Come può l’UE migliorare l’erogazione di acqua potabile?

Una giovane ragazza beve un bicchiere di acqua © iStockphoto.com

L’UE vuole sentire la vostra: come si potrebbe migliorare la fornitura di acqua potabile in Europa per garantire che ognuno di noi abbia accesso a un’acqua pulita, sicura e a prezzi contenuti?

25/06/2014 da commissioneeuropea

La consultazione pubblica affronta i seguenti temi:

  • la qualità dell’acqua
  • le principali minacce per l’acqua potabile
  • l’eventuale esigenza di dare una migliore informazione ai cittadini sull’acqua potabile.

La consultazione fa seguito alla campagna Right2Water, un’iniziativa dei cittadini europei. Queste iniziative consentono alla popolazione di chiedere all’Unione europea di proporre norme legislative su un determinato tema. Spetta poi all’UE indicare le azioni che intende intraprendere.

L’iniziativa “Right 2Water” è stata presentata nel dicembre 2013 con il sostegno di 1,6 milioni di persone. Esortava l’UE a:

  • garantire che chiunque in Europa possa beneficiare del diritto all’acqua e ai servizi igienico-sanitari
  • intensificare gli sforzi per garantire l’accesso universale ad un’acqua potabile pulita e sicura
  • assicurarsi che l’erogazione e la gestione delle risorse idriche non siano soggette alle “regole del mercato interno”, garantire cioè che gli enti locali possano scegliere le proprie modalità di erogazione dei servizi idrici.

La consultazione pubblica, alla quale si può partecipare English fino al15 settembre 2014, fa parte del seguito dato dall’UE a questa iniziativa. Servirà a raccogliere le opinioni dei cittadini e dei soggetti coinvolti nella gestione delle forniture idriche al fine di individuare i necessari miglioramenti.

Altri impegni assunti dall’UE in risposta all’iniziativa “Right 2Water”:

  • maggiore trasparenza riguardo ai fornitori di servizi idrici
  • maggiori sforzi per garantire che i governi nazionali attuino correttamente la legislazione dell’UE in materia di risorse idriche e servizi igienico-sanitari.

L’acqua è un diritto umano

L’accesso all’acqua potabile è riconosciuto come un diritto umano sia dalle Nazioni Unite che dall’Unione europea. A tal fine, l’acqua deve essere a prezzi contenutifisicamente disponibile per tutti e di buona qualità.

L’UE ha già fissato standard elevati per la qualità dell’acqua in Europa e fornito un sostegno finanziario per ampliare le infrastrutture idriche, migliorando in tal modo l’accessibilità.

Dal 2007 ha inoltre speso 2,5 miliardi di euro in progetti idrici e igienico-sanitari nei paesi in via di sviluppo.

Right2Water – per saperne di più

Dite la vostra – partecipate alla consultazione English

Direttiva dell’UE sull’acqua potabile English – quadro generale

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *