Civitavecchia, sganciamento da Roma metropolitana e sinergie con Viterbo?

L’amministrazione comunale continua a lavorare per portare Civitavecchia fuori dall’Area Metropolitana. Questa mattina a Palazzo del Pincio il sindaco Cozzolino ha avuto un incontro in cui si è discusso della Provincia dell’Etruria. Il primo cittadino ha ricevuto Alvaro Ricci, assessore all’Urbanistica di Viterbo, Marco Tellaroli e Barbara Fortunati, membri del comitato Cittadini di Bracciano in Movimento. Presenti anche i consiglieri di maggioranza Rolando La Rosa e Raffaella Bagnano.

Nella riunione è stato deciso di procedere su due binari: da una parte si lavorerà alla scrittura della proposta di legge e delle pratiche formali da svolgere; dall’altra i rappresentanti di Civitavecchia e Viterbo si confronteranno con chi è interessato ad entrare a far parte della futura associazione tra Comuni, con cui si punta a creare una zona di interessi sinergici a nord di Roma e che potrebbe coinvolgere anche alcune città umbre. Una soluzione per ottenere finanziamenti europei. “Civitavecchia e Viterbo insieme potrebbero rappresentare un nuovo polo di interessi del nord del Lazio e con le giuste sinergie ed infrastrutture si potrebbe rilanciare in maniera intensa e concreta l’economia reale del territorio” dichiarano Cozzolino e Ricci.Entro la fine del mese è stato fissato un incontro tra i sindaci di Civitavecchia e Viterbo per ridiscutere della questione. Una riunione a cui sono stati invitati anche i sindaci di Rieti e Terni, con cui si parlerà del Civiter per cercare di ampliare l’intesa integrando l’accordo con settori quali il turismo e la valorizzazione del territorio.

Tornando all’Area Metropolitana, il Movimento 5 5 Stelle sta lavorando alla modifica dello statuto della Città Metropolitana di Roma. “Una prima bozza è già arrivata all’amministrazione – afferma Bagnano – e la riteniamo ampiamente migliorabile. Dello stesso avviso sono altri Comuni che si stanno incontrando in sede Anci Lazio con i quali abbiamo trovato numerosi punti di incontro che vanno oltre il colore politico. Ciò testimonia il nostro impegno e la nostra coerenza in base a ciò che abbiamo sempre detto: mentre lavoriamo per la creazione della Provincia dell’Etruria siamo anche al lavoro per migliorare lo statuto della Città Metropolitana di Roma”.

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