Firmato il protocollo d’intesa per la nascita dell’Etruria meridionale

Firmato il protocollo d’intesa per la nascita dell’Etruria meridionale
Duemila anni di storia italica al servizio del nuovo turismo

Si riafferma l’appartenenza al territorio chiamato “Etruria Meridionale”, ricco di storia, arte, cultura e natura che dobbiamo, nel modo più assoluto, esportare, promuovere e far conoscere al mondo intero, attraverso una serie di programmi e progetti e sfruttando il Porto di Civitavecchia e l’aeroporto di Fiumicino, dove ogni anno passano migliaia e migliaia di turisti e visitatori di ogni angolo del pianeta.

L’Etruria Meridionale è una regione ricca di storia e di cultura. Abitata sin dall’età del ferro,
rappresentò il punto di massimo sviluppo della cultura etrusca, intesa come evoluzione di
quella villanoviana, dando vita alla migliore produzione artistico-culturale. Basta ricordare
Veio, Volsinii, Caere, Tarquinia, Tuscania, Vulci ed altre città per dare l’idea della
magnificenza della civiltà tirrenica in questa regione.

Tarquinia, la città sacra per eccellenza, famosa per le sue tombe affrescate; Vulci, la città ricca di arte e di bucheri; Caere, la città delle necropoli ricche di arte; Veio, città ricca di arte e d’oro, che all’epoca dell’invasione di Brenno era destinata a prendere il posto di Roma; Volsinii, la città di cui ancora non si conosce l’esatta ubicazione, famosa per il santuario del Fanum Voltumna, sede di riunione della dodecapoli; infine Tuscania, ricca di tombe che richiamano lo stile del tempio etrusco.

Non si dimentichino altri centri altrettanto importanti come Viterbo, Blera, Heba, Pyrgi (per il
santuario Leucotea – Ilizia) che testimoniano la ricchezza della regione.

Attraverso i porti della costa dell’Etruria Meridionale (Pyrgi in particolare) i prodotti della cultura tirrenica venivano conosciuti in tutto il mondo mediterraneo.

Duemila anni dopo è stato firmato a Ladispoli il Protocollo d’Intesa per la “nascita”
dell’Etruria Meridionale. Presenti i rappresentanti dei Comuni di Ladispoli, Cerveteri, Santa
Marinella, Civitavecchia, Tolfa, Allumiere, Tarquinia, Montalto di Castro, Anguillara,
Manziana, Fiumicino, Trevignano Romano e Canale Monterano che hanno sottoscritto il
documento che li impegna in diversi interventi e programmi a breve e lungo termine per lo
sviluppo e la promozione turistica dell’intero comprensorio.

Un passo importante per la vera costituzione dell’Etruria Meridionale. Un protocollo d’intesa
fondamentale per lo sviluppo e la promozione turistica dell’intero comprensorio, utile e
non più procrastinabile anche e soprattutto per eventuali investimenti di imprenditori turistici
e il conseguente incremento occupazionale. Si inizierà con un semplice “brand” per poi
proseguire attraverso brochures, siti dedicati, eventi e manifestazioni e soprattutto una
rinnovata e moderna “accoglienza”.

26-10-2014 21:57

Giulia Capozzi

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