Il Comitato per la riapertura della Ferrovia dei DUE MARI scrive al Presidente della Repubblica e altri

Layout 1

Che fantastica storia è la vita!
Quando sei vicino alla stazione di arrivo, ti accorgi che ti hanno riportato alla stazione di partenza.

Oggetto: Richiesta intervento
Data: 24 aprile 2020

Al Presidente della Repubblica
al Presidente del consiglio dei ministri
al Ministro dei Trasporti
ai Presidenti, Assessori Trasporti, Consiglieri Regioni Lazio, Umbria, Marche
ai presidenti autorità portuali Civitavecchia e Ancona e Interporto Centro Italia Orte
al Presidente ORT Regione Lazio
ai Presidenti Provincie nelle Regioni Lazio Umbria Marche
ai Sindaci interessati dalla ferrovia DEI DUE MARI
alle Organizzazioni sindacali territoriali
alla Informazione

Egregio Presidente della Repubblica, signori tutti,

Il 20 febbraio 2020 una nutrita delegazione del comitato per la riapertura della Ferrovia dei  DUE MARI è stata ricevuta dall’assessore ai trasporti della Regione Lazio Mauro Alessandri unitamente ai consiglieri Marta Bonafoni, Emiliano Minnucci ed Enrico Panunzi.

Una riunione ad alto livello che ha registrato la convergenza delle posizioni da tutti espresse sulla necessità della riapertura immediata della tratta Capranica Orte e di lavorare alacremente per il raggiungimento dell’obbiettivo finale della riapertura completa dell’intera ferrovia Civitavecchia Orte, anche per dare sviluppo al servizio ferroviario necessario per il Porto di Civitavecchia e fare in modo che si concretizzi il collegamento ferroviario con l’Interporto Centro Italia di Orte, le grandi linee europee TEN T1 e il corridoio Spagna Civitavecchia Orte Ancona Croazia.  

L’assessore effettivamente dalle parole è passato ai fatti inviando una lettera alle FS per chiedere di avviare iniziative idonee per la riapertura della tratta Capranica Orte, anche in funzione dello sfogo indispensabile al servizio viaggiatori,  per la necessaria chiusura per lavori, della Ferrovia Roma Viterbo ex Roma nord.

Da allora, complice la pandemia coronavirus, la situazione non ha registrato passi in avanti.

Apprendiamo ora dell’ accordo Regione Lazio – FS che prevede la fermata dell’Alta velocità a Frosinone e addirittura della costruzione di una nuova stazione a Ferentino.

Bravissimi i politici della provincia di Frosinone che sono riusciti ad ottenere dalle FS quanto hanno richiesto.

Purtroppo, ancora una volta, registriamo la indifferenza del potere decisionale, regalato dallo Stato alle FS,   verso la provincia di Viterbo. I politici viterbesi chiedevano poco, non miliardi di euro. Chiedevano la fermata dell’Alta velocità ad Orte, importantissimo nodo ferroviario a servizio non solo della provincia di Viterbo, ma anche di tutto il Centro Italia e chiedevano la riapertura della ferrovia sospesa Capranica Orte per i viaggiatori. Per ora niente di tutto questo.

Che dire ?

Ci aspettiamo ancora, pazientemente, che sia finalmente compresa la necessità di favorire la modalità di trasporto ferroviario, soprattutto delle merci, e che venga attuato in tutta Italia, in particolare nelle zone dove è notoriamente  valido, anche per favorire la riduzione dell’impatto ambientale.

Ci aspettiamo quindi che venga decisa prioritariamente la riapertura dell’intera linea ferroviaria Civitavecchia Orte, che può agevolare il superamento della crisi provocata dalla pandemia al Porto di Civitavecchia e ridare nuove opportunità di sviluppo a tutto il territorio del Centro Italia.

Ci aspettiamo che la politica tutta, Governo, Ministero, Regione Lazio, Presidenza, assessorato ai Trasporti, consiglio regionale, facciano seguire alle tante parole e documenti votati anche all’unanimità fatti concreti.

Ci aspettiamo che salga dai politici tutti, non solo viterbesi, di destra di sinistra, di ovest ed est, partendo da Civitavecchia, passando per Viterbo, Orte, Rieti, Terni fino ad Ancona, la ferma richiesta perché si operi finalmente a  favore dello sviluppo del Porto di Civitavecchia, del viterbese e di tutto il Centro Italia.

Ci aspettiamo che i cittadini facciano pressioni sui loro rappresentanti politici a tutti i livelli, perché operino veramente per il riassetto del territorio, indispensabile per la creazione di sviluppo economico e posti di lavoro.

Siamo seri!  Torniamo ad ascoltare la gente e a far funzionare la buona politica: quella capace di imporre le scelte e non di subirle supinamente.

Raimondo Chiricozzi

COMITATO FERROVIA DEI DUE MARI
Comitato per la riapertura della Ferrovia Civitavecchia Capranica Orte
e per lo sviluppo economico della Tuscia aderente AICS CPVT
Tel 3683065221
www.cafevirtuel.it email comitato.civitavecchia.orte@gmail.com

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

2 commenti

  1. Ancora non ho visto il mio “contributo” metodologico costi-benefici per la CCO. Forse non interessa?

Rispondi a Carlo Lotti Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *