Costituzione di un’Area Vasta nel territorio dei Monti Cimini

Pubblicato Domenica, 21 Febbraio 2016 20:50

Il Castello Orsini a Soriano nel Cimino

Firmata la manifestazione d’interesse relativa alla di costituzione di un’AREA VASTA nel territorio dei Monti Cimini tra  la Congregazione Passionista nelle proprie sedi di Sant’Angelo, in Comune di Vetralla, di Sant’Eutizio, in Comune di Soriano nel Cimino, del Monastero di Vignanello e del Convento Santa Famiglia di Carbognano in partnership con i Comuni di Soriano del Cimino, Comune di Vetralla, il Comune di Vignanello e il Comune di Carbognano insieme con l’Associazione Ellisse

La dimensione territoriale della nuova programmazione Europea dei Fondi Strutturali 2014-2020 costituisce la naturale prosecuzione di un percorso ormai quasi ventennale che, a partire dagli anni ‘90, ha attraversato gli ultimi cicli di programmazione comunitaria operando in stretto raccordo con le azioni intraprese dalla politica aggiuntiva nazionale nel medesimo periodo.

È forte la necessità di rafforzare l’approccio di partenariato degli enti locali e della governance multi-livello coinvolgendo i partner per tutto il ciclo della nuova programmazione dei Fondi Strutturali 2014-2020.

Il territorio dei Comuni dei Monti Cimini[1] della Provincia di Viterbo che hanno firmato la Manifestazione d’interesse hanno ottenuto circa 20 progetti finanziati dal filone dei Fondi Strutturali periodo 2007-2013 per un valore pari ad un milione e 183 mila euro, su di un totale di circa 11.300 progetti approvati in Regione Lazio per un valore complessivo pari un miliardo e 600 milioni e di questi i progetti realizzati nella Provincia di Viterbo sono circa 650 per un valore economico pari a 90 milioni e 400mila euro[2]. Le cifre del nuovo sessennale prevedono u n investimento di risorse complessive pari a 123 miliardi di euro su tutto il territorio nazionale per il periodo 2014-2020, di questi soldi quelli potenzialmente utili all’area vasta oggetto della manifestazione d’interesse dei comuni cimini coinvolti sono pari a circa 12 miliardi di euro di Fondi Strutturali e d’Investimento Europei (SIE[3]) ripartiti a livello centro-nord Italia a questi vengono aggiunti circa 20 miliardi di risorse nazionali non ripartite inserite come cofinanziamenti per un complessivo di risorse economiche da distribuire nel Centro e Nord Italia pari a 32 miliardi di euro per il periodo 2014-2020.

Bisogna trovare un’innovazione di metodo nella progettazione degli interventi finanziati dalla nuova programmazione, siano essi diretti o indiretti; in questo la dimensione territoriale della programmazione 2014-2020 recepisce le proposte di strumenti territoriali integrati, quali modalità attuative adottabili nell’ambito delle strategie territoriali regionali, o nell’ambito della cooperazione territoriale, seguendo gli indirizzi della programmazione europea essi condividono la finalità di promuovere l’integrazione a livello territoriale di tipologie di intervento e di fondi diversi, di cui cercano di far convergere le regole verso il superiore principio di adattamento e rispondenza alle peculiarità locali.

I nuovi modelli di partenariato devono altresì coinvolgere i partner economici e sociali e i soggetti che rappresentano la società civile, tra cui i partner ambientali, le organizzazioni non governative e gli organismi religiosi responsabili di promuovere l’uguaglianza e la non discriminazione.

I facilitatori e i professionisti che operano accanto agli Enti Locali devono verificare se tutti gli attori interessati sono coinvolti appieno nella progettazione del programma e valutare la qualità e il volume delle disposizioni per continuare a coinvolgerli in tutte le fasi di implementazione del programma, tra cui il monitoraggio e la valutazione.

I principali vantaggi che si prevedono per le popolazioni dei Comuni interessati sono i seguenti:

  1. a.     Promozione di alcune culture agricole che si potranno sviluppare nei terreni dei suddetti conventi;
  2. b.     Promozioni laboratori di artigianato secondo la tradizone locale, produzione e vendita  prodotti biologici km 0.
  3. c.     Restauro di alcuni edifici facenti parte del patrimonio storico dei comuni interessati e  della Regione Lazio purtroppo assai deteriorati;
  4. d.     Catalogazione, restauro e miglioramento dell’attrezzatura delle biblioteche e musei di Sant’Angelo e Sant’ Eutizio. (La catalogazione della biblioteca di Sant’Angelo secondo le norme dell’UNIESCO, iniziata alcuni anni fa’ con i contributi della Regione Lazio, è stata interrotta a causa della crisi economica).
  5. e.     Possibile ospitalità : turismo etico e culturale, studenti, ricercatori e lavoratori da realizzarsi in ambienti da restaurare perché attualmente inutilizzabili.
  6. f.      Promozione di attività turistiche in rapporto alle bellezze naturali dei monti Cimini , del lago di Vico ed ai molti monumenti esistenti nella zona, quali, ad esempio, i castelli di Soriano e di Vignanello, Palazzo Farnese di Caprarola, il Parco dei Mostri di Bomarzo, ecc.

con incidenza sugli esercenti il commercio, agriturismi/albergatori del territorio.

  1. g.     Altre iniziative da progettare ed elaborare in seguito.

Tutto questo dovrebbe portare ad un miglioramento del territorio dei Comuni Cimini e, soprattutto, offrire opportunità di impiego e prospettive di vita specialmente per i giovani dei territori coinvolti.


[1] I comuni che rientrano nel territorio dell’Area Vasta sono i seguenti: Carbognano, Soriano del Cimino, Vetralla e Vignanello.

[2] Fonte: Open Coesione al 31/12/2015

[3] Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), Fondo sociale europeo (FSE), Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP), Iniziativa Occupazione Giovani (risorse specifiche).

 

PROGRAMMA

I Passionisti delle Regioni Lazio, collegati nella loro Congregazione con i religiosi e le religiose di 65 nazioni dei 5 continenti e rappresentati come ONLUS anche all’ONU enelle proprie sedi di Sant’Angelo, in comune di Vetralla, di Sant’Eutizio, in comune di Soriano nel Cimino, del monastero di Vignanello e del convento Santa Famiglia di Carbognano

in partnership con i Comuni di Soriano del Cimino, Vetralla, Vignanello e Carbognano insieme con l’Associazione Ellisse

Presentano una Conferenza Stampa

per pubblicizzare la firma del documento relativo allamanifestazione d’interesse dell’AREA VASTA nel territorio dei Monti Cimini

in risposta alla sfida lanciata dai Nuovi Fondi Strutturali 2014-2020

 

che si terrà sabato 5 marzo 2016 dalle ore 11,30 alle ore 12,15 presso

 la Sala Conferenze delle Scuderie di Palazzo Chigi Albani a Soriano del Cimino (VT)

 

Programma

 

11,30 Saluti del Sindaco di Soriano del Cimino Fabio Menicacci,

del Sindaco Comune di Carbognano (VT), Agostino Gasbarri

del Sindaco Comune di Vetralla (VT), Sandrino Aquilani

del Sindaco Comune di Vignanello (VT), Vincenzo Grasselli

a seguire interventi previsti:

Provincia di Maria presentata al tempio (Mapraes) Padri Passionisti, Vetralla (VT), Luigi Vaninetti

Cooperativa Sociale Onlus “IL CONVENTO”, Armando Andreoni,

Presidente Associazione Ellisse di Roma, Roberto Turi, Esperto di monitoraggio dei fondi europei e analista di politiche pubbliche

12.15 Conclusioni a cura dell’Assessore ai Rapporti con il Consiglio, Ambiente e Rifiuti della Regione Lazio, Mauro Buschini*

L’incontro sarà seguito da un cocktail di rete, dalle 12.30, durante il quale saranno disponibili ulteriori scambi e chiarimenti

*in attesa di conferma

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