Perugia, al via la mostra di Luigi Di Sarro: ‘L’arte come ricerca’

Perugia, al via la mostra di Luigi Di Sarro: ‘L’arte come ricerca’
da umbria24.it

Inaugurazione mercoledì 13 maggio alle 18 al Centro per l’arte contemporanea Trebisonda in via Bramante 26

L’associazione arti visive Trebisonda, in collaborazione con l’associazione Ekphrasis. Cenacolo d’Arte con il patrocinio del Comune di Perugia e a sostegno della candidatura di Perugia ad European Youth Capital 2018, presenta la mostra Luigi Di Sarro. L’arte come ricerca a cura di Giorgio Bonomi, Alessandra Migliorati e Michela Morelli, con testo critico di Davide Silvioli. La mostra verrà inaugurata mercoledì 13 maggio alle 18 presso il Centro per l’Arte Contemporanea Trebisonda in via Bramante 26 e rimarrà aperta fino al 21 giugno. Dal 14 al 17 maggio sarà visitabile dalle 16.30 alle 19.30 ed a seguire su appuntamento. Durante tutto il periodo d’apertura, l’esposizione sarà animata da eventi e visite guidate curate dall’associazione di giovani critici e storici dell’arte Ekphrasis. Cenacolo d’Arte.

La mostra Luigi Di Sarro. L’arte come ricerca presenta una selezione di opere, attenta a testimoniare il più ampiamente possibile la poliedrica attività di Di Sarro, tutte provenienti dal Centro di documentazione della ricerca artistica Luigi Di Sarro di Roma, dal 1981 polo fondamentale per la promozione dell’arte contemporanea, da sempre attento alla valorizzazione dei giovani artisti e che oggi, all’attività espositiva, affianca quella di Centro Studi sull’arte contemporanea, con mostre e pubblicazioni che mirano ad indagare gli ultimi decenni e con una sezione dedicata all’Archivio Di Sarro, aperta alla consultazione delle opere e degli scritti lasciati dall’artista. Negli anni il Centro Luigi Di Sarro ha visto la collaborazione di numerosi importanti critici d’arte ed il susseguirsi di molte pregevoli esposizioni e progetti.

L’artista Luigi Di Sarro nasce a Lamezia Terme il 1° novembre 1941. Nel ‘42 la famiglia si trasferisce definitivamente a Roma dove Luigi è vissuto ed ha lavorato. Giovanissimo manifesta una spiccata inclinazione per il disegno, la pittura, la scultura, la grafica e la fotografia. Dal 1956, ancora liceale, frequenta lo studio di Carlo Alberto Petrucci e la Calcografia. Nel 1958 frequenta l’Accademia Libera del Nudo e nel 1959 il Corso di Disegno presso l’Accademia di Francia. Dopo gli studi classici coltiva parallelamente gli interessi artistici e quelli scientifici. Si laurea in Medicina e Chirurgia nel ’67 all’Università di Roma. Nel 1968 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Roma diplomandosi nel 1972. Nel 1973 si iscrive al III anno della Facoltà di Matematica e Fisica all’Università di Roma. Dopo aver insegnato al 2° Liceo Artistico di Roma, nel ‘74 ottiene la cattedra di Anatomia Artistica all’Accademia di Belle Arti di Macerata e nel ’78 all’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel ’78 attrezza maggiormente lo studio d’arte nella sua casa al Lago di Vico (dove si propone di far sorgere una Scuola d’arte sperimentale) e apre lo spazio del suo studio d’arte di Roma in Via Paolo Emilio 28, che denomina, come recita la targa che ne evidenzia il programma, MICRON/Studio d’Arte Sperimentale/Foto – Sign – Movement – Sound. Numerosi i viaggi di formazione all’estero che lo portano in Germania, Francia, Inghilterra, Stati Uniti e Giappone. Fin dal 1956 espone in manifestazioni artistiche nazionali ed internazionali ottenendo riconoscimenti e premi. Tiene la sua prima mostra personale a Roma nel 1968. Muore improvvisamente a Roma il 24 febbraio 1979 -ucciso da carabinieri in borghese per un fatale equivoco nel clima teso degli anni di piombo e dell’entrata in vigore della Legge Reale – lasciando una vasta produzione artistica, alcune opere già in collezioni museali in Italia e all’estero, e progetti, appunti, aforismi.

12 maggio 2015 Ultimo aggiornamento alle 16:35

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