Ronciglione, al via la nuova fase di bonifica Le operazioni interesseranno l’ex magazzino Nbc del lago di Vico

RONCIGLIONE COSI’ NON CAMBIA

Diciamola tutta: se non ci fosse stata la question time al Ministro della Difesa fatta dall’on. Oreste Pastorelli interessato dalla sezione PSI, da varie associazioni e dall’on Bernini del M5S, che ha fatto una visita al CNBC (Centro nucleare batteriologico e chimico), non se ne parlava più. La seconda parte della bonifica che sarebbe dovuta partire nel 2014, ora finalmente parte il 19 gennaio 2015. Il nostro ringraziamento va quindi al PSI e al M5S che si sono prodigati per questo.

Occorre però fare una valutazione seria sui comportamenti di alcuni personaggi politici.

Da una parte ci sono coloro che anche attraverso la giusta dose di allarme riescono a far fare le cose giuste, dall’altra ci sono coloro che si risvegliano dal loro sonno dorato e vorrebbero attribuirsene il merito.

Niente di nuovo sotto il sole. Cose già viste e sentite.

Inoltre alcuni giornali censurano i nostri comunicati e mettono sempre in gran risalto, con la bella immagine del signor sindaco, (sembra che sia stato invitato a recitare una farsa) gli annunci dell’amministrazione che accusa di allarmismo chi chiede la soluzione vera dei problemi del paese, fra cui l’acqua potabile e il disinquinamento delle acque del lago di Vico. Accusare di allarmismo chi chiede la bonifica e interessa parlamentari e cittadini è sempre stata l’arma di coloro che non hanno rispetto degli altri e in fondo non vogliono veramente il bene della collettività. E pensare che gli amministratori attuali sono stati eletti per la voglia di cambiamento che il giusto allarmismo ha alimentato. Allarmismo comprovato da fatti, dati scientifici, indagini epidemiologiche sui tumori e morti di tumore, oltre che per l’incapacità di dare risposte dei precedenti amministratori. Era giusto cambiare, ma dalla padella siamo finiti sulla brace. Lo slogan Ronciglione cambia è ora diventato:

RONCIGLIONE COSI’ NON CAMBIA !

Raimondo Chiricozzi

 

Questo l’articolo pubblicato a cura della segreteria del sindaco di Ronciglione sul giornale web viterbonews24
17/01/2015 – 12:02

RONCIGLIONE – Avrà inizio il prossimo 19 gennaio la nuova fase di lavori di bonifica dell”’Ex Magazzino materiali di difesa Nbc del lago di Vico” da parte dell’ Esercito e dell’Arpa Lazio.

In questa nuova fase verranno effettuati 85 microsondaggi a una profondità che parte dai due metri fino ai cinque metri (se necessario), considerato che, dalle prime analisi, l’eventuale contaminazione interesserebbe solo gli stati superficiali.

Secondo l’Arpa Lazio la situazione ”non è da ritenersi preoccupante”. A supporto, la Regione Lazio sottolinea, infatti, che ”i livelli di concentrazione di arsenico nella zona del viterbese possono essere anche più elevati rispetto a quelli riscontrati, a causa della particolare composizione delle rocce presenti nel territorio”.

I lavori di bonifica, secondo il 10° Reparto Infrastrutture, devono terminare nel gennaio 2016.

Il Magazzino dell’Esercito fu realizzato negli anni ’30 per la produzione, lo stoccaggio ed il caricamento di gas fosgene. Nel dopoguerra il Magazzino venne utilizzato per il caricamento di artifizi nebbiogeni. Alla fine degli anni ’70 cessarono tutte le attività produttive.

Già nel 1994 venne effettuata una prima attività di bonifica in esito alla quale furono rinvenute alcune migliaia di ordigni. Nel 2007 la struttura venne inclusa nell’elenco dei beni alienabili della difesa. Dal 2010 è stata stipulata una convenzione con l’Arpa Lazio.

”Diamo inizio al secondo stralcio dei lavori di bonifica, che termineranno nel gennaio 2016 – afferma il sindaco Alessandro Giovagnoli – I risultati finora raccolti non sono preoccupanti. Sono iniziative che contribuiscono a restituire la giusta immagine al nostro splendido Lago di Vico. Daremo così risposta a campagne mediatiche allarmiste. Quest’anno partiremo con progetti di riqualificazione del lago e con diverse iniziative che coinvolgano cittadini e turisti”.

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