Turismo in treno: in un forum a Barcellona, Fs lancia proposte di mobilità lenta

VENERDÌ 20 APRILE 2018 17:41:16 clicca qui per l’articolo originale

Barcellona si parla di turismo legato al viaggio in treno attraverso le proposte di Trenitalia e della fondazione Ferrovie dello Stato Italiane. Nel corso del 1st Toprail Forum Uic, si è parlato di sviluppo del turismo ferroviario attraverso la mobilità dolce e sostenibile. In più Trenitalia propone un’offerta integrata per visitare il Parco delle Cinque Terre e i Borghi più belli d’Italia. I treni storici della Fondazione FS Italiane

Trenitalia Fondazione FS Italiane hanno raccontato le iniziative avviate per aumentare la conoscenza e le possibilità di sviluppo del turismo ferroviario agli operatori di settore e contribuire alla crescita di questa offerta innovativa turistica. Gli spostamenti per turismo con i treni regionali sono cresciuti del 7% nel 2017.

L’obiettivo di Trenitalia è quello di incrementare questi flussi valorizzando il patrimonio di storia e cultura dei borghi italiani. Luoghi raggiungibili comodamente in treno, mezzo di trasporto ecologico, conveniente, sicuro e, con l’arrivo dei nuovi treni Rock e Pop, sempre più confortevole.
A Barcellona Trenitalia ha presentato l’offerta integrata 5 Terre Express che permette di visitare il suggestivo tratto di costa ligure (dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco) a bordo dei treni regionali.

I treni fermano in tutte le località del Parco delle Cinque Terre: Monterosso, Corniglia, Vernazza, Manarola e Riomaggiore. Trenitalia ha illustrato anche la collaborazione con l’associazione I Borghi più belli d’Italia.
L’associazione promuove festival, mostre, fiere, conferenze e concerti che mettono in evidenza il patrimonio artistico e architettonico dei piccoli comuni italiani. Su 282 località promosse dall’associazione, 23 sono facilmente raggiungibili con i treni regionali, per un totale di 580 collegamenti giornalieri.

Fondazione FS Italiane ha illustrato al 1st Toprail Forum la sua offerta di treni storici sviluppato su otto regioni italiane. In Toscana la Ferrovia della Val d’Orcia, fra Asciano e Monte Antico (51 km); la Ferrovia del Parco, fra Sulmona e Carpinone che collega Abruzzo e Molise (118 km); e in Sicilia la Ferrovia dei Templi, fra Agrigento Bassa e Porto Empedocle (12 km).
Nel biennio 2016/2017 130mila turisti italiani e stranieri hanno viaggiato a bordo dei treni storici di Fondazione FS Italiane. Il 45% in più rispetto al periodo precedente (2014/2015).

Nella manifestazione è stato presentato anche il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, che espone le locomotive e carrozze storiche, a vapore ed elettriche, più importanti del Gruppo FS Italiane. Il Museo, restaurato con un investimento di circa 20 milioni di euro, nel 2017 ha registrato il record di presenze: oltre 110mila visitatori, +58% rispetto al 2016 e +647% rispetto al 2014.


© Trasporti-Italia.com – Riproduzione riservata

 

Leggi anche

Leggi gli altri articoli della categoria: Treno

 

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *