IL VELENO E’ IN TAVOLA (2011), di Silvio Tendler (doppiato in italiano) – Il dramma dei Pesticidi e l’alternativa Agroecologica

RINGRAZIAMO IL PROF. GIUSEPPE ALTIERI PER QUESTA SEGNALAZIONE CHE PUBBLICHIAMO.
L’eccezionale documentario ci spiega perché bisogna vietare i pesticidi e passare all’Agroecologia e alla coltivazioni biologiche, collegando produttori e consumatori, per una sovranità alimentare nazionale, dove il cibo sano sia un diritto e non solo una merce, nel rispetto della Costituzione che tutela il diritto alla salute, all’ambiente e al paesaggio, allo sfruttamento razionale per la conservazione della fertilità dei terreni (e degli esseri umani) per le generazioni future.Ma bisogna fermare i produttori e i venditori di Pesticidi che hanno provocato un vero e proprio sterminio di massa, della natura e dell’uomo. In primis con azioni legali da parte delle associazioni di vittime dei Pesticidi che dovranno chiedere i danni alle ditte produttrici di prodotti agrotossici, i cui effetti dannosi sulla salute sono accertati da tempo. Così come è avvenuto nel caso dell’Amianto.Mentre l’Italia ha raggiunto il record mondiale dei tumori dell’infanzia, perdendo circa 10 anni di aspettativa di vita sana nell’ultimo decennio, con oltre 100 miliardi di € all’anno di spesa cosiddetta “sanitaria”, l’Europa ha messo a disposizione delle Regioni Italiane molti miliardi di € per sostenere la riconversione biologica dell’agricoltura, attraverso la compensazione dei cali di rese e dei maggiori costi di manodopera (occupazione), più il 20% per le spese di riconversione e il 30% per le azioni collettive sul territorio…Coltivare biologico, quindi, dovrebbe convenire per legge, sulla base di  un regolamento comunitario obbligatorio e prioritario. I pagamenti agroambientali necessari a riconvertire tutta l’agricoltura italiana al biologico sono quantificabili in circa 4-5 miliardi di € all’anno. A fronte di un mercato di Pesticidi di circa 1-1,5 miliardi di €, i cui danni economico-sanitari sono però enormi, ai quali si aggiungono almeno 8 miliardi all’anno per il dissesto idrogeologico e le alluvioni causate dalla distruzione dell’humus dei terreni che non trattengono più l’acqua. L’Italia ha a disposizione oltre 70 miliardi di € per il sostegno dei redditi degli agricoltori e dello sviluppo rurale “agroecologico” dal 2015 al 2020, cui si aggiungono diversi miliardi non spesi della vecchia programmazione 2007-2013 utilizzabili fino al 2015.Questi soldi non devono più finire nelle tasche di chi acquista pesticidi chimici, come è successo negli ultimi 20 anni attraverso la falsificazione dell’Agricoltura Integrata o altre forme di agricoltura, i cui disciplinari prevedono altissimi impieghi di pesticidi, addirittura superiori al normale uso convenzionale. Oggi, con l’entrata in vigore dell’obbligo di agricoltura integrata su tutto il territorio nazionale dal 1 gennaio 2014 (ai sensi del D. Lgs 150 del 14 agosto 2012), non si possono più erogare Pagamenti Agroambientali per questa forma di agricoltura. Tutti gli agricoltori devono impiegare prioritariamente le tecniche biologiche alternative a quelle chimiche, disponibili e registrate al commercio, ovvero efficaci e sufficienti  a garantire una produzione economica, sulla base del Principio di Precauzione europeo, pena la perdita del contributo di sostegno al reddito della PAC. L’eventuale uso di prodotti chimici che si rendessero necessari dev’essere prescritto da un tecnico esperto abilitato…

Ma tutto ciò ancora non avviene nel nostro “Bel Paese” e, nonostante le regole europee siano opposte, l’Italia si è comportata come il Brasile, di fatto sostenendo l’incremento continuo dell’uso di Pesticidi e Disseccanti arancio. e sono in corso ricorsi amministrativi da parte degli ordini professionali e degli agricoltori biologici.

buona visione

Giuseppe Altieri, Agroecologo

by gruppodistudioambientesalute

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“IL VELENO E’ IN TAVOLA ” (2011 – doppiato in italiano)
Presentato a Rio de Janeiro il 25 luglio 2011, di fronte a più di 800 persone nel Teatro Casa Grande, il documentario realizzato da Silvio Tendler per la “Campagna contro i pesticidi e per la vita” mostra in 50 minuti gli enormi danni causati da un modello agricolo basato sull’agrobusiness. Oltre alle aggressioni all’ambiente, i veleni sempre più utilizzati nelle piantagioni causano seri rischi per la salute tanto del consumatore finale quanto degli agricoltori esposti quotidianamente all’intossicazione. In questa storia, le uniche a guadagnarci sono le grandi imprese transnazionali come Monsanto, Syngenta, Bayer, Dow, DuPont, tra le altre. Il documentario racconta come la cosiddetta Rivoluzione Verde del dopo-guerra eliminò l’eredità dell’agricoltura tradizionale, impiantando un modello che minaccia la fertilità del suolo, le riserve d’acqua e la biodiversità, contaminando persone e aria. Il Brasile è il paese che consuma più veleni nel mondo.5,2 litri all’anno per abitante. I prodotti biologici sono difficilmente accessibili alla popolazione a causa dell’alto costo. Tra l’altro in Brasile ci sono incentivi fiscali per chi usa pesticidi in agricoltura generando una contraddizione tra la salute della popolazione e l’economia del paese e privilegiano la seconda.

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Il veleno è in tavola 1 (un film di Silvio Tendler)

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Il veleno è in tavola 2 (un film di Silvio Tendler)

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AGRICOLTURA, PASTORELLI (PSI): URGE INTERVENTO SETTORE CASTANICOLO

Roma, 7 novembre 2014 –

“Il settore castanicoloitaliano sta attraversando un momento di grandissima difficoltà. Ed è per questo che ho presentato un’interrogazione parlamentare a risposta scritta, indirizzata al ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina”.

Così il deputato Psi, Oreste Pastorelli che ha spiegato i danni provocati da alcuni parassiti … Continua a leggere

OGM: scienza del profitto o scienza per la vita?

Riceviamo e pubblichiamo con il nostro totale sostegno la lettera del Prof. Michele Trimarchi (Presidente – Fondatore della International Society of Neuropsychophysiology) e del dr. Enrico Lucconi (Direttore Associazione sementieri mediterranei) in difesa di una visione olistica del ruolo della scienza e del lavoro pluriennale di VANDANA SHIVA,scienziata al servizio dell’intera umanità perché ama … Continua a leggere

AGRICOLTURA E SALUTE: IL CASO PESTICIDI. Documenti dal convegno ISDE di Arezzo

Si è svolto ad Arezzo il 24 e 25 ottobre 2014 il convegno “AGRICOLTURA E SALUTE: IL CASO PESTICIDI”, promosso da ISDE Italia e Ordine dei Medici di Arezzo.

gruppodistudioambientesalute

PROGRAMMA ISDE AREZZO 2014

Gli interventi sono stati numerosi. Ne indichiamo solo alcuni, nel tentativo di cogliere i … Continua a leggere

La dr.ssa Ghiringhelli sta predisponendo una causa pilota per i riconoscimenti dei diritti dei malati ambientali insieme all’Avv. Crea di Firenze con la collaborazione del Prof. Altieri, Agroecologo per il settore dei danni da Pesticidi
> Circa il 24% di tutte le malattie nel mondo è dovuto alla esposizione
> a fattori ambientali. Secondo le stime più recenti, diffuse dalla
> Organizzazione Mondiale della Sanità, più del 33% delle malattie nei
> bambini al di sotto dei 5 anni è dovuto a fattori ambientali.
> Prevenire l’esposizione a questi fattori di rischio salverebbe circa 4
> milioni di vite all’anno solo fra i bambini, soprattutto nei Paesi in
> via di sviluppo… Nei Paesi industrializzati esistono poi le malattie
> c.d. rare, che purtroppo rare non lo sono più per via della loro
> estesa diffusione… e quelle determinate dall’assunzione di farmaci,
> compresi i vaccini pediatrici.
> Si possono avere dei benefici previdenziali per molte di queste
> patologie, se vengono riconosciute ed ascritte ad una categoria
> tabellare di riferimento prevista dalla normativa vigente.,
> Nella puntata di ieri di Linea Diretta vi abbiamo dato alcune
> indicazioni utili su come fare, che svilupperemo nelle prossime
> puntate.
> Ringraziamo il Professor Altieri per l’interessante contributo sul
> tema della agroecologia, offerto in collegamento telefonico con lo
> studio televisivo, che non mancheremo di approfondire nel palinsesto
> autunnale della Rete.
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IL PRESIDENTE DELLA BOLIVIA HA INCONTRATO ACCADEMIA KRONOS

(NewTuscia) – VITERBO – Evo Morales è un leader indiscusso della Bolivia e di tutta l’America Latina che nelle recentissime elezioni ha vinto in maniera netta. Il suo popolo lo ama profondamente, riconoscendogli di aver portato dal 2004 ad aggi una nazione che veniva annoverata tra le più povere del … Continua a leggere

Ad Arezzo le VIII Giornate italiane mediche dell’ambiente su “Agricoltura e Salute: il caso Pesticidi”

Organizzate dall’Associazione italiana medici per l’ambiente – Isde (International Society of Doctors for the Environment ), si sono svolte ad Arezzo dal 24 al 25 ottobre 2014 le VIII Giornate italiane mediche dell’ambiente dedicate al tema di grande rilevanza ed attualità “Agricoltura e Salute: il caso Pesticidi”.

L’evento, realizzato in collaborazione  … Continua a leggere

Olio d’oliva contro il tumore al colon: ecco perché funziona

GREENSTYLE.IT TVSerra open source MEG: intervista a Piero Santoro

Olio extravergine d’oliva come aiuto naturale per il tumore al colon. La conferma arriva da uno studio condotto dai ricercatori italiani del Campus Bio-Medico di Roma e dell’Università degli Studi di Teramo insieme con i colleghi dell’Università di Camerino e del centro di ricerche svedese del Karolinska Institute di Stoccolma.

I ricercatori avrebbero nello specifico individuato, come riportato sulle pagine del Journal of Nutritional Biochemistry, la chiave di funzionamento per la quale l’olio d’oliva rappresenterebbe un rimedio naturale in grado di contrastare il tumore al colon. L’effetto verrebbe prodotto, spiegano i ricercatori, grazie alla capacità del condimento di stimolare l’attività del gene “oncosoppressore” CNR1.

In particolare questo gene agirebbe, stimolato dall’assunzione di olio extravergine d’oliva, sul meccanismo che regola le alterazioni prodotte sui geni che si sono dimostrati sensibili ai cosiddetti fattori ambientali. Tra questi rientra senza dubbio la dieta, all’interno della quale possono trovare spazio sia alimenti tipici del mangiare sano, come altri ritenuti più a rischio e quindi meno salutari.

Il nostro studio rafforza la fiducia nel fatto che una dieta appropriata possa aiutare a prevenire i tumori, ma anche altre patologie diffuse, come i disturbi neurologici, l’obesità e il diabete.

I risultati ottenuti dimostrano inoltre che i cambiamenti epigenetici, ovvero quelli derivanti da fattori ambientali e, dunque, dall’alimentazione, sono potenzialmente reversibili.

OGM, antibiotici e falsi cibi: l’agroalimentare USA invaderà le tavole italiane?

usa europa ttip

OGM, antibiotici e falsi cibi provenienti dagli USA rischiano di invadere le tavole italiane? Ecco l’argomento centrale della puntata di Report di domenica 19 ottobre: il TTIP, cioè il Trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti tra Europa e Stati Uniti. … Continua a leggere

10 prodotti ecologici saccheggiati da multinazionali e biopirateria

multinazionali bioterrorismo

Domenica 12 ottobre è entrato in vigore il Protocollo di Nagoya, ratificato da 51 Paesi per fermare la biopirateria. Ma molti piccoli produttori agricoli lottano già da anni per difendere la biodiversità e l’autenticità degli alimenti coltivati secondo la tradizione.

Ecco … Continua a leggere

Tumore del colon retto: a Ronciglione prevenzione gratuita

14/10/2014 – 10:07 da viterbonews24 Finalmente inizia a muoversi la macchina della prevenzione delle malattie. Importante iniziativa della ASL in Provincia di Viterbo (clicca  QUI o  leggi di seguito il programma di screening direttamente tratto dal sito della ASL VT )

Programma di screening del colon retto  (in … Continua a leggere