Finalmente un Comune che s’interessa della salute dei cittadini. Quando riusciremo a farlo comprendere a tutti che la salute è prioritaria? RC
Comune di Malles Venosta
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
del 16 luglio 2015, n. 37
Delibera del Consiglio comunale Seduta del: 16.07.2015 Ore: 20:00
Ai sensi del vigente T.U.O.C. sono stati convocati per oggi, nella solita sala delle riunioni, i membri di questo Consiglio comunale.
Sono presenti:
A.E.-A.G. A.U.-A.I. A.E.-A.G. A.U.-A.I. Mag. (FH) Ulrich VEITH Christina Agnes TARABOI
Dr. Ing. Egon ALBER Gertrud TELSER SCHWABL Andreas BERNHART Joachim THEINER Gerold FRANK Helmut Josef THURNER Andreas HEINISCH Josef THURNER
Dr. Marion JANUTH Dr. Sibille TSCHENETT Ruth KOFLER FABI Anna WALDNER Dr. Aaron PUNT Günther WALLNÖFER Josef STECHER Johann ZIERNHELD
Assiste la Segretaria generale Dr. Monika Platzgummer Spiess
Constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la legalità dell’adunanza, Mag. (FH) Ulrich Veith nella sua qualità di Sindaco ne assume la presidenza.
Il Consiglio passa alla trattazione del seguente
O G G E T T O : Approvazione di modifiche allo Statuto comunale
Supplemento n. 1 al B.U. n. 31/I-II del 04/08/2015
Vista la delibera cons. nr. 2 del 30.01.2006, con la quale venne approvato lo statuto comunale;
reso conto che ai sensi del principio di precauzione sono obiettivi particolari del Comune la tutela dell’ambiente, la protezione della qualità della vita in tutte le sue forme nonché la promozione di iniziative volte alla tutela della salute dei/delle cittadini/e, animali e piante;
ritenuto corretto di indicare questi obiettivi espressamente nello statuto e di integrare l’art. 3 dello statuto e di inserire il Capitolo 5 bis: “TUTELA DELLA SALUTE E ELL’AMBIENTE” e l’art. 9 bis
“Norma programmatica per la tutela della salute e dell’ambiente”
nello statuto in base alla seguente motivazione:
vista la Direttiva 2009/128/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile di pesticidi;
constatato che la direttiva succitata
– esorta gli Stati membri a ricorrere a piani d’azione nazionali per definire gli obiettivi quantitativi, gli obiettivi, le misure, i tempi e gli indicatori per la riduzione dei rischi e degli impatti dell’utilizzo dei pesticidi sulla salute umana e sull’ambiente e per incoraggiare lo sviluppo e l’introduzione della difesa integrata e di approcci o tecniche alternativi al fine
di ridurre la dipendenza dall’utilizzo di pesticidi;
– conferma, che l’irrorazione aerea dei pesticidi può avere notevoli ripercussioni negative sulla salute umana e sull’ambiente, in particolare per la dispersione del prodotto;
– ai sensi dell’art. 2 comma 3 non impedisce agli Stati membri di applicare il principio di precauzione ai fini della limitazione o del divieto di utilizzo di pesticidi in circostanze o aree specifiche;
premesso che lo Stato membro Italia con l’adozione del Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (decreto ministeriale del 22 gennaio 2014) ha già attuato la presente direttiva CE;
– che la giunta provinciale con le delibere 1 luglio 2014, n. 817 e 24 marzo 2015, n. 351 ha emanato ulteriori prescrizioni in materia di utilizzo di prodotti fitosanitari;
– che nel comune di Malles Venosta date la suddivisione del terreno in piccole particelle e le condizioni climatiche peculiari (ad es. „Oberwind“ e forte termica) queste misure non sono sufficienti per evitare la deriva di prodotti fitosanitari su terreni
e spazi adiacenti e poco lontani;
visto l’avviso del Sindaco del 05 settembre 2014, prot. n. 3881, con il quale è stato proclamato l’esito positivo del referendum popolare sulla questione del divieto dei prodotti fitosanitari chimici-sintetici sul territorio comunale di Malles Venosta;
visto l’art. 16 dello statuto secondo il quale la giunta comunale è composta dal Sindaco, che la presiede e da n. 4 assessori;
visto l’art. 3 del T.U. delle LL.RR. sull’ elezione degli organi delle amministrazioni comunali,
(OMISSIS SU QUESTIONI BUROCRATICHE)
il CONSIGLIO COMUNALE con 14 voti favorevoli. 1 voto contrario e 3 astensioni, su 18 consiglieri presenti e votanti
d e l i b e r a
UNO 1. di aggiungere all’art. 3 dello statuto i seguenti commi 3, 4 e 5:
“3. Il Comune, nell’ambito delle funzioni ad esso assegnate dalla legge e per quanto di sua competenza, si pone l’obiettivo prioritario della tutela della salute dei cittadini residenti e degli ospiti, la gestione sostenibile dell’ambiente e delle acque e l’esercizio paritario e indenne delle attività economiche sul territori comunale.
4. Il Comune concorre a garantire, nell’ambito delle proprie competenze, il diritto alla salute, attivando strumenti idonei e compatibili per promuoverne il perseguimento.
5. Il Comune riconosce che l’ambiente, il suolo e tutte le acque costituiscono risorse da tutelare, valorizzare e utilizzare secondo criteri di equità, anche nei confronti delle generazioni future, di rispetto degli equilibri ecologici e della biodiversità, di promozione dell’uso consapevole delle risorse naturali, di perseguimento dello sviluppo sostenibile del territorio, dell’agricoltura biologica e del turismo sostenibile.”;
DUE 2. dopo il Capitolo 5 della Sezione Prima è inserito il seguente Capitolo 5 bis: “TUTELA DELLA SALUTE E DELL’AMBIENTE”
TRE 3. dopo l’art. 9, all’interno del Capitolo 5 bis, è inserito il seguente articolo 9 bis “Norma programmatica per la tutela della salute e dell’ambiente”:
“1. Il Comune, nell’ambito delle proprie funzioni e competenze, si impegna ad assumere ogni provvedimento ed ogni azione utili secondo il principio di precauzione per evitare pericoli alla salute umana, animale e vegetale per assicurare il più elevato livello di protezione dell’ambiente.
2. “Al fine di realizzare quanto previsto dal precedente comma secondo i principi di cui ai commi 3 e seguenti dell’art.3, il Comune, nel rispetto della vigente normativa, disciplina con Regolamento di Attuazione le modalità con le quali nel territorio comunale si promuove l’utilizzo di prodotti fitosanitari biodegradabili di cui ai
regolamenti UE 834/2007 e 889/2008 e successive modifiche e non si autorizza l’utilizzo di sostanze fitosanitarie chimico-sintetiche molto tossiche, tossiche e nocive per la salute umana e animale e per l’ambiente.”
4. (OMISSIS SU QUESTIONI BUROCRATICHE)
5. di approvare lo statuto rielaborato con le modifiche di cui sopra;
6. la presente modifica è pubblicata nel bollettino ufficiale della regione ed affissata all’albo pretorio del Comune per trenta giorni;
7. una copia dello statuto è inviata alla Giunta Regionale ed al Commissariato del Governo per la Provincia di Bolzano;
8. di dare atto che le presenti modifiche allo statuto entrano in vigore il trentesimo giorno successivo alla sua affissione all’albo pretorio del Comune;
AUTORITÀ E TERMINE PER RICORRERE
Contro la presente deliberazione può essere presentato opposizione alla giunta comunale entro il periodo di pubblicazione e entro 60 giorni dall’esecutività della stessa può essere presentato ricorso al Tribunale di giustizia amministrativa di Bolzano.
(OMISSIS SU QUESTIONI BUROCRATICHE)
La responsabile del servizio finanziario
f.to Edeltraud Patscheider
Notizie
COMUNI E COMITATI A PESTICIDI ZERO
Sabato 3 ottobre a Panzano in Chianti importante Convegno per discutere la Carta di Panzano “per un’agricoltura a pesticidi zero e per la nascita di comitati a pesticidi zero”
Chi vuole partecipare me lo faccia sapere: Angelo Bini cellulare 3288375467 e-mail altacollina@live.it
Parteciperanno Patrizia Gentilini onco-ematologa e Friedrich Haring, del comitato di Malles (BZ), il primo comune italiano libero dai pesticidi.