli e di Fratelli d’Italia per il completamento delle infrastrutture che coinvolgono direttamente e indirettamente il territorio viterbese. Insieme al senatore Urso, primo firmatario del disegno legge, il deputato Rotelli vorrebbe realizzare una zona logistica semplificata nell’area portuale e logistica Civitavecchia/Orte. La proposta … Continua a leggere

‘Trenitalia lascia a piedi gli studenti della Tuscia’ Soppresso in due occasioni consecutive il treno da Orte a Viterbo

25/09/2018 – 07:07

ORTE – Non si placa l’ira dei pendolari che ogni giorno viaggiano ”sui binari” della Tuscia. Questa volta però, le proteste arrivano direttamente dai genitori degli studenti che, per due sabati di fila, si sono visti cancellare senza preavviso il treno regionale che collega Orte a Viterbo.

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il 25 settembre a Viterbo: Programmare e governare il territorio

Ore 11,00 del 25 settembre 2018

 

“Programmare e partecipare al governo del territorio”

Gli Enti Locali alleati per il rilancio dello sviluppo territoriale

 

  • (Viterbo – 25 settembre 2018 – ore 11:

    Ritengo

    00) Palazzo della Provincia

 

Premessa

La costruzione di una politica integrata di … Continua a leggere

Ad Asciano la riunione dell’Alleanza per la Mobilità Dolce

Importante incontro ad ASCIANO per la Mobilità dolce.  Presenti anche noi dell’associazione Italiana cultura e sport, nelle persone di Andrea Nesi ,responsabile nazionale della Commissione AICS Ambiente e Raimondo Chiricozzi componente della stessa commissione, su precisa delega del Presidente nazionale AICS Bruno Molea.

(sotto alcune immagini della giornata)

La portavoce … Continua a leggere

No alla soppressione di servizi ferroviari-Invitiamo la politica a non subire scelte dannose per la gente

L’Osservatorio regionale sui Trasporti è composto da comitati e associazioni di utenti e consumatori che da tempo sono impegnati per una politica della mobilità nella Regione Lazio, attenta alle esigenze dei pendolari e degli utenti, finalizzata al riequilibrio territoriale, oltre che alla creazione di sviluppo economico.

Molte le criticità di … Continua a leggere

Raccolta di firme sul documento per la riapertura della tratta Civitavecchia CapranicaSutri Orte della Ferrovia dei DUE MARI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comitato per la riapertura della linea Ferroviaria Civitavecchia Capranica Orte e
per lo Sviluppo Economico della Tuscia … Continua a leggere

Treno storico Roma tiburtina – Bracciano 16 settembre 2018

Roma Tiburtina-Bracciano … Continua a leggere

Riunione ORT – Assessorato mobilità della Regione Lazio

Informazione sulla riunione ORT-Regione Lazio-Assessorato ai Trasporti

Il 30 agosto 2018 l’Assessorato alla Mobilità della Regione Lazio ha convocato l’Osservatorio Generale dei Trasporti per un incontro avente all’ordine del giorno le misure allo studio per l’effettuazione di servizi dedicati ai viaggi tra Roma ed il Porto di Civitavecchia. L’Osservatorio era … Continua a leggere

PERCHE’ ANCORA NON SI APRE LA TRATTA CIVITAVECCHIA ORTE DELLA FERROVIA DEI DUE MARI?

Anche la tratta Civitavecchia Capranica Sutri Orte della Ferrovia dei Due Mari inserita nell’elenco della legge 128/2017 per le ferrovie turistiche, sara’ riaperta, se non cittadini lo pretenderemo, e potra’ essere il motore dello sviluppo del territorio della Tuscia e del Centro Italia. Sotto l’articolo de “La Repubblica” del 26 … Continua a leggere

Puoi aderire sabato 25 agosto 2018 firmando a favore del ponte in ferro della tratta Civitavecchia CapranicaSutri Orte della ferrovia dei DUE MARI Civitavecchia Ancona

Clicca QUI per votare direttamente dal sito del FAI https://www.fondoambiente.it/…/ponte-ferroviario-sul-rio-vi…

Sabato 25 agosto 2018 accanto alla COOP, via Beata Rosa Venerini, Ronciglione è possibile firmare direttamente sui moduli,  presso il Gazebo allestito a cura del comitato per la riapertura della … Continua a leggere

A nove anni dalla stesura del progetto l’alternativa al ponte Morandi ferma per l’opposizione dei comitati.

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Gronda, l’alternativa che avrebbe permesso di alleggerire il traffico sul ponte crollato VIDEO Valuta questo titolo

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Nel 2013, così si esprimeva il comitato di Genova che cooordinava i movimenti contrari alla Gronda, la bretella autostradale progettata per alleggerire il traffico autostradale passante in città e mai realizzata, a proposito del paventato crollo del ponte Morandi [VIDEO]: “ci viene raccontata a turno, la favola del crollo imminente del ponte Morandi”. In questi tristi giorni abbiamo appreso che non era una favola.

Il comunicato del comitato no Gronda rilanciato dal Movimento 5 stelle

Il comunicato completo fu all’epoca fatto proprio e rilanciato dal Movimento 5 stelle, che lo pubblicò integralmente sul proprio sito, salvo poi toglierlo dopo il crollo.

In esso, dopo un’introduzione in cui si sottolinea come la proposta di realizzazione della Gronda di ponente, fatta propria dall’allora presidente della Regione Liguria, non fosse basata su dati oggettivi, affermava che tale percorso autostradale fosse “lontano dagli interessi dei cittadini”, nonchè economicamente e socialmente insostenibile. Riguardo alla possibilità del crollo del ponte Morandi il Coordinamento affermava inoltre, che la stessa relazione di Autostrade per l’Italia, conteneva l’affermazione che “il ponte Morandi sarebbe rimasto integro per altri cento anni”. Il comunicato passava poi ad affermare l’urgenza di affrontare altre emergenze a loro dire ben più reali, come il dissesto idrogeologico del territorio. La conclusione fu quella di definire la Gronda, come un’opera che nasceva obsoleta e con la proposta alternativa, di incentivare l’uso del mezzo pubblico e di dirottare il traffico merci sulla linea ferrata.

Cosa è davvero la Gronda

Ma per sapere cosa sia la Gronda, andiamo a vedere sul sito di Autostrade per l’Italia, dove si descrive l’opera, come un tracciato autostradale che si raccorda con i caselli di Genova est, Genova ovest e Bolzaneto, bypassando in pratica la parte centrale della città, per ricongiungersi con l’A10 in località Voltri. Il tracciato, lungo 72 km si sviluppa quasi interamente in galleria (53km), con 13 nuovi viadotti e l’ampliamento di altri 11 già esistenti

Poichè sul tratto genovese della A10 si registrano circa 60.000 transiti al giorno, la nuova bretella autostradale dovrebbe servire a dividere il traffico pesante da attraversamento, da quello leggero costituito prevalentemente da cittadini genovesi.

La costruzione della Gronda

In realtà, come poi si è saputo, il ponte Morandi era un’opera ormai arrivata ad una naturale età di “dismissione” e la Gronda, doveva servire quanto meno a declassarla, alleggerendone di molto il carico, per questo motivo anche l‘Ue aveva dato il benestare, con Autostrade per l’Italia pronta ad accollarsi la spesa della nuova viabilità, in cambio di una proroga delle concessioni dal 2038 al 2042.

Fatto questo, che andava contro le indicazioni di Bruxelles [VIDEO] in materia, ma che, a determinate condizioni era stato alfine accettato in sede comunitaria, consci che i soldi per l’opera, lo Stato italiano non li aveva e non li ha nemmeno oggi. Vedremo se l’attuale governo proseguirà sulla direzione tracciata o meno.

Richiesta riunioni per la ferrovia dei Due Mari

queste le richieste inviate richiedenti runioni a vari rappresentanti delle istituzioni.

2018.08.16
Oggetto: Rinnovo richiesta incontro

                                                                               Al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli
al Sottosegretario Michele Dell’Orco
al Sottosegretario Edoardo Rixi
al Sottosegretario Armando Siri

 

Egregi, il 17 giugno 2018 vi abbiamo … Continua a leggere

Cambiamenti climatici e incidente di Bologna, due questioni strettamente collegate

I cambiamenti climatici faranno divenire la terra una serra. Il grave incidente accaduto a Bologna dovrebbe far comprendere l’importanza che il trasporto merci avvenga sulle ferrovie. Due fatti che sono la conseguenza di scelte sventurate. Ridurre l’inquinamento e fermare gli incidenti sono scelte obbligate. Basta con il trasporto merci su … Continua a leggere

Civitavecchia: nuova riunione per il tavolo per lo sviluppo turistico legato al settore crociere

clicca qui per l’articolo originale da trasporti-italia

MERCOLEDÌ 1 AGOSTO 2018 14:51:36

Continua la collaborazione per lo sviluppo commerciale cittadino e del territorio legato altraffico crocieristico. Lunedì scorso si è, infatti, riunito per la terza volta il gruppo di lavoro, voluto dal presidente dell’Autorità di … Continua a leggere

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