Ma chi, se è un uomo, può ammettere che essi sprofondino nelle ricchezze e che sperperino nel costruire sul mare e nel livellare i monti e che a noi manchi il necessario per vivere? Che essi si vadano costruendo case e case e l’una appresso all’altra e che noi non si abbia in nessun angolo un tetto per la nostra famiglia… Ma io mi sono assunto, come è mio costume, la causa generale dei disgraziati”. (Lucio Sergio Catilina, candidato console, 1.giugno 64 a.C)