CNBC – CENTRO NUCLEARE BATTERIOLOGICO E CHIMICO DEL LAGO DI VICO

Centro chimico del lago di Vico

Al Ministro della Difesa

al Ministro dell’Ambiente

al Ministro della Salute

al Sindaco di Ronciglione

al Direttore del Centro Tecnico Logistico Interforze – Nbc di Civitavecchia

al Direttore generale dell’Arpa – Lazio

all’Arpa – Lazio – sezione di Viterbo

e per opportuna conoscenza:

al Commissario all’Ambiente dell’Unione Europea

al Prefetto di Viterbo

al Presidente della Giunta Regionale del Lazio

al Presidente della Provincia di Viterbo

al Direttore generale della Asl di Viterbo

al Direttore sanitario della Asl di Viterbo

al Presidente dell’Ordine dei medici di Viterbo

Oggetto: richiesta di informazioni relative all’avanzamento dei programmi di caratterizzazione e bonifica dell’area all’interno del dismesso Magazzino Materiali di Difesa – Nbc di Ronciglione.

Egregi Ministri,

Egregio Sindaco,

Egregi Signori,

l’Associazione medici per l’ambiente – Isde (International society of doctors for the environment) di Viterbo, da oltre un decennio, studia e documenta la compromissione dell’ecosistema del lago di Vico e della qualità delle sue acque da destinare ad uso potabile.

Questa preoccupante situazione ecologica è nota da anni ed è stata ed è oggetto di studi, ricerche e progetti da parte di Enti e Università (Istituto superiore di Sanità, Consiglio nazionale delle Ricerche – CNR, Università della Tuscia, Università di Roma La Sapienza, Università degli Studi Roma Tre e Arpa-Lazio).

Da ultimo anche i recenti risultati del progetto CyanoAlert Horizon 2020, per quanto di pertinenza dell’Istituto Superiore di Sanità – Iss,  hanno attestato la grave compromissione dell’ecosistema del lago ed evidenziato le persistenti criticità per l’approvvigionamento idrico dei Comuni di Caprarola e Ronciglione (in allegato).

Le cause che verosimilmente sono state e continuano ad essere all’origine del degrado di questo importante ecosistema e bacino idrico sono molteplici e da mettersi in relazione alle attività antropiche che si sono svolte in passato e che continuano a svolgersi all’interno e in prossimità della caldera lacustre.

Queste possibili cause sono state più volte indicate e possono essere riassunte come di seguito :

  • uso ultradecennale di fertilizzanti e fitofarmaci chimici nelle vaste aree coltivate a noccioleti in prossimità del lago che ha favorito e favorisce le fioriture del cianobatterio Plankthotrix rubescens e di altre specie cianobatteriche;
  • possibile permanenza di scarichi fognari abusivi o non a norma sulle sponde e in prossimità del lago;
  • possibili attività illecite condotte all’interno e in prossimità della Riserva naturale;
  • possibile azione di inquinamento “storico” dovuta ad agenti contaminanti residui presenti all’interno dell’area di pertinenza del dismesso Magazzino Materiali di Difesa Nbc di Ronciglione, ubicato in prossimità del lago.

In relazione proprio alle attività “storiche” che si svolgevano all’interno del perimetro del dismesso Magazzino Materiali di Difesa – Nbc (stoccaggio di armi chimiche) e alla possibile dispersione che potrebbe ancora persistere di sostanze tossiche/cancerogene, si segnala che il 2 marzo 2010, presso la Provincia di Viterbo, nella riunione convocata sul tema “Attività di contrasto al degrado della qualità delle acque del lago di Vico”fu data comunicazione che nei sedimenti lacustri vicani era stata riscontrata una elevatissima concentrazione di Arsenico, noto elemento tossico e cancerogeno, utilizzato anche nella preparazione di armi chimiche, con valori di 647 mg/kg SS (valore soglia 20 mg/kg SS), oltre che elevate concentrazioni anche di Cadmio – 12 mg/kg SS (valore soglia 2 mg/kg SS) – e Nichel – 566 mg/kg SS (valore soglia 120 mg/kg SS).

L’Associazione medici per l’ambiente- Isde di Viterbo, per quanto sopra esposto chiede di conoscere, per studio e documentazione, nell’interesse delle comunità residenti e per la tutela della salute pubblica, l’avanzamento dei programmi  di caratterizzazione e bonifica di questa dismessa area militare.

In attesa di un cortese riscontro, distinti saluti,

dottoressa Antonella Litta

referente dell’Associazione medici per l’ambiente- Isde di Viterbo

Viterbo, 18 dicembre 2020

isde.viterbo@gmail.com;

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