Richiesto un incontro al Sindaco di Terni per parlare di mobilità del Centro Italia e della Ferrovia Civitavecchia Capranica Orte

Al Sindaco del Comune di Terni,   agli assessori del Comune di Terni          

Oggetto: Richiesta incontro
Data : 2015.10.15           

Egregio Sindaco, egregi assessori,
riteniamo sia a voi noto quanto i comitati che fanno parte del coordinamento si siano impegnati nel tentativo di far comprendere alla politica l’importanza del riassetto territoriale del Centro Italia per la creazione di sviluppo economico, in particolare attraverso la mobilità ferroviaria e quindi per la riapertura della linea ferroviaria Civitavecchia Capranica Orte.

Sappiamo della iniziativa CIVITER e del protocollo d’intesa sottoscritto dal vostro Comune con i Comuni di Viterbo, Civitavecchia e Rieti per la creazione di iniziative culturali, che riteniamo sia un primo passo per lo sviluppo integrato dei territori che può realmente concretizzarsi con la realizzazione dell’area Tuscia Etruria Umbria, che come comitati da tempo proponiamo.

Abbiamo più volte tentato di far comprendere ad amministratori e istituzioni centrali l’importanza di tale creazione, che passa senz’altro anche dalla piena funzionalità della viabilità stradale e ferroviaria.

Ben venga allora il completamento della Trasversale stradale o Superstrada, ma ben più importante e sicuramente più produttiva sarebbe stata ed è la scelta della riapertura al traffico merci e viaggiatori della linea ferroviaria Civitavecchia Capranica Orte, che permette il congiungimento del mar Tirreno al mar Adriatico, il  congiungimento ferroviario del Porto di Civitavecchia con l’ Interporto Centro Italia, lo sviluppo pieno e completo della mobilità trasversale. Mai veloce e facilitante come la ferrovia  che in poco più di un’ora potrebbe congiungere Civitavecchia con Terni.

L’importanza di questa ferrovia è stata dichiarata più volte dalla politica e sono state anche prese iniziative in merito. (Fra queste il nuovo progetto finanziato dalla UE, dalla Regione Lazio, dal Porto di Civitavecchia e dall’Interporto di Orte). La riapertura della tratta ferroviaria Civitavecchia – Capranica – Orte, potrebbe essere fatta in brevissimo tempo e con pochi finanziamenti.

Ma sono veramente interessati i politici italiani alla realizzazione di tutto questo o preferiscono attardarsi, e continuare a sostenere la politica del trasporto su gomma, mentre tutto il mondo, per limitare ad esempio i disastri ambientali, da tempo ha preferito favorire la mobilità di merci e viaggiatori sulle rotaie?

La questione trasporti è il punto vero per lo sviluppo del Centro Italia. Da sempre la politica si dice d’accordo, ma dimostra di non essere conseguente e spesso effettua azioni opposte che allontanano la realizzazione delle buone intenzioni.

Le vostre recenti prese di posizione diffuse dalla stampa dimostrano che la vostra amministrazione ha a cuore lo sviluppo sociale ed economico della città di Terni e del comprensorio, che catturando il turismo qualificato dei crocieristi ha tutto da guadagnare. Abbiamo apprezzato le vostre proposte, che riteniamo possano collimare con le nostre.

Per questo motivo siamo a chiedervi un incontro per approfondire e studiare insieme iniziative possibili, perché vengano decisamente fatte proprie dalle Regioni Umbria e Lazio e dal Governo italiano.

In attesa di una vostra risposta. Cordiali saluti.

Coordinamento comitati e associazioni
per la mobilità del Centro Italia e la riapertura della ferrovia Civitavecchia Capranica Orte
Tel 0761652027 – 3683065221 Email: Coordinamento.comitatiferrovia@gmail.com
Via Resistenza, 3 – 01037 Ronciglione VT 

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