Viterbo e Orvieto insieme per valorizzare il patrimonio culturale

Pian piano si fa strada la convinzione che per lo sviluppo economico del territorio occorre creare l’AREA O MEGLIO LA REGIONE TUSCIA ETRURIA UMBRIA
Comune – Stipulato l’accordo che mira alla promozione dei due territori anche in vista del 2015 Anno degli etruschi

Il sindaco Leonardo Michelini

Il sindaco di Orvieto Giuseppe Germani

Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo il testo dell’accordo di valorizzazione integrata del patrimonio culturale dei territori ricadenti nei comuni di Viterbo e Orvieto, sottoscritto rispettivamente dal sindaco Leonardo Michelini e dal sindaco Giuseppe Germani.

– Accordo ex art. 112, comma 4, del D.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 per la valorizzazione integrata del patrimonio culturale dei territori ricadenti nei Comuni di Viterbo e Orvieto.

Tra le azioni di sistema, cui queste amministrazioni comunali intendono attribuire priorità nel governo del territorio, è la valorizzazione integrata del patrimonio culturale, materiale e immateriale.

Considerate le significative sinergie già in essere con il Ministero per le medesime finalità, si esprime vivo interesse e piena disponibilità alla stipula di un Accordo di valorizzazione ex Art. 112, comma 4, del D.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 tra le due amministrazioni e il ministero che contribuisca a definire un piano strategico condiviso di sviluppo culturale per il territorio di Viterbo e Orvieto.

L’esigenza è di mettere a sistema, quale elemento di valore e risorsa produttiva di entrambe le comunità, il patrimonio culturale delle due città, che condividono storia e cultura.

Di recente, la città di Viterbo ha anche ottenuto un riconoscimento di assoluto rilievo da parte dell’Unesco, con l’inserimento della storica “Macchina di Santa Rosa” tra i beni che rappresentano il patrimonio culturale immateriale dell’umanità.

Mentre la città di Orvieto esprime con il Duomo una perfetta sintesi di patrimonio culturale materiale e immateriale, la significativa creazione dell’architettura gotica del tardo Medioevo italiano testimonia infatti una tra le principali solennità dell’anno liturgico della Chiesa cattolica: il Corpus Domini.

Peraltro nel 2015, si celebrerà l’Anno degli Etruschi, occasione particolarmente significativa che potrà consentire alle due realtà territoriali, oltre che ai comuni e alle realtà limitrofe, di presentarsi a un pubblico internazionale con un’offerta culturale e turistica strutturata di assoluta eccellenza.

La stipula dell’accordo in argomento potrà contribuire al pieno raggiungimento di questi importanti obiettivi di valorizzazione territoriale che già vedono operare in assoluta sintonia le nostre amministrazioni.

Leonardo Michelini
Sindaco di Viterbo

Giuseppe Germani
Sindaco di Orvieto

tusciaweb.eu

12 ottobre, 2014 – 0.38

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