Ho guardato e riguardato il video riguardante – mi si passi il cacofonico bisticcio di parole – il Ministro (o la Ministra o… Minestra, sì per gli imbecilli!) Madia. Poi però, dal momento che avevo da poco terminato il pasto delle ore 14, ho dovuto interrompere, perché quel video mi stuzzicava il vomito.
20 Maggio 2015 20:08 da lacitta.eu di Giuseppe Bracchi
Impossibile durare, di fronte all’immagine sprezzante di un Ministro che camminava col sorrisino stampato sulle labbra e sul volto, facendo onore a quel famoso latinetto, “il riso abbonda sulla bocca degli stolti”, mentre col la puzzetta sotto al naso liquidava colleghi giornalisti e reporter con un arrivederci altezzoso, quanto superbo ed arrogante. Ma tant’è. Non ha tutti i torti chi ha già stroncato certi atteggiamenti, definendo l’arroganza come la prerogativa degli imbecilli.
Ma del resto il Ministro o la Ministra o… minestra come sopra, è il perfetto ritratto del “boy scout” o della “coccinella” targati PD. Si, quel PD partito radicale di massa, fatto di burocrati superpagati, di gente che il lavoro lo ha visto solo in cartolina, di sedicenti casalinghe con la filippina al seguito, o di scrocconi col perenne permesso sindacale come lasciapassare al vagabondaggio e… La Repubblica in tasca (Ma lo leggono tutto poi costoro i quotidiano di Scalfari o lo ostentano in pubblico come la Sindone?).
Forse è per questo che in loro domina incontrastata l’ideologia del Gender, dell’indistinto. Meglio così, almeno tra loro non sanno o tardano a riconoscere la mediocrità che li caratterizza e li sorregge come politici e come amministratori. Il guaio è che gli italiani invece, proprio attraverso l’opera di Renzi e dei suoi sodali, ormai se sono accorti da tempo e pertanto sarebbe ora che sgombrassero il campo.
Mi viene in mente, al riaguardo, un bellissimo manifesto dell’indimenticabile, compianto ed autentico anarchico viterbese, Sauro Sorbini, a proposito di certi orpelli come “Onorevole”. Già Totò li aveva messi alla berlina con quel simpatico… Ma mi faccia il piacere, onorevole Lei… con quella faccia.
Il Manifesto in questione si soffermava in particolare sull’abbreviazione “ON”, che per il Sauro dei tempi migliori, poteva non solo significare onorevole visto e considerato come abbreviazione del termine medesimo. Bensì anche come abbreviazione, “ON” di Onos, che nella negletta lingua del greco classico significa: ASINO!
La mia povera nonna, che aveva conseguito solo la terza elementare, soleva ripetermi, spesso, questo proverbio: aria di importanza, diploma di ignoranza. Ecco, vedendo e rivedendo, il video e gli atteggiamenti, attraverso quel video, del Ministro Madia, ministra o… minestra come sopra, mi sono tornati in mente sia il Manifesto di Sauro Sorbini, datato ma ancora attuale, sia il proverbio della mia simpatica e saggia nonnina. Peccato per il Ministro Madia non aver potuto ascoltare e recepire certi consigli! Si sarebbe risparmiata pessime figure ed altrettanti pessimi commenti.
Giuseppe Bracchi