IL PRESIDENTE MEROI SU TALETE: “BENE ZINGARETTI, ORA SI PASSI PRESTO ALL’ATO UNICO REGIONALE”

(da NewTuscia 27/10/2014 : 12:39) – VITERBO – “Condivido totalmente l’analisi fatta dal governatore del Lazio Nicola Zingaretti, in riferimento alla situazione del servizio idrico nella Provincia di Viterbo, anche perché si tratta della stessa posizione che, in veste di presidente dell’Ato 1 Lazio Nord, ho sempre coerentemente ribadito sin dal giorno del mio insediamento”. Il presidente della Provincia Marcello Meroi accoglie positivamente le dichiarazioni di Zingaretti il quale ha ammesso, senza troppi giri di parole in occasione della sua ultima visita a Viterbo, che la Talete non può funzionare e soprattutto non potrà mai essere in grado di risolvere gli enormi problemi che riguardano il sistema idrico nella Tuscia.

Il governatore ha poi sostenuto la necessità di superare la frammentazione gestionale, per arrivare ad una gestione unica regionale.

“Non entro nel merito di chi dovrà o meno farsi carico della gestione del servizio idrico in ambito regionale – aggiunge Meroi – anche se Zingaretti ha fatto capire che il soggetto più accreditato sarebbe Acea. Ma non è un problema di nomi, bensì di metodo. E’ sotto gli occhi di tutti il fallimento degli Ato territoriali, ad iniziare dal nostro che è sempre stato debole strutturalmente ed economicamente. Che l’attuale sia stata una scelta sbagliata ormai credo sia assodato oltre ogni ragionevole dubbio. Ad oltre dieci anni dalla costituzione del sistema non si è stati ancora capaci di superare la frammentazione gestionale, dando vita ad un estenuante e poco costruttivo braccio di ferro con la maggioranza dei sindaci.

Un’operazione quella di Talete che sin dal principio non ha convinto i Comuni dell’Ato, al punto da aver spinto gran parte di questi a non cedere i propri servizi continuando a gestirli in proprio per il timore di ritrovarsi alle prese con inefficienze gestionali e con bollette più salate. Scelta discutibile, ma in parte comprensibile e non del tutto infondata come i fatti hanno poi dimostrato, cui ha fatto seguito da parte della Regione la totale negligenza nel prendere atto dell’oggettiva difficoltà di far decollare il sistema integrato senza l’adozione dei poteri sostitutivi previsti dalla legge. Le difficoltà di Talete sono passate sotto gli occhi di ben cinque giunte regionali di diverso orientamento politico e nessuna è mai riuscita a risolvere una situazione che, anno dopo anno, è andata aggravandosi sempre di più soprattutto dal punto di vista finanziario.

Più volte in questi anni in qualità di presidente dell’Ato ho messo in luce l’impossibilità concreta di gestire questo stato di cose, fino a rassegnare le dimissioni nel dicembre del 2013 sollecitando la Regione Lazio a prendere atto della necessità di costituire un Ato unico regionale. Fa piacere – aggiunge ancora Meroi – ascoltare da parte del presidente Zingaretti la concreta volontà di lavorare in questa direzione, dopo aver certificato con onestà e chiarezza il fallimento di una società ormai datata. L’auspicio è che – conclude – dalle parole si passi presto ai fatti e che l’Ato regionale diventi finalmente realtà”.

 

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *