Ronciglione: Alcune considerazioni sull’attuale situazione in cui versa il Comune di Ronciglione
Infatti le ultime decisioni che questa giunta ha preso, e le mareggiate nel seno di questa coalizione di centro sinistra (sic!), gettano una luce inquietante sul futuro prossimo delle tasche dei cittadini di Ronciglione. E’ recente la notizia della condanna, da parte della Magistratura, del Comune di Ronciglione al pagamento dei danni occasionati per l’esproprio dei terreni relativi al parcheggio pubblico. Con sentenza del 02/04/2014, nº3598/2014, il TAR ha stabilito (in via definitiva ed esecutiva) di condannare il Comune di Ronciglione a pagare gli eredi proprietari dei terreni espropriati per la cifra di 844,101,99, piu’ le spese legali che, pur non avendo una conferma al momento attuale, sembra siano intorno ai 160.000 euro. I cittadini della nostra città sanno che questa storia viene da lontano: concretamente dalla giunta Capaldi nella quale l’attuale sindaco era Assessore ai Lavori Pubblici, quindi perfettamente a conoscenza del caso e delle sue implicazioni.
Evidentemente nel PD e’ considerato elemento curricolare la capacita’ di fare in modo che gli errori delle amministrazioni ricadano, in forma di tasse o in forma di tagli ai servizi essenziali ed ai diritti sociali, sulle spalle dei cittadini. E si premia la persona facendola Sindaco nella nostra città’, affinché’ possa continuare l’opera già’ iniziata.
Qual’è’ la situazione attuale?
1) Il Comune deve pagare 844.101,99 di euro di indennizzo per una decisione che la Magistratura ha definito illegittima. In piu’ ci sono le spese legali di vent’anni di procedimenti giudiziari: due sentenze del Consiglio di Stato e una pronuncia del Tar;
2) Il Consiglio Comunale ha deliberato inserire, come Debiti Fuori Bilancio, l’importo di Euro 665,687,80 presso la CdP, dando per buona la data del primo deposito della sentenza del Consiglio di Stato. In questo modo grazie all’art. 41 comma 4 della Legge n°448/2001 si e’ potuto chiudere il bilancio con una minima forbice temporale di appena 1 mese mezzo;
3) Questo mutuo inciderà pesantemente (350 euro/famiglia) sulla tassazione che i cittadini di Ronciglione stanno già’ pagando;
4) La realtà’ contabile del Comune di Ronciglione e’, palesemente, di FALLIMENTO TECNICO, in quanto ci risultano altri debiti fuori bilancio e forti ritardi nei pagamenti delle fatture dei fornitori e servizi oltre i 30 giorni previsti dalle normative vigenti;
5) E’ facile comprendere che fra l’indennizzo e il mutuo acceso, il Comune dovrà far fronte a pagamenti milionari;
6) D’altra parte aumentando le tasse dirette che i cittadini pagano e che tra addizionali IRPF comunali, TASI, IMU, TARI, ACQUA (non potabile) sono gia’ a livelli altissimi, l’effetto, sulle tasche dei cittadini ronciglionesi, e sui servizi pubblici, sarà disastroso.
Il Movimento 5 Stelle di Ronciglione, prima forza alle politiche e seconda forza alle europee, nel Comune di Ronciglione, osserva con preoccupazione lo sviluppo di questa situazione e chiama TUTTI I CITTADINI a partecipare alle iniziative che saranno annunciate nei prossimi giorni.
E’ necessario far sentire la propria voce e fare proposte di soluzione dei gravi problemi di questa città. Non possiamo dimenticare che Ronciglione, secondo i dati del CNR, pubblicati nel Convegno di Roma di questo stesso anno (pochi giorni dopo che il Sindaco Giovagnoli negasse l’esistenza del problema), e’ il vertice di un autentico TRIANGOLO DELLA MORTE per ciò che si riferisce alla salute pubblica, che la sua edilizia scolastica e’ in stato di abbandono, che la sua attività’ economica vive una crisi profonda in mancanza di soluzioni innovative che implichino la difesa dell’ambiente, che il suo patrimonio culturale si trova in una situazione drammatica.
E’ rivelatrice, in questo senso, la polemica di questi giorni con un consigliere della maggioranza (senza budget) contro il quale , in un gesto poco usuale, si e’ scagliato il Circolo del PD di Ronciglione. Se i signori del PD pensano che, additando all’opinione pubblica un capro espiatorio, possano riuscire a far dimenticare i propri errori, si sono sbagliati. Non e’ il consigliere in questione che deve presentare le dimissioni: e’ Alessandro Giovagnoli e TUTTA LA GIUNTA AL COMPLETO CHE SE NE DEVE ANDARE A CASA per non aver mantenuto una sola delle promesse realizzate in campagna elettorale, per non aver risolto uno solo dei gravi problemi (cominciando dal problema dell’acqua potabile) che ancora oggi assillano i cittadini di Ronciglione.
Meet Up Movimento 5 Stelle Ronciglione
13 ottobre 2014 da occhio viterbese per l’articolo originale clicca qui