Quarta festa della Faggeta, occasione per una seria riflessione sulle scelte energetiche e sulla necessità di votare SI al Referendum del 17 aprile 2016

Nella Valle del Lago di Vico loc Casale Monte Venere si è svolta la IV Festa della Faggeta. Indetta nel 2013 per scongiurare il taglio della bellissima faggeta di Monte Venere, quest’anno oltre che per la difesa da tale misfatto, la festa ha assunto il compito di sensibilizzare i presenti sulla importanza del voto al Referendum sulle Trivelle.

 

Molta partecipata e ben organizzata dai soci del Circolo Legambiente Lago di Vico coadiuvati dalla Sezione Viterbese della LIPU e dall’AICS AMBIENTE.

Formati i gruppi di persone è iniziata la festa.

Mentre un gruppo si muoveva per una magnifica e silenziosa passeggiata nella faggeta all’ascolto degli uccelli, un altro gruppo partiva dalla Posta vecchia, presso l’incrocio di S.Martino, per giungere verso le 12 presso il punto di ritrovo in loc Casale Fontanile di Monte Venere.

Altro gruppo di persone è stato accompagnato nella Faggeta per la camminata sensoriale

Ricongiunti tutti nel punto di ritrovo si è svolta una riunione dove si è parlato della necessità di continuare a vigilare perché non abbia luogo lo scempio di un taglio che definire assurdo è solo un eufemismo; si è parlato poi della necessità di mettere in atto iniziative che siano volte a far comprendere in primis agli agricoltori e alle istituzioni che occorre salvaguardare la natura e la salute di tutti, facendo in modo che non siano più utilizzati pesticidi e diserbanti in agricoltura; infine si è parlato del prossimo Referendum sulle trivelle e di impegnarsi perché i SI siano determinanti, sapendo che ciò può veramente determinare il cambio di politica energetica, facendo finalmente scegliere con determinazione le energie rinnovabili.

E’ stato, poi, presentato un simpatico teatrino ammiccante alle vere esigenze degli uomini: Vivere la vita terrena a contatto con il creato uomini animali e natura ritrovando ambienti sani e vivibili.

Altra iniziativa piacevole, che ha fatto godere del silenzio della natura regalato dalla Faggeta, l’incontro della BIODANZA.

Lo spazio per il ritrovo è stato allestito con stand della Lipu, di Legambiente e dell’AICS , con materiale di promozione delle attività delle associazioni e di propaganda per il SI al referendum sulle Trivelle.

E’ stata anche proposta la mostra di fotografie del lago di Vico e dei boschi dei Monti Cimini, tratte da “IL MIO LAGO” di Raido, intitolata ” COME PANNI STESI” .

Non è mancato il momento del Convivio fraterno per  l’appagamento della gola, con bruschette, salsicce alla brace, dolci e vino rosso.

 

Sotto alcune immagini della manifestazione:

 

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