SYSTEMS APPROACH TO ENVIRONMENTALLY ACCEPTABLE FARMING RISULTATI DEL PROGETTO

Il lago di Vico è biotopo di particolare valore paesaggistico ed ambientale, in cui emerge, soprattutto, la presenza del corpo idrico, che occupa oltre un quarto dell’intero bacino ed è caratterizzato da una decisa ed intrinseca sensibilità ambientale, legata all’origine vulcanica del lago, che riduce fortemente la sua “vivacità” idrologica. Esso, infatti, è privo di immissario e presenta tempi molto lunghi di rinnovo delle acque e, quindi, tendenza alla concentrazione degli inquinanti e dei nutrienti.
Soprattutto la concentrazione di questi ultimi è ormai certo essere notevolmente accresciuta nell’ultimo decennio, pur in assenza di carichi civili ed industriali di rilievo nel bacino. E’ invece fenomeno evidente e frequentissimo l’erosione accelerata dei suoli delle pendici del bacino.
Il presente lavoro ha come oggetto l’applicazione di una metodologia di indagine sperimentale che permetta di elaborare carte tematiche atte ad individuare nel territorio il grado di sensibilità ambientale con particolare riferimento al rischio erosivo.
Le caratteristiche per cui il lago di Vico è particolarmente significativo ai fini di questo tipo di studio (con importanti ricadute di carattere applicativo) possono essere così riassunte:bacino imbrifero situato costituito dalla caldera di un vulcano, quindi una zona rappresentativa per i complessi equilibri esistenti tra i fattori geomorfologici, biologici ed antropici che si verificano al suo interno;
sede di tradizionali attività produttive economicamente rilevanti per gli abitanti del luogo;
alto valore naturalistico (Riserva Naturale) e paesaggistico, che porta a far convivere sia la fruizione di beni ricreativi da parte dei turisti, sia la salvaguardia del territorio e delle specie botaniche e zoologiche presenti.

Partendo dallo stato trofico delle acque del lago, quale indicatore della situazione presente nell’ambiente, l’attenzione è stata focalizzata sui dati ricavati dalla bibliografia sul contenuto di fosforo presente nelle acque.
Dalle analisi svolte è emersa l’importanza del contenimento degli apporti di questo elemento al lago di Vico e, quindi, dell’individuazione delle sorgenti di origine diffusa di macronutrienti che afferiscono al bacino idrografico e la conseguente analisi quali-quantitativa del fenomeno.
Nel valutare le problematiche sopra esposte si è preso in considerazione l’aspetto specifico del problema dell’erosione del suolo, cui è legata l’asportazione di fosoforo verso lo specchio lacustre.