Camminando osserva: Il diserbante continua ad essere usato tranquillamente al lago di Vico, senza nessun problema di coscienza

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Continua imperterrita l’azione di alcuni nocciolari al lago di Vico. Questi non pensano minimamente alla propria salute, né a quella degli altri essere viventi: siano animali, siano persone umane. A questi interessa solo il profitto, magari senza sprecare forza lavoro. Tanto nessuno li ferma. E l’azione distruttrice continua. Occorre che i cittadini che hanno a cuore la salute dei propri figli, gli stessi operatori turistici, gli stessi agricoltori che adottano pratiche agricole rispettose della natura, si riuniscano e blocchino questi tristi figuri. Fermiamoli! Chiediamo che le istituzioni si interessino del problema, seriamente, per farli smettere. Queste alcune immagini che dimostrano, lo squallore che deriva dall’uso di prodotti, che continuano ad avvelenare le acque del lago, con intorno il deserto:

 

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Un commento

  1. Franca Esposito

    Non e’solo un problema di coscienza ma di cultura.
    Ora con la globalizzazione economica le nocciole di Ronciglione non sono piu’ tanto richieste: costano di piu’ che in altri Paesi. E non hanno mercato.
    Ma ai produttori della zona CHE JE FREGA?
    Hanno distrutto la magica bellezza del Lago di Vico per le nocciole,
    Speriamo che quando sara’ il loro momento possano bruciare all’inferno in un fuoco tenuto acceso dalle loro noccioline, vuote naturalmente!

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