Ferrovia Orte-Civitavecchia: che fine ha fatto il progetto? È quello che si chiede Massimiliano Bernini del Movimento 5 stelle

07/03/2016 – 11:51 da viterbonews24.it

ORTE – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Massimiliano Bernini, deputato del Movimento 5 stelle

”In collaborazione con la collega Arianna Spessotto (Movimento 5 stelle Commissione trasporti) abbiamo richiesto alla Commissione Europea (Directorate-general for Mobility and Transport), ulteriori informazioni in merito alla ”Progettazione preliminare ed esecutiva per la riabilitazione di un collegamento ferroviario tra il porto di Civitavecchia e l’asse prioritario Ten-T n.1 di Orte”.

Il capo unità della Commissione ci ha risposto che il primo dicembre 2008 la Commissione europea ha in effetti firmato la decisione C(2008)7408 con la quale ha sancito la concessione di un finanziamento massimo di 1 milione di euro alla Regione Lazio per uno studio volto a potenziare l’ex collegamento ferroviario tra il porto di Civitavecchia e l’asse prioritario di Orte, che era inattivo dal 1986.

Tuttavia, nella valutazione effettuata prima del pagamento finale, due modifiche dei principali contratti di studio non sono state dichiarate ammissibili, e tutti i costi sostenuti successivamente allo scadere del periodo di ammissibilità stabilito dalla decisione sono state dichiarati inammissibili e il progetto è stato chiuso nel 2013 da Inea (Innovation and Networks Executive Agency – Agenzia della Commissione Europea) con un contributo finale dell’Ue di 526.199,18 euro, pari al 50% dei costi ammissibili.

A nostro avviso un altro esempio di come il nostro paese non sia in grado di sfruttare appieno le preziose risorse comunitarie, un grave problema dovuto all’incapacità della pubblica amministrazione di redigere progetti seri e controllarne poi l’esecuzione. Si evince inoltre dalla risposta che sono trascorsi quasi tre anni dalla conclusione del progetto, quindi non capiamo cosa stia aspettando l’Assessorato alla Mobilità della Regione Lazio ad agire prima che il progetto diventi troppo ”vecchio” per essere utilizzabile.

Nel frattempo, la portavoce del Movimento 5 stelle, consigliere in Regione Lazio Silvia Blasi, ha inoltrato istanza di acceso agli atti affinché si possa visionare questo progetto per intraprendere un percorso di condivisione coi cittadini ei comitati.

Al momento non rimane che constatare con amarezza che la ferrovia Orte-Civitavecchia, benché dismessa da almeno 30 anni, continui ad attirare a sé lo spreco di denaro pubblico, come i 220 miliardi di lire del Dm del 1983 impiegati per opere oramai andate in malora e 123 miliardi di lire per il completamento della tratta, previsti della legge finanziaria del 1998, di cui si è smarrita ogni traccia, per finire coi soldi europei per il progetto, persi per le solite inadempienze”.

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