Siria, allarme Unicef: 96 bambini uccisi da venerdì

Intanto continua lo scontro tra Mosca e Washington sui bombardamenti

Ultimo aggiornamento:
Attacco aereo in Siria (LaPresse)

Attacco aereo in Siria (LaPresse)

Roma, 30 settembre 2016 – “I bambini di Aleppo sono intrappolati in un incubo”. E’ l’allarma lanciato oggi da Justin Forsyth vice direttore generale dell’Unicef, secondo il quale, da venerdì scorso, almeno 96 bambini sono stati uccisi e 223 sono stati feriti. “Non ci sono parole – ha aggiunto – per descrivere le sofferenze che questi bambini stanno vivendo”. Il sistema sanitario ad Aleppo Orientale, spiega l’Unicef, è al collasso: sono rimasti circa 30 medici, ci sono pochissime attrezzature o medicine d’emergenza per curare i feriti, mentre cresce il numero di casi di traumi.

SCONTRO USA-RUSSIA – E nel mentre, sul fronte diplomatico, continua lo scontro tra Mosca e Washington. Il segretario di Stato Usa, John Kerry,  è tornato a minacciare – dopo averlo fatto già ieri – di porre fine ai colloqui con la Russia se quest’ultima non metterà fine ai raid aerei su Aleppo al fianco dei jet di Bashar Assad. “Penso che siamo sul punto di sospendere i colloqui perché è irrazionale, nel contesto di questo tipo di bombardamenti, sedersi e cercare di fare sul serio” confrontandosi con i russi. La Russia è a favore di una tregua umanitaria di 48 ore nella città siriana, ma ritiene inaccettabile un nuovo cessate il fuoco di una settimana perché aiuterebbe i gruppi terroristici a riorganizzarsi.

OBAMA-MERKEL – Si crea un’asse New York-Berlino contro Mosca: Obama e la cancelliera tedesca Angela Merkel si sono sentiti telefonicamente e hanno entrambi “condannato con forza i barbari raid aerei di Russia e Siria ad Aleppo”.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *