Giubileo della luce, Ronciglione progetto pilota in italia con la chiesa di Sant’Eusebio

0 Commenti ,  DA NEWTUSCIA.IT

Chiesa di Sant’Eusebio

(NewTuscia) – RONCIGLIONE – Il Comune di Ronciglione è stato inserito nella graduatoria definitiva pubblicata dall’ANCI relativa l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse non vincolante per la partecipazione al progetto “Giubileo della Luce”, classificandosi al sesto posto (parimerito) della classifica nazionale.

s-eusebio-ronciglione

La proposta del Comune di Ronciglione di illuminare la Chiesa di Sant’Eusebio, inoltre, è stata selezionata come progetto pilota su tutto il territorio italiano.

Si attende, ora, la progettazione dell’intervento di illuminazione artistica, che sarà redatta direttamente dai tecnici dell’ANCI.

Nell’aprile di quest’anno, il Comune di Ronciglione aveva presentato all’ANCI  la manifestazione di interesse non vincolante per la partecipazione al progetto “Giubileo della Luce”, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Direzione Generale per il Clima ed Energia.

L’ANCI, in accordo con il Ministero, e sposando la volontà di dar vita a un “Giubileo diffuso e partecipato” del Santo Padre, ha inteso raccogliere manifestazioni di interesse non vincolanti da parte di Comuni medio-piccoli i cui territori siano attraversati dai c.d. “cammini” o antiche vie italiane, riconosciuti a livello europeo e inseriti nella rete dei “Cammini d’Europa”, di minore visibilità rispetto agli itinerari del Giubileo Straordinario della Misericordia, al fine di individuare luoghi religiosi o edifici di culto di particolare pregio presenti sui territori di detti Comuni e coordinare un insieme di interventi qualificati di valorizzazione territoriale e illuminazione artistica ad alta efficienza.

Il Comune di Ronciglione aveva presentato la sua manifestazione d’interesse, individuando tra una molteplicità dei siti, quale edificio di culto da “illuminare”, la Chiesa di Sant’Eusebio che rappresenta la costruzione più antica sulla porzione della Via Francigena che attraversa il proprio territorio.

CENNI STORICI
Questa Chiesa di trova a circa 3 km dal centro abitato (sulla strada Cassia Cimina) e risale all’ VII-VIII secolo d.C. È suddivisa in tre navate alle cui estremità troviamo ancora intatte alcune colonne romaniche in conci di tufo sagomati ed un sarcofago etrusco con iscrizione. Al suo interno sono inoltre visibili alcuni graffiti lasciati dai pellegrini come segno tangibile della loro devozione. Proprio per la presenza degli elementi citati, la Chiesa di Sant’Eusebio rappresenta uno dei monumenti paleocristiani più importanti della Tuscia.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *